It was worth it.

Capitolo 26

In the name of love.

Martin Garrix ft Bebe Rexha

Più di mezz'ora a provarmi tutti i vestiti decenti che ho per finire di mettermi un paio di denim e una semplice camicia bianca, incredibile!

Mi guardo allo specchio lungo attaccato alla parete e faccio una smorfia guardando lo stato in cui sono i miei capelli. Me li sciolgo e butto la mia testa giù cercando di districarli con le dita e poi torno a guardare il mio riflesso. Cerco di sistemarli come meglio posso e prendo i trucchi utilizzando solo un po' di mascara e un rossetto color carne.

Mi sembra di essere al primo appuntamento della mia vita per tutta l'ansia e l'emozione che ho addosso. Kyle non è risalito da me e questo mi da troppo fastidio. Non capisco perché se la stia prendendo tanto con me, è assurdo!

Prendo la mia borsa ed esco chiudendo la porta dietro di me. Guardo da sopra se c'è Kyle e lo trovo spaparanzato sul divano con in mano il telecomando. Scendo al piano di sotto e faccio il giro per mettermi di fronte a lui.

"Io esco." Annuncio ma il suo sguardo è rivolto verso la TV.

"Kyle?" Mi paro proprio di fronte a lui di modo che guardi direttamente me.

"Sì, ho capito che stai uscendo adesso spostati perché c'è una partita in TV." Risponde bruscamente.

Un macigno mi cade addosso. Non mi ha mai trattata così e mi fa davvero male non averlo dalla mia parte.

Sospiro scuotendo la testa indignata e mi sposto lasciandogli la visuale libera. Cavoli suoi, non ho intenzione di farmi rovinare la serata dalla sua arrabbiatura senza senso.

Sono già passati cinque minuti dall'orario  prestabilito da Dylan così esco di casa e chiudo la porta.

Lo trovo proprio di fronte appoggiato alla moto. Menomale che mi sono messa i jeans allora...

E' vestito normalmente anche lui stasera: ha una maglietta bianca con una giacca di pelle, i jeans neri con un paio di superstar ai piedi e uno zaino sulle sue spalle.  Ma chiaramente non ha bisogno di vestirsi bene per esaltare la sua bellezza.

"Chi è questa ragazza figa che ho davanti?" Chiede ammiccando. "Stavo aspettando la mia ragazza ma quasi quasi le do buca." Continua a scherzare mentre avanzo verso di lui.

"Ah sì?" Chiedo stampandogli un bacio sulle labbra.

Annuisce guardandomi dal basso all'alto. Non mi sono messa chissà che cosa, anche perché non  ho dei vestiti bellissimi, ma sono sicuramente più  presentabile di altre volte.

"Non puoi capire... ho litigato con Kyle." Dico e lui torna a guardarmi negli occhi.

"Come mai?" Chiede un po' troppo interessato.

"No, perché poi ti starà sul cazzo peggio di prima." Alzo le spalle.

"Fidati, mi sta sul cazzo ai livelli infiniti." Dichiara spudoratamente.

Sospiro. "Gli ho detto che io e te usciamo di nuovo insieme e non è rimasto contento per niente. Poi, la cosa che mi ha dato più fastidio è che non mi ha considerata per niente quando gli ho pure raccontato della denuncia."

"Beh... io te lo avevo detto. A quel ragazzo piaci e solo tu non vuoi crederci."

Alzo gli occhi al cielo non potendone più di questa storia. Se Kyle fosse veramente innamorato di me non avrebbe avuto problemi a dichiararmelo; è sempre stato un ragazzo aperto con le ragazze quindi mi sembra un'idea stupida la sua.