capitolo 7

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You can't get always what you want.

The
"Adesso baciami, perché mi manchi." Si morde il piercing sul labbro.

Non ho parole, come sempre. Mi stupisce ogni volta. Non so perchè queste paranoie malsane mi ronzano sempre in testa lasciandomi entrare idee strane in testa. Ho il ragazzo più bello del mondo e io posso solo essere grata di averlo con me.

Sorrido e allaccio le braccia dietro il suo collo avvicinando le mie labbra alle sue. Sono calde, come sempre e il piercing é il mio nuovo intralcio preferito. Solo lui può stare tra le nostre labbra.
Le sue mani si abbassano sulla mia vita stringendomi a sé e approfondendo il bacio. Lo amo, e lo farò sempre. Amo il modo in cui solo lui sa stringermi la mano davanti al mondo, il modo in cui mi fa sentire unica fra tante, bellissima anche se mi reputo orribile, viva quando non mi sento cosciente. Amo quando mi dice 'ti amo' e io arrossisco come se lo facesse per la prima volta, lo amo pure quando è arrabbiato e il suo colore chiaro degli occhi si intensifica. Amo il piccolo neo sopra le labbra che solo io posso vedere baciandolo. Amo i brividi, le scommesse e le farfalle nello stomaco. Amo i secondi dei nostri momenti condivisi, amo leggere uno dei suoi libri senza che lui ne sia al corrente, amo quando crede di battermi alla Playstation, amo quando mi corregge in campo giuridico solo perché ha una A+ in diritto. Amo la sua altezza costringendomi sempre a mettermi in punta di piedi per baciarlo o abbracciarlo, amo le sue magliette che profumano di lui, amo i suoi capelli disordinati e che si ostina a tirare su con scarsi risultati. Amo quando mi dice che valgo la pena fra tutto ciò che gli circonda. Amo tutte le volte che dice 'noi' o 'nostro'. Amo il modo in cui mi ama. Amo lui e lui ama me, senza condizioni.

Siamo già sul divano e lui infila una mano dentro la maglietta provocandomi il solletico. A parte i brividi, ho seriamente problemi col solletico.
Alza gli occhi al cielo quando vede la mia reazione ma poi mi bacia la fronte togliendomi immediatamente la maglietta. Si morde il labbro accarezzandomi vicino al seno, osserva la pelle d'oca e poi inizia a lasciare piccoli baci umidi sulla clavicola scendendo lentamente. Con la mano destra fa scendere il reggiseno alzando il mio seno. Mi succhia il capezzolo e le sue mani si intrufolano dietro la mia schiena per togliere il reggiseno.

"Dylan.." Sento un leggero formicolio nel basso ventre.

"Non puoi capire cosa mi hai fatto quando sei entrata nella doccia." Mi alza la coscia accarezzando lentamente la mia pelle.
"Mi ci è voluta tutta la mia forza di autocontrollo per non prenderti e scoparti" ammette e io avvampo. Sento proprio il calore propagarsi per tutto il corpo.
Si alza dal mio corpo e si mette in ginocchio fra le mie gambe. Si toglie i pantaloni del pigiama, i boxer e la maglietta in un gesto molto rapido. Vederlo sopra di me che si spoglia rimane sempre uno spettacolo; non importa quante volto l'ho visto nudo. Mi allarga le gambe e si posiziona su di me. È una sensazione bellissima perché lo sento diverso dalle altre volte. Si sorregge con i gomiti ai lati della mia testa e inizia a spingere guardandomi roteare gli occhi. Si abbassa e torna a baciarmi aumentando le spinte. I nostri gemiti sono soffocati dai nostri baci e io mi sento arrivare al limite. Cerco di durare più a lungo perché la sensazione è bellissima ma mi lascio andare. Dylan infila la testa nell'incavo del mio collo e continua ad entrare e uscire gemendo sulla mia pelle. Dopo pochi secondi esce rapidamente e si versa sulla mia pancia. Geme quando viene e io realizzo soltanto adesso che non ha messo il preservativo; per questo lo sentivo diverso.

Ho un disastro sulla mia pancia e lui con un sorriso beffardo stampato sul viso mi accarezza la pancia diffondendo tutto quello schifo anche sul mio seno.

"Simpatico come un dito nel culo" commento e lui scoppia a ridere "mi sono appena fatta la doccia" preciso.

"Di solito, dopo l'orgasmo, le persone si sentono rilassate, piccola. C'è qualcosa che non va in te" Ridacchia continuando a circolare con la mano.

It was worth it.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora