The place called love

Capitolo 17

Avevo appena lasciato Liam per andare a casa di Louis a cambiarmi, e lo avevo fatto nel modo più brutto che potessi immaginare.
Lo avevo salutato come se non avessi voluto che quello che era successo fosse accaduto, e per di più per andare dalla mia quasi ragazza.
Non proprio.
Non era più la mia ragazza ma di questo ancora non ne ero sicuro.

Entrai in casa di Louis, dopo che mi ebbe aperto, ed andai dritto in camera così da potermi cambiare.
Portai i vestiti che avevo scelto in bagno e, dopo essermi lavato, li indossai.
Quando uscii dal bagno pronto e pulito, Louis mi chiese come fosse andata la mattinata.
-Sono uscito quando ancora stavi dormendo, avvinghiato a Liam..
-É andata bene. Ora scusa ma devo andare..- dissi vago. Avrei voluto raccontare tutto ma prima dovevo chiarire con me stesso e con Daiana.
-A te con Harry ieri sera?- chiesi.
-Cosa?- fece finta di non capire, ne ero sicuro.
-Lo sai.. Sono certo che tu ci abbia provato con lui..
-Ma no. Io scherzo.. Figurati!
Non ero molto convinto quindi continuai a chiedere:
-E stamattina?
-Niente.. L'ho accompagnato e me ne sono andato via. Zayn non fare quella faccia!- mi ordinò brusco.
-Non sto facendo nessuna faccia..-dissi ridendo.- Ora scusa ma devo andare.. Le tue storielle pervertite le ascolterò dopo.- conclusi aprendo la porta e chiudendola alle mie spalle senza ascoltare la risposta acida di Louis.

*
Entrai nel bar che si trovava proprio dietro quella che ancora non sapevo se definire o no casa mia.
Vidi ad un tavolo poco distante dal bancone Daiana, che stava bevendo un tè.
Mi avvicinai a lei e mi misi seduto salutandola con un sorriso gentile.
-Ei Zayn!- disse lei sorridendomi a sua volta.
-Come stai Dì?
-Bene, trovo bene anche te..
-Si abbastanza! Hai già ordinato qualcosa?- chiesi sorridendo quando il cameriere mi portò il menù.
-Si un tè.
-Mmm..- pensai guardando il menù -..credo prenderò un caffè! Ho bisogno di svegliarmi..
Chiusi il tutto e lo porsi al cameriere che se ne andò via.
Era serio mentre prendeva le ordinazioni e se ne andava via, Liam invece era sempre sorridente con me.
Cercai di togliermi dalla testa almeno per quel po di tempo Liam, dovevo rimanere neutro.
-Allora come va il lavoro?- chiesi a Daiana sorridendo.
Lei mi guardò un attimo, come fosse confusa, poi rispose.
Parlammo un po e cercai di essere il più possibile cordiale e gentile per metterla a suo agio, sopratutto per quando avremmo preso il discorso "la nostra relazione".

Quel momento arrivò dopo qualche minuto di chiacchiere, quando un silenzio imbarazzante piombò tra di noi.
-Senti Zayn.. Io volevo parlare di quanto è successo una settimana fa.. O giù di li!
-Certo!- dissi facendomi serio.- Di cosa volevi parlare?
-Il fatto è-è che.. Io vorrei sapere se ancora hai intenzione di tornare con me. Ci siamo presi una pausa è giusto, ma poi non ci siamo più sentiti. Di solito non ci si dovrebbe comunque sentire?- chiese.
-Si.. Credo di si.- risposi titubante.
-E allora perché è andata così?
-..non lo so.
-Zayn.. Tu mi ami?
E ci credete se vi dico che quella domanda mi mandó in crisi.
L'amavo ancora?

*Sub ho bisogno di te..*
*Dimmi tutto amico!*
*La amo?*
*Cosa provi quando stai con lei? Cosa provi quando la guardi? Cosa provi quando ti tocca la mano come ha fatto poco fa?*
*Io.. Le voglio bene!*
*..Ma non la ami! Giusto?*
Guardai Daiana che mi stava fissando impaziente.
-Daiana..- non mi lasciò finire.
-No! Lo so.. L'ho capito quando ti ho visto entrare. Capisco..- disse con le lacrime agli occhi.
-No! Dì ti prego!- la fermai mentre si stava alzando per andarsene.
-Dì ascolta, ti prego. Io vorrei che le cose tornassero come prima, ma non posso. Sono cambiato. Siamo cambiati! E.. Ti voglio bene ma non.. -mi fermò sorridendomi, anche se con gli occhi non lo stava facendo.
-Lo so Zayn! Hai un sorriso stupendo oggi e.. e lo capisco. Va bene! Sono felice che ci sia qualcuno che riesca a renderti felice, te lo meriti.. Solo, puoi farmi un favore?
-Certo! -dissi sincero. Avrei fatto qualsiasi cosa.
In fondo eravamo stati insieme quattro anni e ancora le volevo bene.
-Prendi le tue cose e torna a casa.- disse porgendomi il suo mazzo di chiavi. -Io vado dai miei e ti lascio la casa.. Non c'è la faccio a stare li. Ho bisogno di andare via, di ritrovare un po me stessa.
-Dì- la chiamai prima che se ne potesse andare via del tutto. -Mi dispiace..
Lei annuì e mi diede un bacio sulla guancia prima di dire: -Sii felice Zayn!- e così andò via.