The place called love

Capitolo 24

Mi svegliai quella mattina troppo stanco per fare qualsiasi cosa.
Di solito la mattina avevo ancora più sonno della notte prima, quando mi ero messo a dormire, ma quella mattina in particolare, non riuscivo neanche a muovere un muscolo.
Ero stremato, mi sembrava di aver corso per una maratona o qualcosa del genere.

Aprii gli occhi per capire chi ci fosse al mio fianco che faceva tutto quel macello.
Niall stava russando in un modo assurdo e tirava su con il naso di tanto in tanto.
Mi girai così dalla parte opposta e vidi Liam.

Stava dormendo come un bambino, rannicchiato su se stesso con una mano sotto la testa e l'altra sotto il cuscino.
Era uno spettacolo vivente, poterlo ammirare così era un vero privilegio.
Cominciai a pensare a quanti prima di me ci fossero stati e mi resi conto di non avere una risposta a questa domanda.
Sentii qualcosa alla bocca dello stomaco che si stringeva e faceva male.
La gelosia si stava impossessando lentamente di me e la potevo sentire crescere. Non ero mai stato geloso ma, a quanto pare, le cose possono sempre cambiare.

Mi alzai di scatto e mi diressi verso la cucina per preparare un po di caffè, poi mi infilai in bagno e mi sciacquai il viso e rinfrescai il corpo.
Quando uscii trovai sia Liam che Niall alzati, che stavano facendo colazione.
-Buongiorno..- mugolò Niall ancora non del tutto sveglio.
-Buongiorno!- salutai entrambi avvicinandomi a Liam, per dargli un bacio a stampo.
Sapeva di caffè e, per dispetto, gli rubai la tazzina dalle mani.
Lui fece un sorriso stupito e divertito e mi rincorse per riprendersela.

Grazie all'acqua fredda sul viso, mi ero risvegliato e avevo ripreso le mie energie, placando invece le paranoie.

Mi raggiunse e me la strappò dalle mani per posarla sul ripiano più vicino, poi venne verso di me e mi diede un bacio a fior di labbra.
-Siamo vivaci stamattina eh!?- chiese retorico.
-Solo quando ci sei tu..- dissi facendo un piccolo occhiolino.
Vidi la sua espressione divertita farsi sempre più maliziosa. Si avvicinò al mio orecchio e disse in un sussurro:
-Se non ci fosse Niall non andresti a lavoro stamattina, lo sai si?!
Io risi e, dopo un altro bacio, lo scansai e mi andai a sedere vicino a Niall.
-Aveva proprio ragione Louis!- disse ancora con voce rauca.
-Su cosa?- chiese il mio ragazzo guardandomi il torso nudo un' altra volta.
-Non fate ancora nulla voi due.. Grazie al cielo per me.
-Niall..- dissi ridendo.- ..Ancora stai ad ascoltare Louis?
-Cosa?- chiese allarmato.
-Dai non penserai mica che ci fissiamo tutto il tempo negli occhi..- continuò Liam capendo che stavo prendendo in giro Niall e che ci stavo riuscendo bene.
-Oh mio dio! Magari avete anche fatto qualcosa ed io ero presente..- disse mettendosi le mani nei capelli.
Noi ridemmo di lui e poi dissi:
-Tranquillo, la scorsa notte ci siamo trattenuti.. Ma la prossima volta non ti promettiamo nulla.
-Un bel tutorial su come si fanno certe cose, che ne dici Niall?- chiese lui facendomi ridere.
-Nono ne farei volentieri a meno..- rispose serio.
La smettemmo di prenderlo in giro qualche minuto dopo e finimmo di fare colazione.

Loro si andarono a rinfrescare ed io li aspettai sul divano.
I programmi della mattina, in Tv, non ero niente di che.
Solo cartoni animati e cavolate varie.

-Belli i cartoni!- strillò Liam dietro di me.
Mi ero dimenticato quanto gli piacessero.
Tra le risate dissi:
-Sei pronto bimbo?
Lui si piazzò a cavalcioni su di me e baciandomi con sensualità rispose:
-Si.. Aspettiamo Niall.. Facendo qualcosa magari?- facendo così passó un dito sulla mia intimità che si stava già facendo sentire.
-Magari..- risposi trattenendo un sospiro di piacere.
Continuò a premere e a massaggiare, non smettendo di guardarmi un minuto negli occhi, e quando Niall si presentò nella stanza ci staccammo di scatto.
Mi ero dimenticato ci fosse anche lui.

-Pronti?- chiese tranquillo.
Non si era reso conto di nulla, grazie al cielo.
-Si..- rispondemmo un po trafelati.

Davanti le nostre auto ci salutammo.
-Ci vediamo stasera per una birretta?- chiese Liam.
-Si dai..- rispose Niall.
-Avvisiamo anche gli altri..- dissi io.
-Ci penso io.- rispose Liam.
Noi annuimmo e dopo una pacca sulle spalle a Niall, che si avviò verso la sua macchina, entrandoci, salutai il mio ragazzo.
Lo baciai con passione ed infilai la lingua tra le sue labbra, prima di toccare la sua.
Un brivido mi pervase il corpo e quando mi allontanai dissi:
-Vieni con me..
-Devo passare a casa. Devo prendere delle cose..
Feci il labbruccio ma, dopo aver suscitato solo un sorriso intenerito, dissi:
-Okay.. Ci vediamo al bar- e mi diressi verso la mia auto.
Dopo un ultimo sguardo e un bacio tirato da lontano, me ne andai.