CAPITOLO 31- Marco

116 6 2
                                    

Nella casa che avevo comprato per noi due c'era un giardino immenso 《non farmi cadere》disse lei, 《non ti farò mai cadere piccola lucy》gli dissi per assicurarla, la portai davati all'albero con una scaletta di legno e una casetta incima, 《apri gli occhi》le sussurai nell'orecchio, aprì gli occhi e rimase senza parole, si mise la mano davanti alla bocca 《è stupendo》si girò verso di me e mi saltò addosso, mi prese le mani e mi portò nella casetta che avevo fatto costruire per lei.
All'interno c'era un letto un tavolino e tutte le nostre foto, si mise sul letto e iniziò a spogliarsi completamente nuda , 《voglio fare l'amore con te》mi disse e a quella frase mi fece venire l'erezione subito. Mi spogliai e andati sopra Lucy era frasca e morbida profumava di vaniglia, la baciai sulla guancia per finire nella sua bocca, con la lingua esploravo ogni centimetro della sua bocca; quando si sfregó su di me non riuscivo più a controllarmi presi l'erezione e lo misi dentro di lei, era calda e bagnata spinsi piano e poi veloce piano e di nuovo veloce 《oh》mugugnó lei 《Lucy sei bellissima》dissi mentre ero preso nel piacere.
Bastarono altre due spinte per arrivare, mentre arrivavo lei si muoveva sempre di più finché arrivammo all' orgasmo sfilai subito l'erezione e arrivai sulla mano.
《TI AMO》mi disse lei, io non riuscivo ancora a dirglielo, ma sapevo che in fondo l amavo pure io.
《Non mi sento tanto bene》mi stavo pulendo le mani con le salviettine quando la guardai e vidi che cadde a terra. 《Lucy》Urlai gettando dalle mani le salviette per terra, la presi tra le braccia e urlai di svegliarsi.
La feci scendere piano piano sulle scale era pallida e debole 《andiamo subito in ospedale》dissi, lei tremó e disse《no Marco magari mi riposo》.
Non voleva andare in ospedale e perciò chiamai Erika senza far preoccupare i genitori di Lucy.

Dopo una decina di minuti arrivò Erika con Stefano, sapevo che Erika la riusciva a convincere perciò andammo in ospedale.
Una volta arrivati lì ci fecero aspettare mezz'ora circa, poi un infermiera chiamò con il cognome di Lucy 《Homars》mi alzai in piedi e presi Lucy per un braccetto, andammo in una stanza dove c'era un lettino 《cosa succede》disse un dottore di mezza età 《la mia ragazza e svenuta, e gli girava la testa》dissi io preoccupato. Gli provarono la febbre ma non ne aveva, poi gli provarono la pressione e i battiti del cuore ed era tutto okay, 《prendimi uno stick》 disse il dottore ad una infermiera, gli fecero fare pipì in un bicchierino.
Il dottore bisbiglió qualcosa nell'orecchio dell infermiera.
《Andiamo in reparto ginecologia》disse l'infermiera, ginecologia?
Andammo in un'altra stanza e la fecero sdraiare a gambe aperte, okay era eccitante ma non era il caso di pensare sconcio, la mia Lucy aveva qualche problema.
Gli fecero una visita vaginale interna e la dottoressa disse 《congratulazioni diventerete genitori》Lucy pianse e si girò verso di me io ero paralizzato,
Stavamo diventando genitori!!

Arrivi TuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora