Confessioni

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EMMA
Avvolgeva qualche ciocca dei miei capelli tra le dita,mi guardava negli occhi nel modo in cui solo lui sapeva fare...mi leggeva dentro... Era sdraiato e io avevo la mia testa poggiata sul suo cuore...
"Davvero non vieni l'8?"
"Tu che pensi?"
"Penso che te voglio sul palco con me..."
"Come faccio a nascondere quello che provo?"
"Non lo nascondere..."disse baciandomi... Avevamo paura,di non riuscire a non essere "noi",a far capire agli altri ciò che stavamo vivendo...d'altra parte c'era la voglia irrefrenabile di essere con lui quella sera,di condividere quel palco importante,un'altro po della sua vita....
Non gli dissi che ci sarei andata,le parole lasciarono spazio a quelle coccole che ci erano mancate...
Avremmo potuto passare la notte semplicemente così,senza chiedere niente di più... Lui e suoi sogni,io e i miei ideali... Mi accarezzava ancora,si faceva largo tra il mio corpo e diventava un po parte di me...
"Ce la fai a resistermi allora?"
"No...ma mi sono imposto di farlo...perché per me non sei solo una scopata di cui il mattino dopo ti dimentichi...Stasera hai messo l'intimo di pizzo che mi fa impazzire..."
"Come hai fatto a vederlo?"
"Io non te tolgo mai gli occhi de dosso.. Mì io te sento dentro...talmente tanto che so che hai scordato come si fá l'amore con uno che non sono io!!" Ciò che è stato prima di lui l'ho dimenticato...Ciò che verrà dopo di noi non lo vorrò conoscere...
Quelle parole dette dritte in faccia mi avevano trapassato il cuore ed erano arrivate all'anima in modo incontrollabile,come me quando avevo lui di fronte... Aveva ragione,anche se mi sentivo indebolita al sol pensiero era così,non riuscivo ad immaginare nessuno dopo di lui e non riuscivo a ricordare come fosse la mia vita prima di conoscerlo..Forse meno incasinata ma un po meno mia rispetto ad adesso...
"Guarda che o sò che quanno non me rispondi e stai in silenzio hai paura.. "
" Non ho paura...Ma ho la sensazione che se non posso stare con te non voglio stare con nessuno..e mi sento indebolita..."
"Te senti debole perché ti eri ripromessa che non avresti più dato tutto...a me lo dai... "
" E se non fosse abbastanza?"
" Stai in crisi perché per una sera che stamo insieme non famo l'amore?"
"No....È solo che stiamo portando la nostra relazione ad un livello superiore..È come se prima stessi con te ma sentissi il fantasma di quella tra di noi..adesso no..Sento che ho preso consapevolezza di volermi dare... Ed è questo che mi spaventa..."
"Ti spaventa che te stai fidando de me?"
"Sì perché non ho più riserve..."
"Io...."
"Cosa? "Dissi interrompendolo mentre giocavamo a stringerci le mani..
"Non voglio che tu dubiti del mio amore per te Mì solo perché non posso sbandierarlo ai quattro venti!"
"Non dubito di te;dubito di ciò che ti circonda e che ti porta a sbagliare..."
"Ma tanto lo sai che torno sempre da te...
Non ce la faccio più a guardarti per stasera,famme dormì..."
"Dormi...Girati dal tuo lato..."dissi stuzzicandolo...
"Solo quanno stamo litigati me giro dall'altro lato.."
"Ma senti hai questo grado di sopportazione anche per le altre donne?"
"In che senso?"
"Nel senso che se ti si avvicina una non ce stai perché fidanzato?"
"Dove vuoi arrivare?"disse sorridendo...
"Hai mai tradito Mattia?"
"A serata delle confessioni mi pare..."
"Non te l'ho mai chiesto..."
"Se amo non tradisco..Se ho tradito è perché non amo più..."
"Quindi no...?"
"No...Te bionda?"
"Do la tua stessa risposta..."
"Eccerto recicliamo risposte..."
"Non posso?"
"Tu puoi tutto..."


