Le dita gelide di Vincent mi sfiorarono il taglio procurandomi tanti piccoli brividi lungo la schiena. Mi osservava, insieme a Golden, non togliendosi il suo solito sorriso dalle labbra. Iniziai a tremare dalla paura non avendo la minima idea di che cosa mi avrebbe fatto.
Vincent: ah, da quanto tempo aspettavo questo momento...finalmente sarò libero!
Scoppiò in una profonda risata seguito dal Golden Freddy. Tentai di rialzarmi dalla sedia per scappare dalle grinfie di Vincent ma fu tutto inutile. Mi bloccò non appena tentai di fare un passo.
Vincent: no no no piccola Francy, non puoi fuggire, e anche se volessi
Non ci riuscirai...
Disse prendendomi per un lembo della maglia e scaraventandomi a terra sfinita. Continuavo a perdere sangue e il dolore che provavo al collo era pari a quello di perdere la testa sotto una ghigliottina. Ad un tratto sentii qualcuno inginocchiarsi accanto a me e prendermi la testa fra le mani. Mi voltai leggermente incontrando gli occhi neri di B.B, e spostando un po' di più lo sguardo riuscii a vedere, oltre al suo solito sorriso, un foro che aveva nel petto a causa del colpo infertogli poco prima da Vincent.
Io: B.B... che cosa ti è successo? I-io so che tu non sei mai stato cattivo, non hai mai voluto far del male a me e agli altri... perché l'hai fatto, ti prego spiegamelo!
Mi sedetti sulle ginocchia osservando i suoi occhi neri con i miei in lacrime, sotto gli sguardi di Vincent e Golden Freddy.
Golden: Vincent non credi che dovremmo procedere?
Vincent: zitto, facciamola soffrire un altro po' prima...
Sussurrò Vincent in risposta a Golden Freddy ridendo.
Io: c-cosa? Soffrire? Assolutamente no. E se pensate di avermi buttato giù solo con uno stupido taglio alla gola vi sbagliate. Io non sono una che si butta giù e non sarete di certo voi a farmi cedere.
Ringhiai a denti stretti contro i due che mi fissavano ancora con il sorriso sul volto. Successivamente la mia attenzione si rivolse solo ed esclusivamente a b.b che iniziò a parlare con le lacrime agli occhi, lenendosi stretta una mano sulla ferita che gli aveva procurato l'uomo viola.
B.B: F-francy... c'è una lunga storia dietro a tutto quello che ho fatto e mi dispiace. Ora cercherò di fartela breve ma..
Io: no B.B, voglio sapere tutto, racconta ogni minimo dettaglio per favore.
Lo interruppi ancora inginocchiata di fronte a lui che mi sorreggeva per non cadere con le lacrime agli occhi.
Foxy: Francy non lo ascoltare è solo una tattica per attaccarti ancora perché lui non è mai stato buono!
Chanty: si Francy ti prego allontanati va via!
Furono i miei amici ad urlare di andarmene, a farmi infuriare come non mai.
Io: no! Perché non avete un minimo di fiducia in lui!? Siete proprio incoscienti, io lo so che b.b non ha voluto farlo ma sarà stato sicuramente obbligato! Lo conosco...e anche meglio di tutti voi...
Chinai lo sguardo in lacrime, i miei amici erano sconvolti con lo sguardo fisso su quell'animatronics, non riuscendo a dire nulla. Li vedevo più deboli e iniziavo a preoccuparmi...cosa gli stavano facendo gli old?...
B.B sospirò, si posò nuovamente la mano sulla ferita e una sul volto per asciugarsi le lacrime.
B.B: grazie Francy...sai dopo tutto questo non pensavo che avresti avuto ancora fiducia in me.
Io gli sorrisi e lo abbracciai.
Io: B.B io ho sempre avuto fiducia in te, anche nei momenti peggiori perché so che sei un animatronics molto dolce incapace di fare di testa tua queste cose orribili.
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Un'avventura in Fnaf
FanfictionDue amiche...amicizia forte e perfetta...stesse passioni, stessi hobby e stesso gioco preferito... Un gioco che cambierà per sempre le loro vite. Le stravolgerá facendogli sperimentare sentimenti mai provati: delusioni, gioie, pianti. Emozioni che r...