Mitologia

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"Una ninfa."

E' scioccato.

"Ma non eri così...luminosa, prima."

"Già. Questo periodo si chiama Luminescenza."

"E quanto dura?"

"Una settimana. Dura ancora due giorni."

"E poi torni umana?"

Mi chiede come se sperasse che la risposta fosse un sì. Sembra credermi, forse perché la Luminescenza è una prova inconfutabile.

"Non sono mai stata umana."

Siccome Jack non parla comincio a spiegare:

"Io sono una ninfa, come quelle della mitologia greca, ma il mito non è proprio corretto. Ne esistono di quattro razze: della foresta, dell'acqua, del ghiaccio e del sole. Le prime hanno capelli, pelle e occhi tendenti al verde, le seconde al blu, le terze al bianco e le quarte, come me, all'oro. Ad ogni razza di ninfa appartiene una stagione. A quelle della foresta la primavera, a quelle dell'acqua l'autunno, a quelle del ghiaccio l'inverno e a quelle del sole l'estate. La tua razza dipende dalla stagione in cui sei nato. Io per esempio sono nata nell'estate di Calenia, che per voi sarebbe il mese di aprile. Il cinque, per esattezza. E nella settimana dal proprio solstizio o equinozio si ha la Naturanza."

"Prima l'avevi chiamata Luminescenza."

"In questo periodo ogni ninfa donna..."

"Ci sono anche ninfe uomini?"

M'interrompe.

"Come in tutte le specie evolute anche nella nostra ci sono sia maschi che femmine."

"Non mi riesco ad immaginare una ninfa uomo."

"Bè, è come gli umani a parte per i colori."

Annuisce poco convinto.

"Ti stavo dicendo che ogni ninfa donna ha la Naturanza cioè ritorna parzialmente al suo elemento. Essendo io una ninfa d'estate torno al mio elemento, cioè il sole in questo modo: brillando di luce propria, come il sole. Per le ninfe d'estate si chiama Luminescenza."

"Per quelle d'autunno?"

"Il loro elemento è l'acqua e diventano impalpabili per la settimana. Nel senso che puoi passarci attraverso, come l'acqua."

"Diventano liquide?"

"No, è come se fossero dei fantasmi senza essere invisibili o spaventare. Semplicemente puoi passarci attraverso."

"E come si chiama?"

"Impalpalia."

"Perché sono impalpabili."

"Esatto."

"Per quelle d'inverno?"

"Loro hanno il ghiaccio come elemento. Sono sempre fredde, ma durante la Naturanza gli si forma la brina o la neve addosso. Sui capelli, sulla pelle..."

"E si chiama?"

"Neviopatia."

"Sembra una malattia."

Dice ridendo.

"Ma non lo è."

Rispondo io.

"Mancano le ninfe di primavera."

"Il loro elemento è la foresta. Sono quelle che gli umani chiamavano Driadi. Loro diventano alberi. Per una settimana sono degli alberi."

"Alberi veri?"

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