CAPITOLO 19- Marco

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Quel pomeriggio che Lucy se né andò la chiamai continuamente ma non ricevevo risposta, la provai a chiamare tutta la sera finché la segreteria telefonica disse "il numero da lei chiamato è inesistente", non potevo crederci, aveva cambiato numero me lo meritavo ma il mio cuore soffriva in silenzio.

Passò un mese da quel giorno, andavo in palestra tutti i giorni e lavoravo ogni sabato in discoteca, avevo visto Erika e Stefano un paio di volte ma quando chiedevo di Lucy a Erika diceva che non erano fatti miei.
Isabel mi chiamava e si presentava ogni sabato notte al locale ma la mandavo a fanculo sempre.
Tra una settimana era il compleanno di Stefano, e sapevo anzi ero convinto che rivedevo Lucy.

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