Capitolo 22

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Alzai la testa quel tanto che bastava per poter ammirare il fantastico uomo che avevo al mio fianco.

Muscoloso e rilassato, mi stringeva a sé, come per paura che potessi scappare.
Mi lasciai cullare dal suo respiro e staccai la spina con tutti i pensieri che avevo al di fuori di li, concentrandomi solo sul pensiero di lui e del suo dolce profumo che mi stava inebriando.
Allungai il collo e, con il naso attaccato al suo, annusai l'odore che aveva e sapeva di casa e di buono. Era esattamente come la prima volta in cui ero riuscito a sentirlo..
Non mi sarei mai stancato di assaporare ogni suo minimo dettaglio.

Tracciai i suoi addominali, posizionati poco più giù della mia testa, con le dita, descrivendo cerchi piccoli ed immaginari su di essi e, di tanto in tanto, li accarezzai delicatamente con il pollice.
Continuai così per diversi minuti e quando sentii dei movimenti dalle sue gambe e la presa delle braccia su di me aumentare, capii che era li li per svegliarsi.
Alzai gli occhi verso di lui e vidi la scena più bella e innocente del mondo, che mi fece sussultare dalla tenerezza eccessiva.

Liam strizzò gli occhi e contemporaneamente aumentò la presa sul mio corpo.
Allungò le gambe e stiracchiò la schiena, sbadigliando, per poi stropicciarsi l'occhio destro con il dorso della mano.
Sorrisi dalla dolcezza di quella scena e, quando mi guardò, disse sorridendo:
-Buongiorno Zaynie!
Mi allungai e gli diedi un bacio lungo sulla guancia.
-Buongiorno piccolo Lee!
Lui rise e mi abbracciò ancora, facendo aderire i nostri petti.
Avvinghiai le gambe alla sua vita e le braccia al suo collo, depositando poi tanti piccoli baci alla sua base e poi lungo la clavicola.
Lo sentii sghignazzare e mi chiese:
-Cosa facciamo oggi?
-Io avrei un'idea!-Dissi.
-E quale sarebbe?!-chiese tra l'ironico e il curioso.
-A letto tutto il giorno!- dissi accoccolando la testa contro il suo collo, che avevo appena finito di marchiare.
-Mh... Non mi piace poi tanto come programma.
-A molti di solito piace..- dissi senza riflettere.
Lui colse l'occasione al volo per fare un battutaccia:
-Se a letto avessi potuto approfittare spudoratamente di te, allora avrei condiviso la tua opinione..- disse non trattenendo un sorriso malizioso- ..ma non posso.. Ancora!- sottolineò l'ultima parola.
Arrossii violentemente e lo sentii ridere ancora di più.
-Beh allora cosa pensi di fare?- cercai di cambiare argomento.
-Beh potremmo alzarci e andare in giro.
-No!- dissi categorico -Mi rifiuto di alzarmi così presto! Sono appena le undici..
-Appunto! Non ti sembra di aver dormito già abbastanza?
-No.- dissi ridendo della sua espressione sconcertata.
Avevo capito che fosse un tipo mattiniero...

Ma io no!

-Allora troviamo un compromesso!- disse dandomi un bacio sulla punta del naso.- Rimaniamo ancora un po a letto e poi ci organizziamo per il pomeriggio anche con gli altri e stiamo tutti insieme..-propose -Che ne dici?
Riflettei un po ma poi acconsentii.
Presi il mio telefono dal comodino e mandai un messaggio a Louis:

A Louis:
Alle tre a casa mia! Ci stai?

Feci leggere il messaggio al mio ragazzo e poi lo inviai.
Louis rispose dopo pochi minuti con un semplice: "Ok"

-Chissà Cos'ha ora..-dissi tra me e me.
-Mi dici tu cosa ne pensi?- mi chiese.
-Beh.. -prima di rispondergli chiesi un po geloso - perché lo vuoi sapere?
-Non lo so.. Mi sta simpatico e non capisco perché fa così se tu dici che non è una cosa molto normale..- affermò con naturalezza.
Mi tranquillizzai un po e cominciai ad esporre la mia teoria.
-Louis ha sempre avuto tutto ciò che voleva e penso che stia andando dietro una persona che non ricambia le sue attenzioni..
-Chi? Uno del vostro ufficio?- chiese ancora.
-No..- riflettei sul dirglielo o no- ..Harry!
Lui mi sembrò leggermente scioccato, all'inizio, poi mise insieme i pezzi e mi rispose:
-Ecco perché è sempre così nervoso! E da quando lo hai capito..?
-Da quella sera, quando ti ho scritto..
-E gli hai chiesto qualcosa?
-Si.. Ma ogni volta che gli dico che non può obbligare la gente o che non se la può prendere così tanto per nulla, mi risponde male e se ne va..
Sospiró e più concluse il nostro discorso su Harry e Louis, dicendo:
-Beh.. So per certo che Harry non è interessato.. Trova simpatico Louis, di questo non n'è dubito, ma non penso che gli interessi. Non solo perché Harry è completamente etero ma anche perché non gli piacciono molto le persone come Louis.. Da quel punto di vista.
-E a te?- chiesi senza riflettere, pentendomene subito.
Cercai di sdrammatizzare con un sorriso simpatico ma capì comunque che fossi geloso.
-A me sta simpatico. È divertente e quando vuole anche gentile.. Ma non è lui che mi interessa!- disse con un sorriso sornione, avvicinandosi alle mie labbra con le sue, e poggiandole delicatamente.
Le sfiorò per alcuni secondi poi accarezzò il mio labbro inferiore con la lingua, che inserì nella mia bocca per trovare la mia.
Ansimai quando mi strinse il fianco con la mano ed allacciai le braccia e le gambe attorno al suo corpo, riuscendo a sentire il suo calore e la sua ossatura forte contro la mia.
Passó a baciarmi il collo e, su di esso, sussurrò in modo sexy e sensuale:
-Ho bisogno di toccarti..
Aprii di scatto gli occhi e, quando capii cosa intendesse, sentii l'adrenalina scorrere nelle mie vene, mandando in panne il mio cervello.
Mi strinsi ancora a lui e gemetti quando sentii una sua mano scendere sul cavallo dei miei boxer e stringere la mia parte più intima.
Lo sentii indurirsi e mugugnai:
-Fallo Liam.. Ti prego!
Non avevo mai chiesto in quel modo a qualcuno di farmi qualcosa. Ma in quel momento l'orgoglio e la decenza erano andate in un altro posto, molto lontano da me.

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