Capitolo 70✔

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Alex
-Amore mio, sei pronta?-chiedo ad Ellie bussando alla porta del bagno.
-Un secondo Alex!-dice e poi apre la porta. Cazzo, è bellissima! Indossa un vestito a metà coscia con le paillettes blu notte e una scollatura profonda sulla schiena, delle scarpe con il tacco dello stesso colore. Il trucco è come sempre leggero: eye-liner nero, mascara nero e rossetto rosa carne. Stupenda.
Deglutisco rumorosamente e lei ridacchia.
-Questa sera tu stai attaccata a me piccola- dico attirandola verso di me.
-Non voglio altro- sussurra sorridendo sul mio collo. 
Scendiamo di sotto e saliamo sulla sua auto, visto che ha insistito tanto per guidare.
-Ti voglio appiccicata a me ogni secondo. Non voglio che gli altri vedano quanto sei bella.-dico mettendo una mano sulla coscia scoperta.
-Possessivo! -dice facendomi la linguaccia.
-Io direi protettivo.-mi difendo. Ride e il suo telefono squilla.
-Me lo prendi e mi dici chi è? -chiede con occhi puntati sulla strada.
-French -leggo il nome con freddezza.
-Rispondi e metti il viva voce -chiede e io lo faccio.
-Hey Angelo, non passi da noi?-chiede una voce roca.
-Sono in montagna con alcuni amici ed il mio ragazzo.-dice Elizabeth.
-E chi è questo qui?-chiede.
-Siete esasperanti! Un giorno te lo presento. -
-Prega che non abbia debiti con me.-dice dura la voce.
-Non credo French. E se ne ha uno sai che ti tengo testa benissimo. Buon divertimento a tutti. Manda un bacio al mio piccolo Joe.-
-Certo. Ci si sente Angioletto.-e chiude.
-Che debito dovrei avere con uno come lui? Non so neanche chi sia!-dico scendendo dalla macchina.
-Un giorno te lo spiego. Non ora però. Siamo ad una festa! -dice abbracciandomi .
-Poi perché ti chiamava Angelo e Angioletto? -
-Ti spiego tutto un'altra volta. Tu non ti devi preoccupare. Il mio cuore è tuo.-e mi bacia.
-Ho paura di perderti.-ammetto.
-Non succederà. Non lo permetteremo a nessuno. Ora andiamo.-dice guardandomi negli occhi. La prendo per mano ed entriamo nel locale affollato. La musica, l'odore di alcol e fumo sono forti. Stringo Ellie a me e la porto in pista. Faccio in modo che la sua schiena aderisca perfettamente al mio petto e cominciamo a ballare. Le mie mani sono sui suoi fianchi e le mie labbra sul suo collo.
-Alex...-dice poggiando la testa sulla mia spalla. La faccio voltare verso di me e la bacio. Tutti gli ubriaconi di questo locale mi guardano male e poi spostano lo sguardo su un'altra ragazza.
-Che ti prende?-chiede Elizabeth con il fiato corto.
-Tutti hanno capito che sei mia-dico sorridendo.
-Sei....non so neanche come definirti!-dice accarezzandomi le spalle. Rido mentre la stringo a me accarezzando la sua schiena nuda.
-Mi stai uccidendo Alex!-si lamenta.
-Scusa piccola -dico allentando la stretta.
-Possiamo uscire fuori?-chiede.
-Certo- dico prendendola per mano e andando verso l'uscita.-Stai bene? -chiedo preoccupato.
-Sì. Non volevo cominciare l'anno circondata da ascelle sudate.-dice schifata.
-Manca un minuto alla mezzanotte. -dico avvicinandomi a lei.
-E cosa hai intenzione di fare nell'ultimo minuto dell'anno? -chiede mentre la gente comincia a fare il conto alla rovescia.
-Questo- e la bacio. La mia piccolina allaccia le braccia attorno al mio collo e risponde al bacio mentre partono i fuochi d'artificio.
-Buon anno amore mio- dice sulle mie labbra.
-Buon anno anche a te piccola -dico guardandola negli occhi.
Ci abbracciamo ed io faccio piccoli cerchi sulla schiena nuda.
-Ti amo- dico annusando il profumo dei suoi capelli.
-Ti amo Alex- dice accarezzandomi i capelli.
-Io non voglio più stare qui. Che ne dici di andare a casa?-propongo.
-A me va benissimo. Neanche io voglio più stare qui.-dice. Saliamo sulla sua R8 e partiamo.
-Ed eccoci arrivati.-dico aprendo la porta della nostra stanza. La chiudo e poi schiaccio Elizabeth contro di essa.
-Che cosa sta passando per la tua testolina? -chiede la ragazza.
La guardo attentamente e mi perdo nella sua semplicità. Tutte le altre hanno bisogno di chili di trucco per essere belle la metà di Ellie.
-Nulla piccola. Voglio solo i tuoi baci. -dico con voce roca avvicinandomi a lei. La bacio con passione e dentro di me si scatena la fine del mondo. Elefanti nello stomaco, il cuore che va a 3000, la testa completamente scollegata e i brividi. I brividi che ricoprono la mia pelle e non se ne vanno. La mia piccolina è stretta a me come un koala mentre tortura le mie labbra. La faccio stendere sul letto continuando a baciarla. Le sfilo lentamente il vestito mentre le bacio il collo. Non appena vedo il suo corpo mi blocco. Ogni volta che la vedo non posso fare a meno di ammirarla.
-Che hai?-chiede giocando con i bottoni della mia camicia.
-Se continui così non potrò resisterti amore mio -dico guardando i suoi occhi verdi smeraldo. Sorride leggermente e mi attira a sé per baciarmi ancora.

Elizabeth
Quanto lo desidero. Lo voglio con tutta me stessa.   
-Se continui così non potrò resisterti amore mio -dice guardandomi negli occhi. Mi perdo in quel grigio tanto meraviglioso che mi ha fatto perdere la testa. Sorrido leggermente e lo attiro a me per un altro bacio. Tolgo la sua camicia bianca che fasciava alla perfezione il suo corpo e la butto ai piedi del letto. Lo guardo attentamente. È perfetto: spalle larghe, braccia non troppo muscolose, pettorali e addominali ben definiti. La perfezione.
Il suo telefono squilla interrompendoci.
-E che palle!-sbuffa prendendo l'IPhone tra le mani.
-Pronto?.........Sì Nicole siamo tornati a casa visto che la festa era una noia!.......Non sono incazzato.......Pensala come vuoi! Buon divertimento a tutti! -rimette il cellulare sul comodino e sbuffa.
-Che hai?-chiedo vedendo la sua faccia.
-Andiamo a dormire amore ?-chiede dolcemente accarezzandomi un fianco.
-Sì-dico alzandomi dal letto, entrando nella cabina armadio e prendendo una delle magliette di Alex.
-Ti consumerei di baci per quanto sei tenera con la mia roba addosso.-dice abbracciandomi .
-E io ti riempirei di baci comunque- dico accarezzando la sua guancia. Un sorriso si dipinge sul suo volto e gli occhi brillano leggermente.
-Ti amo Elizabeth -dice guardandomi intensamente negli occhi.
-Ti amo Alex-dico posando la testa sul suo petto. Il battito del suo cuore è regolare e mi culla facendo sì che mi addormenti. 

Lasciati Amare(#WATTYS2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora