capitolo 27

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Francy's pov

Mi svegliai molto presto quel primo di febbraio. Faceva molto freddo. Mi diressi verso l'armadio strofinandomi gli occhi e cercando di sistemarmi i capelli indomabili di primo mattino. Avvicinandomi però al mobile notai sul muro una piccola finestrella con le serrande chiuse. La aprii e vidi che era ancora presto. Il sole stava sorgendo in quel momento. Ma si scorgeva un panorama bellissimo! e il tiepido sole mattutino che illuminava tutta la stanza ,rendeva già molto bella quella giornata dal mattino, nonostante tutto quello che era successo il giorno prima. Mentre però osservavo quel paesaggio sentii il suono di una porta aprirsi. Era Foxy... niente di meglio per iniziare bene una giornata anche se ieri lo avevo respinto ma ero troppo sconvolta.

Io: Ehi c-ciao

Foxy: ciao a te piccola

Era bello sentirsi chiamare piccola. Dopodiché Foxy entrò con il braccio davanti al volto per coprirsi gli occhi dalla forte luce che entrava dalla finestra.

Foxy: E questa finestra?

Io: L'ho scoperta questa mattina non sapevo fosse qui...

Foxy: ah ok

Io cercai di andarmi a vestire. Non volevo rimanere in pigiama ma lui mi prese la vita e mi trascinò fino a farmi cadere sul letto.

Io: Allora è vietato anche vestirsi ora?

dissi ridacchiando.

Foxy: no... è solo che dopo quello che è successo ieri volevo che avessi un risveglio come si deve...

Detto ciò si avvicinò sempre di più a me, mi sollevò il mento, mi prese i fianchi e iniziò poggiare delicatamente le sue labbra contro le mie.

Io gli presi il volto con le mani e iniziai a fare lo stesso. è gia... aveva ragione dopo tutto quello che era successo ieri un risveglio come questo credo che mi avrebbe stampato il sorriso sul volto per tutta la giornata.

Io: Ti amo Foxy!

Foxy: Anche io ti amo e non dubitarne mai!

Detto ciò mi stese sul letto e si mise a fianco a me.

Foxy: Allora vuoi già alzarti o vuoi restare un altro po'?

Io: sarà meglio che mi alzi... ogni volta che mi sveglio non riesco più a riaddormentarmi.

Foxy: ok fa come vuoi

disse con un dolcissimo sorriso sul volto.

Io mi sedetti su una sedia di fronte ad un piccolo tavolino con sopra una spazzola, un profumo e... molti altri oggetti.

Io: Ma questa stanza prima di chi era?

Chiesi a Foxy incuriosita da quegli oggetti mentre stavo usando una spazzola per pettinarmi.

Foxy: Se te lo dico prometti che non ti arrabbi?

Io: forse... ma con te non potrei mai.

Dissi sorridendogli.

Lui ricambiò il sorriso e prese a rispondermi.

Foxy: e-era la vecchia stanza di C-cindy quando era ancora un animatronics attivo...

Disse guardandomi in attesa di una mia reazione probabilmente isterica.

Io invece non dissi nulla e ripresi a pettinarmi.

Foxy: A-allora?

Io: Non mi importa ma ora che me lo hai detto mi sento a disagio qui dentro...

Foxy: oo andiamo come fai a sentirti a disagio quando ci sono io con te...

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