Una settimana dopo.....
Elizabeth
-Questa sera andiamo a un ballo di beneficenza.-ci avvisa Marta.
-Ma noi volevamo andare ad una festa!-si lamenta Alex.
-Dovete venire con noi.-dice Stefano.
-Ma- cerca di ribattere Alex.
-Alexander Walker, non ribattere!-dice Marta seria. Saliamo tutti quanti nelle nostre stanze sbuffando.
-Non voglio andare!-si lamenta Chloe.
-Neppure noi!-rispondiamo io e Alex.
-Vado a dirlo a Benjamin.-dice triste.
Entro nella mia camera seguita da Alex.
-Che c'è? -chiedo avvicinandomi.
-Volevo vederti con quel vestito bianco e corto, così avrei potuto starti attaccato tutta la sera per coprirti da tutti gli ubriachi.-
-Puoi starmi attaccato anche a questa festa con la scusa che vuoi ballare con la tua "amata sorella".-suggerisco.
-Vero, però non potrò baciarti anche se morirò dalla voglia.-
-Maniaco!-lo derido.
-Maniaco!-mi scimmiotta provocandomi una risata.
Esce dalla mia stanza e io comincio a prepararmi. Prendo un vestito lungo dall'armadio con il busto ricoperto di brillantini argentei e la gonna nera con un taglio laterale. Ai piedi metto delle scarpe color argento con un tacco di dieci centimetri.Mi trucco con mascara, eye-liner nero e rossetto rosa carne. Con i capelli faccio uno chignon spettinato basso, molto semplice e veloce e sono pronta.
Vado da Chloe e la vedo indaffarata con le scarpe.
-Posso aiutarti? -le chiedo.
-Non sopporto le scarpe con il tacco!-si lamenta- Viene anche Ben al ballo di beneficenza. I suoi sono stati inviati e lo trascinano lì.-
-Con le scarpe ti aiuto io. Ne ho un paio che hanno un tacco piccolissimo e sono comode. Tanto per non indossare le all stars sotto un vestito così bello.-
-Sei la mia salvezza! Ti adoro!-dice mentre io prendo le scarpe.
-Come sono?-chiedo facendole fare qualche passo.
-Sono comode. Dove le hai prese?-
-Me le ha date Betty.-
-Ragazze siete pronte?-chiede Stefano.
-Arriviamo! -dico scendendo le scale assieme a Chloe. Alex mi guarda incantato esattamente come faccio io con lui. Indossa un abito blu, una camicia azzurra e una cravatta.Molto bello. Troppo bello.
-Siete veramente bellissime ragazze!-dice Marta sorridendo.
-Grazie!-rispondiamo io e Chloe in coro. Saliamo sulla Range Rover di Stefano. In mezz'ora siamo davanti ad un'enorme villa, molto più grande della nostra. Scendiamo dalla macchina ed entriamo nella villa, dopo aver indossato una maschera. Alex mi tiene per mano e mi sorride.
-Buonasera.-salutiamo all'entrata. Tutta gente vestita elegante, con abiti costosissimi e maschere altrettanto costose. Vedo Chloe abbracciare Benjamin e andare in pista.
-Signorina Miller, è proprio lei?-chiede una voce familiare.
-Signora Steel è un piacere rivederla.-la saluto cordialmente.
-Quanto ti sei fatta bella Elizabeth! Sei uguale identica a Mia.-sorride.
-La ringrazio molto per i complimenti. Lei come sta?-
-Invecchio a queste noiosissime feste di beneficenza.-ride.
-Chi l'ha organizzata quest'anno? -
-La famiglia Young. Solita roba da ricconi.-alza gli occhi al cielo.-Non vedo l'ora che la signora Young ti veda. Voglio la foto della sua faccia!-ride.
-Io spero che non mi veda.-dico con un piccolo sorriso.
-Ora vi lascio divertire, per quanto ci si possa divertire qui dentro.-ci saluta.
-Mi concedi l'onore di questo ballo?-chiede Alex.
-Con immenso piacere.-sorrido prendendolo per mano.
-Conosci queste persone? -chiede.
-Sì. Venivo sempre a eventi di questo genere quando c'erano mamma e papà. -dico appoggiandomi alla spalla di Alex e chiudendo gli occhi.
