Capitolo 18✔

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Elizabeth
-Come mi hai chiamata Elizabeth Miller?!- chiede Alex fermandosi vicino alla nostra classe e tenendomi in aria ma in modo da guardarmi negli occhi.
Sono guai....
-Alexander Walker -sussurro
-Se ti prendo sei morta Ellie! -dice lasciandomi andare
Corro, ma sono corsa nel posto sbagliato: in classe.
Solitamente sei più furba Elizabeth. Che ti prende?!
Coscienza guarda...non lo so!
Alex mi raggiunge e io sono bloccata al muro.
Ok Elizabeth ragiona. L'ultima volta che ti sei trovata in una situazione simile che hai fatto?
E chi se lo ricorda? Non mi trovo in una situazione simile da tempo ormai!
Osservo ciò che mi circonda e vedo la via di fuga. Corro verso il banco e lo oltrepasso saltandoci sopra.
Sfortunatamente vado a sbattere contro il mio inseguitore che mi afferra per i fianchi e non mi lascia più.
-Ora che cos'hai intenzione di fare?-chiedo guardandolo intensamente negli occhi. Verde contro grigio. Il suo grigio contro il mio verde.
Mi perdo in quegli occhi grigi che brillano leggermente. Una luce tra il divertimento e la malizia.
-Vendicarmi piccola- dice piano
-Che succede qui?! Tutti in classe forza! Walker che sta facendo alla signorina Miller?!- urla il prof di storia
-Niente prof. Niente...-dice lasciandomi andare
Mi siedo al mio posto ed estraggo il libro dalla borsa.
-Me la pagherai più tardi piccola- sussurra al mio orecchio
-Ci conto Walker- dico fissando il professore che spiega
Mi ha chiamata per ben due volte piccola. Perché?
Se pensa di attirare l'attenzione così si sbaglia di grosso!
Prendo qualche appunto sul libro mentre penso a tutto ciò.
Devo ammettere di essermi divertita e poi ho fatto ridere i ragazzi che a mala pena si reggevano in piedi per le risate.
-Questo trattato ha avuto un'importanza molto grande per la storia americana. È per questo che tutt'ora lo si nomina- conclude il prof mentre la campanella segna la fine della prima ora.
-Finalmente -sospiro chiudendo il libro
-Ellie dobbiamo parlare- dicono le ragazze
-Ditemi- dico piatta
-Vieni con noi. Dobbiamo parlare in privato- specifica Roxy
Mi alzo e le seguo obbediente.
Entriamo nel bagno delle professoresse(?!)
-Non possiamo entrare qui- faccio notare
-Sì che possiamo. Poi questo è in disuso da un anno ormai. Non ci viene mai nessuno- dice Susan
-Ok- dico -Cosa dovete dirmi?-
-Cosa sta succedendo tra te ed Alex?- chiede Nicole
-Nulla-
-Jennifer parlava di un segreto di Alex e tu sei subito intervenuta- dice Margaret
-Ieri è venuta Jennifer a casa e ha cominciato ad urlare e a chiedere perché ero a casa di Alex. Lui ha risposto che lei non è nessuno per lui e Jennifer ha tirato fuori la storia di un segreto di Alex. Lui era parecchio agitato così mi sono inventata la storia che so tutto e oggi l'ho rifatto. Ma non ho la più pallida idea di che cosa stiano parlando e sinceramente non voglio saperlo- termino di raccontare
-Anche Shon stava guardando preoccupato Alex. Che sappia qualcosa?- chiede Susan
-Forse so di cosa si tratta, ma è una parte poco bella del passato di Alex e odia parlarne. Neppure con me ne ha parlato però so che c'è- dice Nicole
-Andiamo in classe che sta per suonare- dice Roxy e noi annuiamo

