CAPITOLO 15- Marco

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Mi incantavo nel vederla mangiare quando sentii dirle 《cosa siamo io e te?》; la guardai dritta nei occhi 《io, non saprei, ma da quando ti ho scopata nel mio letto continuo ha pensare a te》diventò rossa, allungai la mano verso la sua sul tavolino 《non ho mai avuto una relazione, ho sempre scopato una qualunque pur non sapendo il nome》《 io sono una qualunque?》disse con quei occhioni azzurri, fissandomi 《tu sei Lucy》lei non era una qualunque era lucy; finimmo di mangiare e la portai a casa mentre guidavo lei si era addormentata 《lucy siamo arrivati》aprí gli occhi e mi guardò 《che bello》 《cosa》 gli dissi,《aprire gli occhi e vedere te per primo》la misi sulle mie gambe e la baciai con dolcezza, sentì un una sensazione strana nello stomaco. Si staccò e disse 《devo andare sono troppo stanca》, non volevo, non volevo staccarmi da lei. 《Dormi da me 》《sei una testa dura》, prese dalla borsa il suo iPhone e chiamò qualcuno 《mamma dormo da Erika così domani non viene fin qua per andare al lavoro》gli sorrisi e gli accarezzai la coscia... 《tu dormi da me》io a dormire da una ragazza? 《Ma come?》 《Scendiamo dalla macchina Marco》camminammo  fino al retro della casa, c'era un bellissimo giardino con tanti fiori alberi e piante era un posto tranquillo. 《Vedi l'albero laggiù?》, guardai l'albero e notai che c'era una scala di legno con  una casetta di legno, wow non potevo credere che potevo rimanere meravigliato per una cosa simile. 《Ecco dormiremo lí stanotte》la strinsi affianco a me senza dire niente.
Mi prese per mano e salimmo sulla casetta.
La casetta vista da fuori aveva il suo fascino ma dentro era incantevole, c'era un letto matrimoniale un tavolo e uno stereo. Ma dov'era finito il ragazzo stronzo di una volta?
Lucy mi stava facendo vedere la vita con altri occhi.

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