I'm Strong

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PVCULLEN

E qui, tra le mie braccia finalmente é mia, finalmente la sento parte di me.
Continuo a baciarla, a bramarla, continuo a non volerla lasciare più.
Mi convinco che forse è prorpio lei la ragazza perfetta, o forse no?
Boh, non né ho proprio idea, ma per adesso credo che lei sia quella giusta.

Lei è una di quelle persone talmente incasinate che con essa non si può mai prevedere come reagisca o anche le scelte che faccia.

Stavo per mollare,stavo per andarmene ed invece lei mi ha fermato. C'è capite? Mi ha fermato.
Mi vuole nella sua vita, vuole che io ne faccia parte ed io a questa consapevolezza mi sento il cuore fluttuare in aria é una sensazione unica, lei é unica.

Dopo interi minuti passati attaccati gli uni agli altri decido di staccarmi da lei per riprendere fiato.
La guardo negli occhi e lei sorride, lei mi sorride ed io mi fiondo ad'abbracciarla così forte da farla sentire parte di me e lei ricambia, lei mi abbraccia. Lei... Oddio per descriverla non ci sono parole è semplicemente lei. É semplicemente Esmeralda.

- che ne dici di andarcene ? Siamo un pelino bagnati- dico io sorridendo
- un pelino? Siamo fradici - dice lei cominciando a ridere.
Mi afferra la mano, io intreccio le nostre dita e lei le stringe ancora più forte e subito dopo ci mettiamo a correre.

Corriamo a ripararo sotto la veranda del MC e vediamo il tipo sconosciuto che era con la mia piccola che ci guarda con un sorriso che va da orecchio a orecchio.

Esmeralda si avvicina al mio orecchio e mi dice - devo andargli a parlare, aspetta qui un minuto ok? -
Io un pò dubbioso le rispondo di si e lei prima di staccarsi da me mi lascia un tenero bacino sul naso, la mia piccola...

PVESMERALDA

Vi siete mai sentiti con il cuore leggero? O vi é capitato di sentirvi ad un metro sopra terra?
Vi siete sentiti veramente, ma dico veramente bene con voi stessi?
Avete mai e dico mai lasciato da parte tutte le altre questioni e vi siete basati solo sulla vostra felicità in quel momento?
Ecco io si, ed il suo nome si chiama: Cullen. Il mio Cullen.

Ho capito quasi prima di perderlo che io a lui ci tengo davvero e che lo voglio seriamente nella mia vita, perché anche se molte volte litighiamo, anche se molte volte ci mangiamo alla fine troviamo il modo per riabbracciarci.

É sempre stato lui che ha lottato per farmi restare, perché diciamo alla fine dei conti sono sempre io quella che scappa sempre dai problemi e dalle difficoltà per paura di ferire le persone che mi circondano.Preferisco non affezionarmi a nessuno così da non poter star male e lo so che adesso penserete tutti che io sia solo un'egoista ma la verità è che ho perso fin troppe persone nella mia vita e preferirei non perderne più.
Ma in questo periodo sono leggermente cambiata, in questo periodo mi sto aprendo molto più facilmente alle altre persone, infatti mi sono creata nuovi amici tra cui: Giulia,Federica,Domenico,Adriano e adesso anche l'invertebrato con cui ho passato insieme il pomeriggio.
Per la prima volta in vita mia mi sono fidata di uno sconosciuto e a dir la verità mi sono pure divertita alla fine dei conti é scemo ma è una brava persona.

Mi stacco da Cullen e mi dirigo verso l'invertebrato é giusto che gli parli.
Lui mi sorride ed io ricambio,
-volevo solo ringraziarti per la bellissima serata che mi hai fatto passare, ti ringrazio di tutto, e mi dispiace per la scenata di prima- dico io dispiaciuta e leggermente in imbarazzo.
- figurati guerriera è stato un piacere anche se alla fine dei conti la mia dama mi é stata portata via da un potente cavaliere- dice sarcastico
- ma smettila "leone"- dico ridendo
- va bene miledí, per la cronaca sta sera ti ho portato via da lì perché ho visto come lo guardavi, quella scena ti stava distruggendo, ma sinceramente adesso ho visto come lui ti guarda e fidati anche lui ci tiene a te e non poco-
- grazie,davvero- dico io serena
- prego comunque eccoti il cellulare.PS vi ho scattato delle foto eravate magnifici sotto la pioggia- dice questo è mi fa l'occhiolino
- grazie- dico e l'abbraccio, non lo so perché l'ho fatto ma mi é venuto istintivo
-prego, staccati che il tuo boy mi sta incenerendo con lo sguardo, credo di non stargli molto simpatico-
-ah tranquillo fa così con tutti i ragazzi che mi si avvicinano haha-
- ah ok, dai allora ci vediamo,PS ti ho salvato il mio numero ed io ti ho fregato il tuo hahaha-
-ah si? Bene allora ti romperò le scatole- dico io ridendo
-anch'io ahah, dai adesso vado guerriera. Buona fortuna col tuo boy-
-grazie, davvero. -mi sorride, si volta, e si incammina alla sua moto
-aspetta- gli urlo contro, lui si gira mi sorride e dice -che c'è? già ti mancavo? -
-invertebrato come ti chiami?-
-Leonardo,tu? -
-esmeralda-
-ciao esmeralda-
-ciao Leonardo.- sale in sella e parte. Ritorno da Cullen che mi guarda un po' infastidito ma appena lo abbraccio si rilassa subito.
- che ne dici se andiamo a casa?- mi chiede lui stringendomi a sé
-non voglio stancarmi da te-
- e chi ha parlato di staccarti? Vieni a casa mia- risponde lui ovvio
-non voglio disturbare-
- ma smettila e sali in moto universo- dice rubandomi un bacio a stampo, dio impazzirò me lo sento.