Lasciati Amare(#WATTYS2016)

Capitolo 29✔

Elizabeth
È il mio tema. Se non fosse tanto personale sarei felice che il professore abbia letto la mia opera, ma sono arrabbiata perché tutti hanno ascoltato parte di me.
-Molto bene Elizabeth -dice il signor Flinn posando il tema sul mio banco
-Grazie- sussurro con lo sguardo rivolto al terreno.
-Sufficiente Alex- dice il prof sostituendo il tema al mio compagno di banco.
-Com'è andata?- mi chiede
-Dieci- dico mostrando velocemente il tema sempre con sguardo basso
-Cos'hai piccola ?-chiede Alex
-Nulla!-dico uscendo dalla classe dopo il professore.
Mi rifugio in bagno, mi appoggio al muro e scivolo ai suoi piedi.
Alex ha capito che qualcosa non andava. Ha capito che sono stata io a scrivere quelle parole. Avevo il suo sguardo puntato su di me mentre il signor Flinn leggeva. Lui ha capito tutto. Ma come?
Esco dal bagno e mi dirigo in classe. La prof di geografia non è ancora arrivata fortunatamente e io mi siedo al mio posto.
-Hai scritto tu il tema, vero?-sussurra Alex
-Non l'ho scritto io-mento
-Non so se credenti -
-Fai come vuoi- dico acida mentre la professoressa fa la sua comparsa in classe e comincia a spiegare la sua materia.
L'ora passa abbastanza velocemente e arriva l'ora di pranzo. Andiamo verso il bar vicino alla scuola e ci prendiamo qualcosa da mangiare.
-Chissà chi ha scritto quel tema-dice Nicole mangiando
-Era bellissimo. Quelle parole erano magnifiche -afferma Logan
-Sicuramente non l'ho scritto io!-dice Susan
-Chiunque l'abbia scritto deve avere un talento per la composizione- dice Roxy
-Già. Vi immaginate una canzone scritta da quella persona come deve essere?-chiede Margaret
-Mi viene la pelle d'oca al solo pensiero -dice James
-E poi ci siamo noi comuni mortali che abbiamo preso un 6- dice Alex sorridendo
-Io, Nicole e Susan abbiamo preso 7 e Roxy 8-dice Margaret
-Tu Ellie? -chiede Roxy
-Dieci- dico
-Flinn che dà 10?!-chiede incredulo Shon mentre gli altri spalancano gli occhi.
Finiamo di mangiare e torniamo a scuola dove ci aspettano due ore di danza.
-Che sorpresa avrà preparato Darwin per noi oggi?-chiede Alex
-Coreografie nuove?-propone Nicole
-Probabile- dico
Ci cambiamo ed entriamo nella sala da ballo dove il professore ci aspetta appoggiato al muro.
-Buongiorno ragazzi- ci saluta
-Buongiorno professore -diciamo in coro mentre cominciamo a scaldarci davanti allo specchio a parete.
-Oggi cominceremo ad allenarci con le coreografie a coppie che io stesso ho scelto-
-Con quale criterio le ha scelte?-chiede un compagno di classe
-Dalla valutazione della volta scorsa. Bene ora vi dirò le coppie: Logan e Susan,Shon e Roxy, James e Margaret, Lucas e Nicole, Alex e Elizabeth....-continua il prof con le proteste di Jennifer di sottofondo.
-Se non le sta bene, signorina Smith, può anche uscire dalla mia classe per evitare di rovinare la lezione- dice duro Darwin
-Non me ne andrò perché me lo dice lei, ma perché lo voglio io!-dice con voce stridula sbattendo la porta
Il professore comincia con il farci sentire la canzone su cui balleremo per poi illustrarci i passi.
-Ho bisogno di una partner. Ci sono volontarie?-chiede il professore guardando ad una ad una noi ragazze. Restiamo tutte immobili mentre il professore muove lo sguardo da una all'altra per poi fermarsi. Indovinate su chi si è fermato?
Su di me,ovvio!
-Miller, la prego-dice porgendomi la mano e facendo un inchino come i ballerini di danza classica. Mi avvicino afferrando la mano del professore.
-Bene Elizabeth. Sono questi i passi- dice mostrandomi un foglio. Lo osservo e annuisco.
Chiudo gli occhi, faccio un respiro profondo,la musica parte e comincio a ballare sotto la guida del professore.
