Capitolo 35

395 17 2
                                    

PV Liam

Mi svegliai come al solito prima di Zayn, provai a svegliarlo usando i modi peggiori, ma che servirono a poco.
Zayn era la persona più dormigliona di questo mondo.
Quando riuscii a spazientirlo e a svegliarlo, si tirò su e si andò a preparare.
Quando uscimmo mi diede un bacio sulle labbra e ci dirigemmo verso la sua auto.

*
Arrivati davanti al "Mark&Grace" lasciai Zayn con Louis e mi precipitai in cucina per indossare la divisa.
Salutai Danielle ed Ellen e intravidi Lorenz tra i tavoli.
-Lì!- mi squittì nell'orecchio la vocetta stridula di Ellen.
-Dimmi..
-Come va? -chiese fin troppo entusiasta.
-Che mi vuoi dire?- chiesi ridendo di lei. Sapevo che stava facendo solo le solite domande di routine e che la cosa che mi voleva dire era un'altra.
-Io e Lorenz stiamo UFFICIALMENTE insieme!- disse battendo le mani e saltellando sul posto tutta contenta.
Io risi e chiesi:
-E..?
-E niente.- rispose abbassando lo sguardo.
-Dimmi che non ci sei stata già a letto.
Non rispose e tenne lo sguardo basso:
-No! Ellen, no!- la ammonii -Lo sai com'è Lorenz. Ora si monterà la testa.- la presi in giro.
-Lo so.. Ma non sono riuscita a resistere.
Sospirai alzando gli occhi al cielo per regalarle poi un sorriso.
-Sei la solita.- le dissi.
Lei sorrise.
-E che dice lui?
-È felice, siamo felici.- spiegò sempre con quel bel sorriso sul viso.
-Sono contento. Se ti fa soffrire lo uccido.- dissi serio.
Provocai una risata in lei che poi mi disse di stare tranquillo. Lei si fidava di lui e così dovevo fare anche io.

Lorenz non ci avrebbe mai provato con una con cui lavorava tutti i giorni se non avesse avuto intenzioni serie.

Tornai dal mio ragazzo e dal suo amico.
-Allora che vi porto?
-Io il solito- mi disse Zayn.
-Per me un muffin.- mi sorrise Louis.
Io segnai a mente ciò che avevano chiesto e me ne andai via, per prendere le loro ordinazioni.

Quando finirono di mangiare Louis e Zayn si avvicinarono e mi salutarono.
Zayn però si fermò un secondo in più e mi sussurrò all'orecchio: "Qui gatta ci cova" e se ne andò con un sorriso.

Che Louis ed Harry avessero fatto pace?
Mi pareva strano che il mio amico non mi avesse detto nulla.

Continuai a lavorare pensando a quello che mi aveva detto Zayn.

A Harry:
C'è qualcosa che devi dirmi?

Inviai il messaggio ed aspettai una risposta, che però non arrivò.
La "riunione mattutina" iniziò ma non ascoltai una parola di quello che si stavano dicendo.
Controllavo il telefono di continuo e, quando vidi che non avevo una risposta da Harry, scrissi a Zayn.

A Zaynie:
Mi spieghi cosa intendevi oggi?

Lui, a differenza di Harry, ripose quasi subito.

DA Zaynie:
Louis oggi era felicissimo.

A Zaynie:
Ti ha detto perché?

DA Zaynie:
No, ma credo di saperlo.
Scrivi a Harry e vedi che ti dice.

Sbuffai.

A Zaynie:
Gli ho scritto ma non risponde.

DA Zaynie:
Chiamalo.

A Zaynie:
Zayn non posso impicciarmi così..

Scrissi ovvio.

DA Zaynie:
Lo faccio io.

A Zaynie:
Nonono è amico mio. Faccio io!

E così chiamai.
Squillò per molto tempo ma non ricevetti alcuna risposta.

Quando gli squilli finirono cominciai a preoccuparmi.
Che fosse successo qualcosa?

The place called loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora