30. Prima volta

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Guardai perplesso Sammy
"Sei te Sammy lo sconosciuto?" Gli chiesi.
Lui mi guardò e si mise a ridere
"Ma va Emily, non avrei motivo di farlo" mi disse ridendo.
"Beh se magari tra voi maschi qualcuno ne parla dimmelo"
Dissi un po delusa.
"Certo capo" mi disse sfoggiando quel prevedibile ma bellissimo sorriso che io ADORO.

Restammo a parlare fino alle 11 di sera e poi Sammy dovette tornare a casa.

"Aspetta Sammy..." dissi prima che se andasse.
"Bah... mi chiedevo se vuoi puoi restare qua a dormire da me qualche volta.
Nel senso... in camera mia ho un letto in più e siccome mio papà e mio fratello sono spesso via magari quando non ci sono... potresti dormire qua. C'è la butto li così, se vuoi"
Dissi cercando di invitarlo a restare quella notte senza però chiederglielo direttamente.

"Beh ma certo che voglio!
Però se magari pensavi per questa sera sono costretto a dirti di no, perché non posso avvertire mia mamma all'ultimo momento.
Ah si e una cosa... non devi vergognati a chiedermi, dirmi e mostrarmi qualunque cosa. Ok?"
"Certo, non preoccuparti" dissi
"Beh notte mia piccola" mi disse lui lasciandomi un bacio nella guancia.

Chiusi la porta e mi diressi in camera.
Dopo essermi messa il pigiama e essermi fatta una doccia veloce entrai nel mio caldo letto e cominciai a scrivermi con lo sconosciuto.

Sconosciuto 《come mai al di fuori dei messaggi non mi parli mai così?》

Io《prova ad indovinare genio...🔮》

Sconosciuto 《non mi viene nulla in mente》

Io《non so chi seiii!》

Sconosciuto《mmmh hai ragione. Ma oggi hai visto che cavolo è successo a scuola?😳 》

Io《la rissa intendi?》

Sconosciuto 《si mamma mia cosa gli è preso a Sammy? 》

Io《emm..non lo so》

Sconosciuto 《ma come fai a non saperlo? siete talmente tanto amici..》

Io《 quindi sei suo amico?..》

Sconosciuto 《 Sammy è praticamente amico di tutti nella scuola 》

Io《 sono stanca, notte》

Sconosciuto《notte 💞》

Prima per di dormire decisi di cambiare il suo nome da "Sconosciuto" a
"Conosciuto👀"

[...]

Dopo essere arrivata a scuola quella mattina parlai a Allison dello sconosciuto che mi scriveva.

"Mmm.. secondo me oltre a quelli che mi hai detto te potresti prendere anche in considerazione Dylan o Alex... loro sono amici di Cameron e sento che parlano spesso di te.
Dylan sarebbe quello che il primo giorno che sei venuta qua a scuola ha detto 'Beh me lo aspettavo che le italiane fossero così belle, ma te sei proprio una gran f...' " mi disse molto convinta.

"Ah comunque ora non ricordo chi è semai dopo durante la lezione me lo mostri" dico sedendomi al mio posto.

Tutti gli studenti presero posto e Allison mi indicò chi era questo Dylan.

Lo guardai per qualche istante e mi accorsi che non era niente male.

Forse più tardi potevo anche parlargli, ovviamente per scoprire se era lui lo "Sconosciuto"... non perché era un bel figo... no no

La giornata passò velocemente ed ero riuscita ad evitare Hayes, nonostante lui cercasse di attirare la mia attenzione.
Oltre a lui ero riuscita a non parlare con Cameron così da evitare il milione di domande sul perché Sammy aveva picchiato Hayes...
E non potevo dirgli che era stato il suo amico Hayes ad avermi fatto soffrire quella lontana estate.

Scendendo dall'autobus Cameron si incammino' verso casa con me.
"Perché ogni nuovo giorno che passa dobbiamo ricominciare da capo?" Mi chiese nel silenzio più profondo
"Spiegati" dissi non capendo
"Ogni giorno è come se fosse il primo giorno, come se non ci conoscessimo. Ogni volta devo iniziare io a parlarti o te non mi rivolgeresti nemmeno la parola.
Come se quegli abbracci che ci siamo dati ti si siano cancellati dalla mente" mi disse lui abbastanza arrabbiato
"Cosa posso farci.. sono così.
E poi erano semplici abbracci" dissi io facendo spallucce
"Non ci posso credere. Guarda me ne vado.... basta" disse lui alzando la voce e scappando via
"No no, adesso ti fermi." Dissi rincorrendolo
"Io ti avevo avvertito, ti avevo detto che tra di noi nulla doveva cambiare. Nonostante quella promessa tu hai voluto avvicinarti a me. Dovevamo restare sconosciuti, tutto doveva restare come prima." Dissi alzando io la voce

Lui fece una strana faccia...
"C'era stato un breve periodo che io e Hardin eravamo in una specie di pausa.
Avevo conosciuto un ragazzo che alla fine si era ritrovato nella tua stessa situazione, ogni volta era come la prima volta.
Aveva cominciato ad avvicinarsi sempre di più a me ma io senza rendermene lo facevo soffrire.
Sotto il mio punto di vista mi comportavo normalmente.
Lui era già depresso di suo più prova a sommaci quello che gli facevo passare io (non di proposito)... fatto sta che alla fine si è tolto la vita.
Quindi in certo senso è stata colpa mia.
Ecco questo è il mio 3 taglio." Spiegai mostrando il terzo taglio.
"Capito.. ma con me sarà diverso. Te lo prometto"

[...]

Erano le 2 del pomeriggio e Sammy mi si presentò davanti alla porta di casa dicendomi che aveva una cosa molto importante da dirmi.

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