Capitolo 7

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Erano ore che leggevo questo libro e mi stava prendendo più del solito.
Era davvero ben scritto e ci sarebbero volute solo poche modifiche.
Amavo leggere i libri ben scritti, quelli dove si poteva vedere la bravura dello scrittori, quelli dove io dovevo fare poco e niente.. E non dico questo perché sono uno sfaticato ma perché mi piace scoprire nuovi talenti, dare la possibilità a qualcuno di realizzare il proprio sogno. E quando un editore ti cambia le parole o i fatti in una storia tua, beh.. Un po' da fastidio.

Quindi, quella volta, ero davvero fiero dello scrittore.

-Ei Zayn?-mi chiamò Louis.
-Si?- alzai la testa per ascoltare il mio amico.
-Andiamo?
-Dove?- chiesi non capendo.
-Zayn sono le 13.. Pausa pranzo.. Ti dice nulla?
-Oh.. Giusto! Arrivo..- misi apposto le mie cose e uscii dal ufficio.
-Scusami quel libro mi ha preso troppo..-dissi.
-Quale?- chiese.
-Quello che mi avevi consigliato tu.
-Davvero ti è piaciuto?- mi chiese eccitato.
-Si è esattamente ciò che piace a me.. Quello che considero un vero libro! Andrà forte me lo sento.
Lui mi sorrise raggiante prima che aprissi la porta principale per uscire di li.
Quando arrivammo davanti al bar vidi Daiana proprio li di fronte che mi aspettava.
-Daiana?- la chiamai- che ci fai qui?- la salutai poi baciandola.
-Sopresa!- disse felice.
Louis ci stava guardando mentre ci baciavamo, aveva le braccia conserte e mi sembrava un po.. Schifato.
-Louis!- lo richiamai- non saluti Daiana?- dissi guardandolo male.
-Certo!- fece un sorriso falso. Mai visto un sorriso così falso. -Daiana.. Come stai?
Addirittura l'abbracciò.
Louis era così, o niente o troppo.
Anche Daiana però non era da meno.
-Louis che piacere vederti, io comunque sto benissimo. E tu come stai?- gli chiese facendogli una carezza.
Lui si scansò leggermente.

Più passava il tempo più mi rendevo conto che non si potevamo sul serio vedere. A lui dava fastidio che lei mi volesse comandare e a lei dava fastidio quello che diventavo quando stavo con Louis. Ero libero e tornavo il ragazzino di un tempo.
A lei non piaceva molto quel mio lato idiota.

-Benissimo Daiana.- le rispose con un sorriso più che finto.
-Bene!- interruppi quel momento mettendomi tra i due prima che si tirassero i capelli tra di loro. Misi un braccio sulle spalle sia dell'uno che dell'altra.
-Andiamo..- li incitai io.

Quando entrammo lasciai che Louis prendesse un tavolo più grande e che ci precedesse nel sedersi.
Prese la parte del divanetto ed io e Daiana ci sedemmo su quella delle sedie.
-E se io avessi voluto il divanetto?- chiese acida Daiana a Louis.
-Muovevi prima quel tuo grazioso culetto..- rispose altrettanto acido.
-Calma voi due!- li fermai- una tregua per oggi almeno?
Entrambi annuirono e cominciammo a scegliere cosa prendere.
Di tanto in tanto Daiana mi baciava la guancia e io le avvolsi un braccio attorno alla vita per tenerla vicina a me.