Alex
-Come mi hai chiamata Elizabeth Miller?!- chiedo fermandomi vicino alla nostra classe e tenendo Elizabeth in aria ma in modo da guardarla negli occhi.
Che occhi che ha...di un verde smeraldo meraviglioso e hanno un mondo dentro che non lascia vedere.
-Alexander Walker -sussurra
-Se ti prendo sei morta Ellie! -dico lasciandola andare
Corre ed entra in classe. La immaginavo più furba, ma non avrebbe comunque trovato un altro posto.
La raggiungo ed è bloccata al muro. Muove gli occhi per la stanza, ricomincia a correre, salta su un banco ma io la raggiungo e la afferro per i fianchi non volendo più lasciarla andare.
-Ora che cos'hai intenzione di fare?-chiede guardandomi intensamente negli occhi. Grigio contro verde. Io contro di lei.
Mi perdo in quegli occhi smeraldo che brillano leggermente. Una luce tra divertimento e sfida. Una luce bellissima.
-Vendicarmi piccola- dico piano
L'hai appena chiamata piccola !
Lo so. Volevo farlo da ieri ma non mi spiego il motivo.
Non ti starai innamorando,vero?!
Certo che no! Io non mi innamoro!
-Che succede qui?! Tutti in classe forza! Walker che sta facendo alla signorina Miller?!- urla il prof di storia
-Niente prof. Niente...-dico lasciandola andare a malincuore.
Elizabeth si siede al suo posto ed estrae il libro dalla borsa.
-Me la pagherai più tardi piccola- sussurro al suo orecchio
-Ci conto Walker- dice fissando il professore che spiega
Non le faccio effetto. L'ho chiamata piccola ben due volte e non ha battuto ciglio.
Ellie è diversa. Questo significa che nasconde qualcosa e la nasconde di sicuro. Nascondere i propri sentimenti significa avere un segreto.
Sono io il primo ad averlo fatto e lo so cosa significa.
Vorrei capire perché mi ha aiutato con Jennifer mentendo. Non ho raccontato nulla ad Elizabeth e non credo abbia scoperto qualcosa. Che abbia capito la mia paura? Che voglia aiutarmi? Che voglia sapere il mio segreto per distruggermi?
Mi odia ma non credo voglia farmi una cosa simile.
-Questo trattato ha avuto un'importanza molto grande per la storia americana. È per questo che tutt'ora lo si nomina- conclude il prof mentre la campanella segna la fine della prima ora.
-Finalmente -sospira Elizabeth chiudendo il libro
-Ellie dobbiamo parlare- dicono le ragazze
-Ditemi- dice piatta
-Vieni con noi. Dobbiamo parlare in privato- specifica Roxy
Ellie si alza e le segue.
-Anche noi dobbiamo parlare Alex- dice Shon e i ragazzi concordano
-Ditemi-
-Cosa succede tra te ed Ellie? -chiede James
-Nulla- dico piatto
-Ti ha difeso con Jennifer che parlava di un segreto- dice Logan
-Si stava riferendo all'anno scorso,vero? Cosa sa Jennifer?- chiede Shon
-Si riferisce all'anno scorso- dico stringendo i pugni
-Cosa sa quell'oca?- chiede James
-Sa qualcosa ragazzi...-dico passandomi una mano tra i capelli
-Ellie sa qualcosa di quel periodo?- chiede Shon con un po' di speranza (?) negli occhi
-Non sa nulla. L'unica ragazza che conosce qualcosa è Nicole-
-Allora perché ha detto ciò che ha detto?- chiede Logan
Racconto ciò che è successo ieri a casa e loro giungono alla conclusione che Elizabeth abbia intuito il mio disagio.
-Forse avete ragione ragazzi- dico mentre le ragazze rientrano in classe
-Jennifer è venuta a romperti ancora con quella storia?- chiede Elizabeth
-No. Non l'ho neppure vista in classe oggi- faccio notare
-Sarà andata a piangere dalla mammina!-dice Roxy e cominciamo tutti a ridere
-Forse è così Roxy- dico
Continuiamo a prendere in giro la Smith fino al suono della campanella.
-Arriva la Roger- dice Logan dandomi una pacca sulla spalla mentre tutti ridono
-Perché ridono?- chiede Ellie
-Devi sapere che la Roger ci ha provato con me e continua tutt'ora- dico trattenendo una risata anche per la faccia schifata di Elizabeth
-Oddio che schifo!- esclama coprendosi il viso con le mani
A questo punto scoppio a ridere. È troppo buffa!

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