La canzone sta per arrivare al termine, il professore mi alza da terra e mi fa girare in aria, mi poggia a terra, faccio tre piroette mentre mi abbasso fino a toccare terra. Sono per terra con lo sguardo puntato sull'immagine riflessa nello specchio della sala.
-Molto bene! Grazie Elizabeth -dice il prof aiutandomi ad alzarmi da terra
-Grazie- sussurro mentre torno accanto ai miei amici.
Il professor Darwin ha qualcosa di famigliare. Mi ricorda qualcuno. Ma chi?
Più lo guardo e più vedo qualcosa di conosciuto dentro questo prof.
Tutte le coppie cominciano a provare la coreografia mentre il professore controlla ogni nostro movimento. Le due ore passano veloci e la stanchezza si fa sentire.
-Sono distrutta! -si lamenta Roxy
-Lo siamo anche noi-dice Shon
-E abbiamo ancora lezione...-dico annoiata
Arriviamo in classe e ci sediamo ai nostri posti aspettando che la giornata finisca.
-Oggi niente allenamenti. Il mister ha detto che deve sistemare la faccenda di Cooper che vuole andarsene da questa scuola- dice Alex ai compagni di squadra
-Ok capitano!-dicono tutti mentre io salgo sull'auto del mio fratellastro.
-Ti rispettano- dico quando Alex è salito in macchina
-Non mi rispettano. Ci rispettiamo a vicenda- dice con lo sguardo puntato sulla strada- Perché Darwin ha scelto te come cavia?-
-Non ne ho idea. Spero che non lo faccia ancora perché non riesco a reggere la cosa- dico guardando la mia New York scorrere sotto gli occhi.
Ho un sospetto però. Sia lui che la Fernandes sanno qualcosa che mi riguarda e il prof di ballo sembra lo abbia intuito dalla prima lezione visto il modo in cui valutava ogni mio movimento. Loro sanno sicuramente...
-Siamo arrivati!- dice Alex fermando la macchina.
Scendo e apro la porta di casa.
-Ellie!- mi saluta mia sorella saltandomi addosso
-Chloe! A cosa devo tutto questo entusiasmo? -chiedo ridacchiando
-Sono solo felice di vederti!-dice staccandosi
-Ok.....-dico sospetta andando in cucina
-Ho preparato il pranzo- dice Ginevra sorridendomi e chiamando i miei fratelli.
-Buonissimo! -diciamo tutti e tre dopo aver finito di mangiare
-Sono felice che vi sia piaciuto- dice la donna sorridendoci
La aiuto a sparecchiare anche se mi dice che non c'è bisogno.
-Mi fa piacere aiutarti Ginevra!-le ripeto per la millesima volta
-Sei una ragazza d'oro Elizabeth- dice guardandomi
-Non credo- dico strizzando il naso e facendola ridacchiare
-Io ne sono sicura -dice per poi uscire dalla cucina
Io una ragazza d'oro? Quasi non scoppio a ridere. Io sono tutto tranne che una ragazza d'oro. Non credo di esserlo. È impossibile che io lo sia.
-Che fai Ellie? -chiede una voce profonda alle mi spalle
-Nulla-dico voltandomi nella sua direzione.
-Io lo so che il tema era tuo- dice avvicinandosi a me
-Ancora con questa storia?!-chiedo scocciata
-Non so come ho fatto, ma l'ho capito. Noi ci capiamo ed è strano perché, in fin dei conti, noi ci odiamo-dice molto vicino al mio viso
-Anche se ci si odia ci si può capire- dico guardandolo negli occhi
-E come mai?-chiede mantenendo il contatto visivo
-Forse perché abbiamo un punto in comune. Basta un solo punto per capirsi- dico perdendomi nel grigio dei suoi occhi. Si sente un picchiettio contro il vetro. Ci giriamo entrambi e vediamo che piove.
-Piove...-sussurro mentre un sorriso spunta sulle mie labbra. Mamma e papà ci sono. Loro ci sono ancora per noi.

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Ciao a tutti!
Il capitolo non è dei migliori, ma spero comunque che vi piaccia.
Vi ringrazio per tutte le visualizzazioni e i voti che date a questa storia. Grazie mille. Vi voglio bene 💖
Baci❤