Quando arrivò Liam, il ragazzo della colazione, ci guardò a tutti e tre.
Si fermò a guardare Daiana.
Era normale, io e Louis ci sedevamo sempre da soli e oggi la nuova ospite sembrava.. Diciamo, strana.
Lo era anche per me.
Da molto ormai non pranzavamo più insieme.
Dopo aver guardato lei si girò verso Louis e disse:
-Volete ordinare?
-Si per me la carne andrà più che bene.
-Contorno?
-Patate, grazie.
Lui annuì.
Poi si giró nella nostra direzione e con lo sguardo sul taccuino ci chiese cosa volessimo.
Rimasi un po' male di questo.
L'allegria di Liam ormai mi aiutava a tornare a lavoro, insomma era già un mese e qualcosa in più che lo vedevo ogni giorno. Oggi invece era giù di morale.
Chissà cosa aveva?!
-Per me..- cominciò la mia ragazza stringendosi ancora di più a me-..un'insalata senza aceto grazie e una bottiglia d'acqua naturale.- disse sorridendogli.
Perché con Louis non poteva essere così gentile?!
Liam continuò ad annuire ma non alzò mai gli occhi dal taccuino e quando lo faceva guardava altrove. Come se aspettasse qualcuno.
-Tu cosa prendi amore?- mi chiese Daiana.
-Mm.. Non so. Lei cosa mi consiglia oggi?- chiesi al ragazzo.
Ormai prendevo solo quello che mi consigliava lui.
-Non so.. Magari la pasta fredda. Oggi è molto invitante..-disse un po' schivo rispetto al solito.
-Prenderò quella..
Lui scrisse e poi si allontanò.
Lo fermai prendendolo per il braccio e lui si girò.
Mi guardò per capire cosa fosse successo.
-È tutto ok?- gli chiesi gentilmente.
Lui annuì.
-La vedo.. Strano...
-Nono tutto ok.- mi disse sorridendo e tornando al suo lavoro.
Io lo lasciai andare, ma anche se non lo conoscessi poi così bene sapevo che qualcosa gli era successo.
-Che succede amore?- mi chiese Daiana preoccupata.
-Non lo so.. -risposi continuando a guardarmi indietro.
-Lo conosci?- mi continuò a chiedere.
-Non molto. È il cameriere che ci porta sempre gli ordini che facciamo per la colazione e per il pranzo.. Non lo so, oggi era strano. Lo hai notato Lou?
Lui scosse la testa mentre stava concentrato sul telefono.
-Magari era solo una giornata no..-mi disse lei.
-Può essere..- conclusi baciandole le labbra con dolcezza.
Louis alzò lo sguardo per poi tornare sul suo telefono.
Daiana lo notò e non perse l'occasione per punzecchiarlo.
-Cos'hai Louis? Sei in quel periodo del mese?
Lui la guardò per un momento, preso alla sprovvista, ma Louis Tomlinson non si fa mai prendere in contro piede.
-No cara, e tu?
Lei gli sorrise per continuare la piccola sfida che si erano lanciati:
-Lo sapevi che un po' di cioccolato alza il livello di felicità e abbassa il malumore?
-Tu lo sai perché lo hai provato sulla tua pelle, giusto?- chiese il mio migliore amico.
Lei non si perse d'animo e continuò:
-Oltre al cioccolato anche il sesso aiuta lo sapevi?
-Beh con te non funziona molto. Conosco Zayn e so che non è lui il problema quindi mi chiedo.. Forse sei tu?
Quando si accorse di aver colto il punto, storse un po la bocca e emise un piccolo: -Oops!
Io volevo fermarli, perché sapevo che lei lo avrebbe ucciso da un momento all'altro ma qualcuno ci interruppe prima che riuscissi a farlo.
-Ciao!- strillacchió un Harry con i capelli raccolti in un codino fatto male.
-Harry!- lo salutai stringendogli la mano.
-Zayn come stai?- mi chiese sorridendomi raggiante.
-Bene tu? Non ti ho visto prima. Sei entrato ora?
-No stavo in bagno e quando sono uscito ti ho visto e sono venuto a salutarti.
-Beh devi andare via o mangi qualcosa qui?
-No mangio qui in realtà..
-Beh allora fermati con noi. No, ragazzi? -chiesi agli altri due.
Daiana acconsentì felice e Louis... Beh Louis non lo so cosa stava facendo.
Se ne stava li sulla sedia che guardava serio Harry.
Più che serio sembrava.. Severo.
Si aveva uno sguardo severo.

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