Lasciati Amare(#WATTYS2016)

Capitolo 32✔

Elizabeth
Busso alla porta di Alex che mi da il consenso per entrare.
-Tutto apposto? Dopo la telefonata che hai ricevuto eri strano...-dico piano osservandolo attentamente.
È bellissimo: i capelli castani leggermente umidi dopo la doccia, la maglia del pigiama che fascia alla perfezione il suo corpo e quei due occhi grigi che mi attirano come calamite.
-Sto bene. Non ti devi preoccupare Ellie- dice avvicinandosi a me.
Ci guardiamo negli occhi e io vedo un mondo nel suo grigio.
Poi i suoi occhi si spostano sulle mie labbra leggermente socchiuse e umide. Anche il mio sguardo cade involontariamente sulla bocca di Alex. Distolgo velocemente lo sguardo e mi concentro sui suoi occhi.
Alex si avvicina sempre di più a me e io resto totalmente ferma, incapace di pensare. Dei brividi partono dalla schiena, si espandono in tutto il corpo fino alla punta dei capelli e circondano il cuore che batte velocemente, quasi a voler uscire dal petto.
-Eccovi qui!-dice Stefano e noi ci allontaniamo-Pensavamo foste andati ad una festa-
-Eravamo qui a chiarire una cosa. Buonanotte Alex. Buonanotte Stefano-dico andando verso la porta
-Notte Ellie -dice Alex
-Buonanotte anche a te Elizabeth -dice l'uomo
Vado da mia sorella augurandole la buonanotte per poi chiudermi nella mia stanza. Cosa stava per succedere?
Stavate per baciarvi piccolo genio del male!
Grazie per l'illuminazione coscienza adorata!
Metto le cuffie nelle orecchie e faccio partire la musica a tutto volume. Non devo pensare. La mia mente deve essere completamente vuota dai pensieri.
Io e Alex siamo fratelli e ci odiamo, forse....
Quei due occhi, due semplici occhi che nascondono un mondo e che mi attirano come la forza di gravità attira al centro della Terra tutti i corpi.
La curiosità di scoprire cosa nascondono quei due occhi grigi come la nebbia è tanta. Forse troppa.
Quei brividi che arrivano al cuore, cosa significano?
Cerco di ricordare uno dei consigli di mamma, ma in questo momento non mi viene nulla in mente. Sono troppo stanca. Le palpebre si fanno sempre più pesanti e io mi addormento.

Alex
Mi avvicino sempre di più a quelle labbra così attraenti e un brivido percorre tutto il mio corpo circondando il cuore. La voce di mio padre ci fa allontanare.
-Eccovi qui! Pensavamo foste andati ad una festa-
-Eravamo qui a chiarire una cosa. Buonanotte Alex. Buonanotte Stefano.-dice Elizabeth andando verso la porta
-Buonanotte Ellie -dico osservandola
-Buonanotte anche a te Elizabeth -dice mio padre per poi uscire anche lui
Cosa stavo per fare?
Stavi per baciare Elizabeth genio!
Lo so coscienza! Lo so!
Forse è meglio che mio padre sia entrato e ci abbia interrotti. Stavo per compiere uno sbaglio perché io e Ellie ci odiamo, forse.
Quei due occhi sono attrazione allo stato puro. La curiosità di scoprire ciò che nascondono mi sta divorando. Non riesco a capire il motivo di tale curiosità. Io non mi sono mai interessato tanto dei problemi di nessuna, neppure dei problemi di LEI . Mai!
Miller Elizabeth è speciale. Ha qualcosa che mi attira e ho quasi paura di scoprire cosa sia.
Quei due occhi smeraldo e quella voce cristallina mi trasmettono una pace ed una sicurezza innata.
Chiudo gli occhi cercando di addormentarmi ma mi è impossibile. Le immagini del quasi bacio si sovrappongono e mi ricordano i brividi che ho provato in quei secondi. La scarica elettrica che mi ha attraversato ed è attivata fino al cuore facendolo battere in modo diverso dal solito. Cosa mi sta succedendo? Non mi starò per caso...no è impossibile!
Le palpebre si chiudono facendomi andare nel mondo dei sogni.

