The place called love

Capitolo 36

Era molto presto ma noi eravamo in un incredibile ritardo.
Quando riuscii a far chiudere la Tv con i cartoni animati a Liam, mi sbrigai a prendere le ultime cose e ad andarmene via con lui.
Volevo correre ma il problema era che non ci riuscivo.
Sembravo più un oca mentre lo facevo così mi arresi.
-La prossima volta che saremo in ritardo sarai tu a fare il passivo.- gli dissi procurandogli delle risate.
Mi baciò la tempia e scendemmo le scale.

Al portone vidi una chioma bionda che stava risalendo.
-Niall!-lo salutò Liam prima che potessi farlo io.
Lui ci vide e ci sorrise.
-Ragazzi! Andate a lavoro?
-Si.. Tu?
-Ho dimenticato una cosa su. Farò tardi se non mi sbrigo.
-Che ne dici se ti accompagniamo fino al bar poi li c'è la tua coincidenza no?- gli propose Liam.
Lo guardai intenerito.
Era sempre così dolce con tutti.
-Magari.. Se per voi non è un problema.- ci ringraziò il biondo.
-Certo che no.

Si sbrigò nel tornare su per poi riscendere.
Mi misi al volante e partii.

-Allora come va?- gli chiese Liam.
-Bene.. Voi?
-Bene.. A parte il sedere di Zayn..- mi prese in giro il mio ragazzo.
Lo fulminai con lo sguardo facendo ridere sia lui che Niall.
-A te come va, invece, con la ragazza del bar?- chiesi cercando di sviare il discorso "sedere di Zayn".

-Bene. Ci stiamo sentendo da quella sera.- disse tutto fiero di se.
-Com'è?
-Beh.. È simpatica, abbastanza dolce e.. Diciamo che è più grande di me.
-Cosa?- domandammo sia io che Liam.
-Già..- disse Niall grattandosi la nuca.
Wow! Non li dimostrava proprio più anni di quelli che gli avevo dato.
-Quanti ne ha?-chiesi.
-31..- sgranai gli occhi e così anche Liam.
-Caspita e.. Tu che gli hai detto?
-Nulla, cosa dovevo dire. Cioè alla fine io quando le parlo ci sto bene.. Quindi tranquilli, no?- cercò di spiegarci, ma si vedeva che neanche lui ci credeva più di tanto.
-Vabbe tu vedi come va e poi decidi..- gli consigliò Liam.
Lui annuì e noi cercammo di cambiare discorso.
-Di Harry e Louis sai qualcosa?- chiesi a Niall.
-No. Voi?
-Niente.. Louis l'altro giorno era più felice dell'altra settimana ma non so cosa sia successo.
-Perché non ne vuole mai parlare?- mi chiese Liam.
-Perché ha paura di ammettere la verità. Quando sarà pronto lo far da solo.. Tranquillo!

Rimanemmo a parlare di quei due dementi che avevano litigato e che non sapevamo affatto che fine avessero fatto, poi, quando arrivammo a destinazione, scendemmo tutti e ci salutammo.
-Grazie per il passaggio.- ci ringraziò di nuovo Niall.
-E di che..- gli dissi dandogli una pacca sulla spalla.

Quando rimanemmo soli, mi avvicinai a Liam e lo abbracciai.
Lui mi circondò con le sue braccia forti e appoggiammo la testa l'uno all'altro.
Rimanemmo accoccolati così, finché non vidi Louis arrivare verso di noi.
E non era solo..

Rivolsi un sorriso a Liam che capì subito.
Erano tornati insieme, finalmente!

-Ciao ragazzi!- ci salutò pimpante Louis.
Harry ci rivolse un sorriso e ci salutò.
-Fai colazione anche tu Harry?-chiesi.
Lui annuì e mi continuò a sorridere.