-Sei bellissima questa sera.-sussurra.
-Anche tu sei uno schianto.-
-Modestamente! -scherza.
Continuiamo a ballare per un po' fino a quando la musica non viene fermata.
-Signore e signori, vi ringrazio per la vostra presenza qui, questa sera. Sono onorata di aver potuto ospitare un evento di tale importanza e colgo l'occasione per congratularmi con mio marito per i recenti successi lavorativi.-dice la signora Young mentre tutti applaudono.-Questa sera sono presenti due persone che vorrei salutare.-dice acida.-Elizabeth e Chloe Miller. -e i riflettori sono puntati su di noi.-Volete dire qualcosa?-chiede con un sorriso storto. Guardo prima mia sorella e poi mi avvicino al palco.
-Non c'era bisogno di un'accoglienza così spettacolare signora Young, ma la ringraziamo per il gesto. Saluto tutti i presenti e lascio che la festa continui.-dico sorridendo falsamente mentre parlo con tono calmo e dolce. Tutti fanno un applauso e tornano a ballare mentre la signora Young mi rivolge uno sguardo omicida.
-Elizabeth sei stata fantastica!-dice la signora Steel.
-Niente di che. Ora mi aspetto del veleno.-
-Toccherà i tuoi punti sensibili. Conoscendola è capace di qualsiasi cosa.-
-Non scorre buon sangue tra di voi.-fa notare Alex.
-La signora Young e mia madre non si sono mai sopportate e ora quella baldracca se la prende con me.-dico facendolo ridere per il termine "baldracca".
La festa è una noia mortale, e io assieme ad Alex ci ritroviamo a parlare con delle signore simpatiche e disponibili che ci chiedono del talent-show e dei concerti, i quali hanno seguito.
-Signore e signori, vorrei fare una domanda alle sorelle Miller.-dice la signora Young. Questa qui vuole guerra.-Dove siete state tutti questi anni? E perché ora comparite dal nulla?-
-Non mi sembra il caso signora Young! -ci difende la signora Steel.
-Lei non si intrometta! Signorine, volete darci una risposta o siete troppo altezzose per farlo? In tanto che ci pensate vorrei ricordare la mia vecchia amica Mia Allen. In apparenza una brava persona, ma in realtà era una vipera. Ha cercato di distruggere la mia impresa e quella di mio marito e poi ha cercato di rubare l'uomo della mia vita, come una lurida prostituta. -sputa acida.
-Ritiri immediatamente quello che ha detto!-dico con le lacrime agli occhi mentre mia sorella trema.
-Ma se è la verità Elizabeth! Vostra madre non era capace di far niente! Non era una compositrice degna di questo nome e neppure una suonatrice brava.- continua a insultare la mamma ma io non sento più niente. Corro via da quella sala e mi rifugio in un angolo del giardino. Non è vero che mia madre era così. Non è lei che ha voluto distruggere la famiglia Young, ma è la signora Young che ha voluto distruggere noi.
-Piccola, dove sei?-chiede Alex.-Hey, guardami. Che succede?-dice dolcemente sedendosi accanto a me.
-Non ce la facevo più a sentire quella baldracca insultare mia madre.-dico guardando il cielo per impedire alle lacrime di cadere.
-Tua madre cosa avrebbe fatto?-
-Le avrebbe risposto.-sussurro.
-E l'Elizabeth tosta cosa avrebbe fatto? -chiede ancora.
-Le avrebbe risposto.-
-Allora vai là dentro e digliene quattro a quella mummia!-dice aiutandomi a mettermi in piedi.
-Grazie Alex.-lo abbraccio.
-Non c'è di che piccola mia.-dice lasciando un dolce bacio sulle mie labbra.
Ora quella vipera mi sentirà! Eccome se mi sentirà!Continua....
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Lasciati Amare(#WATTYS2016)
Romansa[COMPLETATA] Elizabeth Miller è una 17enne orfana che ha alle sue spalle un passato triste e doloroso. Verrà adottata dalla famiglia Walker. Qui incontrerà Alex il solito ragazzo bello,stronzo,senza sentimenti e puttaniere. Si odieranno da subito. Q...