La mattina seguente.....
Apro gli occhi e guardo l'ora sul telefono. 6:30 a.m.
Tanto vale prepararsi. Apro l'armadio e prendo un jeans attillato, una t-shirt, la giacca di pelle nera e le Vans nere.
Scendo in cucina dove trovo solamente Ginevra e Mark (il maggiordomo ).
-Buongiorno. I miei genitori?-
-Buongiorno signorino. I suoi genitori sono andati a lavoro cinque minuti fa- dice Mark
-Buongiorno -dicono Ellie e Chloe entrando nella cucina.
Il mio sguardo cade su Elizabeth. Indossa uno skinny nero strappato alle ginocchia, un maglioncino bianco e le All Stars bianche. Ha un trucco leggero formato da eye-liner nero, mascara dello stesso colore e un lucidalabbra color carne. Molto bella. Cioè...molto carina, perché ne ho viste di più belle!
-Alex, mi hai sentita?!-mi richiama Elizabeth alla realtà
-No, scusa. Dicevi?-
-Devi sbrigarti!-
Finisco velocemente di mangiare i miei cereali, mi lavo i denti, prendo le chiavi della macchina e la faccio partire.
Per tutto il viaggio nessuno dei due parla e questo silenzio imbarazzante è colmato dalle note della radio.
-Eccoci arrivati -dico spegnendo il motore

Elizabeth
Scendo dalla macchina del mio fratellastro sotto lo sguardo di Jennifer Smith.
-Ma guarda chi abbiamo qui! Elizabeth Miller e Alex Walker, la coppia dell'anno!-dice a gran voce- Ti conviene lasciare subito Alex perché lui è mio!-dice minacciosa
-Vuoi che te lo impacchetti? -chiedo
-Fai anche la spiritosa ora?!-chiede su tutti i nervi
-Non sta facendo nulla. Sei tu che hai cominciato -dice Shon
-Ma che bello! Hai tutti i difensori che stranamente sono ragazzi- dice Jennifer
-Lei è nostra amica e la difendiamo siccome tu sputi veleno, vipera!-dice Margaret
-Io posso farvi passare in guai seri ragazzi-dice la Smith
-Hai ragione. Perdonaci Jennifer- dico sorridendo
-Vedo che hai capito. Brava Miller! Ti tengo comunque d'occhio.-dice andandosene
-Ellie perché le hai dato ragione? -chiede Nicole
-Mi ero rotta di discutere con una ragazzina viziata-dico sbuffando
-Ti eri stufata, però darle ragione non è un po' troppo?-chiede James
-Forse-dico aprendo l'armadietto- Avresti potuto aiutarmi Walker -dico chiudendolo
-Non me ne hai dato il tempo- dice freddo
-Potevi intrometterti. Lo fai sempre!-dice Roxy ricevendo una linguaccia da parte di Alex
Entriamo in classe e ci sediamo ai nostri posti aspettando l'arrivo del professore di storia.
Arriva anche l'ora della Roger, ma ci viene comunicato che manca perciò si farà canto.
-Almeno non dovrò subirmi gli sguardi maliziosi della Roger- dice Alex mentre tutti ridono, compresa io.
Alex mi guarda, sorride e io smetto di ridere facendolo rattristare? Strano...
Devo ancora capire cos'è successo ieri sera perché io non riesco a capire ciò che ho provato. Quella scossa che si è fermata al cuore, che lo ha scaldato e lo ha fatto battere.
Basta! Non pensiamoci più. Non serve a nulla.
Forse capirò ciò che ho provato o forse no. Vedremo...

****************
Ciao a tutti!
Manca poco alla fine della scuola e io non vedo l'ora che arrivino le vacanze estive.
Spero che il capitolo vi piaccia e che non abbia deluso le vostre aspettative.
Vi voglio bene ❤ Baci💋