MATTIA

Sì alzò di scatto,in reggiseno e pantaloncini a piedi nudi e capelli raccolti... Mi stavo domandando ancora perché non la portassi sotto le coperte con me e smetterla di parlare,ma doveva capire che lei per me non una che te scopi perché te fa impazzire fisicamente;lei mi aveva conquistato il cervello,si era presa il mio cuore e con questo stop volevo non
dubitasse più del mio amore per lei,che andava aldilà del sesso...
Stavamo portando questo rapporto ad una condizione nuova,forse più importante,che mi faceva sentire quasi più responsabile dei suoi sentimenti,come se le provocazioni avessero lasciato spazio al donarsi uno all'altro senza più giochi,non dovevo ferirla più.
"Beviamoci su."
Disse portando due Corona già stappate..
Mi sospinsi e ci sedemmo a gambe incrociate sul letto...
"Sei più sexy del solito stasera..."dissi tra un sorso di birra e l'altro... continuando a guardarla negli occhi...
Sì sciolse i capelli dopo aver finito... Portò qualche ciocca dietro le orecchie come faceva quando le davano fastidio... e sì alzò per buttare le bottiglie in cucina..
"Dai a me...aspettami qui..."dissi alzandomi dal letto... Al mio ritorno si era messa sotto le coperte,lasciando lo spazio che serviva per attaccarmi a lei...
Era di spalle e io la strinsi posizionandomi dietro di lei...
Le accarezzavo la pancia nuda,baciandole la schiena con baci lenti che le mettevano i brividi...era immobile,sentivo solo il suo cuore e il suo respiro...
Spostò i capelli sopra il cuscino per lasciare il suo collo libero di essere ricoperto dalle mie labbra..Mi fermai per un attimo credendo che si fosse addormentata,quando sentì le sue mani dirigermi tra le sue gambe e togliere l'intimo che la copriva..."Non smettere"disse mentre continuavo a baciarla sul collo e ad accazzare con le mani la mia parte preferita del suo corpo,perche era solo mia...
"Non ce l'hai fatta alla fine.."disse mentre aveva entrambi le mani sulle mie che a sua volta entravano dentro di lei...
"No volevo averti..."
"Anche io voglio te..." così si voltò verso di me per spogliarmi di tutto ciò che mi divideva da lei.. Si fece largo tra le mie braccia affinché i nostri corpi fossero di nuovo incastrati nella posizione perfetta....Mi baciava il collo,per poi passare alle labbra che non avevano mai smesso di desiderarsi neanche per un momento...
"Sarà sempre così..."e non capivo se era un'affermazione o domanda...Ma quelli eravamo noi e questo non sarebbe mai cambiato,non poteva avere dubbi...
Mi diresse sopra di lei già pronta a venire..."voglio solo te Mì..."dissi facendola rabbrividire con me che venivo di seguito e che mi abbandonavo col mio corpo al suo... "Non ti muovere..." presi il mio cellulare e due cuffie,una per uno...Mi posizionai di nuovo come prima con lei a gambe large sotto me,ancora nudi e feci partire una delle canzoni che ultimamente mi faceva pensare più a lei..."
She's the one"di Robbie Williams...
"Bellissima"disse alle prime note...

- Io ero lei e lei era me
Eravamo un tutt'uno, noi eravamo liberi
e se c'è qualcuno che mi chiama
lei è l'unica
se c'è qualcuno che mi chiama
lei è l'unica
Eravamo giovani eravamo sbagliati
Stavamo bene fin dall'inizio
e se c'è qualcuno che mi chiama
lei è l'unica
Quando arrivi dove volevi arrivare
E sai quel che volevi sapere
Stai sorridendo
Quando dici cio che volevi dire
E conosci il modo in cui volevi dirlo
Ti sentirai cosi sollevato che volerai
attraverso il mare saremo forti
so che noi andremo avanti
Perché se c'è qualcuno che mi chiama
lei è l'unica .-

"In questi giorni l'ho ascoltata e pensavo a te..."
Mi tirò a se per reclamare un bacio che non tardo ad arrivare...
"Non ho più dubbi su di noi..." disse con gli occhi lucidi...
"Mì ti amo..e sarà sempre così..."

La risposta é negli occhi 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora