Il mini-concerto, se così volevano chiamarlo, iniziò appena Alejandro accordò la sua chitarra e presto iniziò a cantare. Erano canzoni che Lauren non aveva mai sentito prima, forse perché più vecchie di lei. Erano davvero belle, e la voce del padre di Camila le rendeva ancora più orecchiabili, con il suo tono caldo e profondo. Le canzoni in spagnolo poi, erano fantastiche, avendo quell'accento latino.
《Tuo padre è fantastico Mila.》 Disse Normani continuando ad osservarlo sul palco. 《Dico sul serio. Hai preso da lui la passione per la musica?》 Chiese ancora. Camila guardò le ragazze e poi suo papà, annuendo alla domanda. Sì, aveva preso da suo padre, la passione per la musica, il modo in cui la rilassava suonare la chitarra, scrivere anche solo due note e poter cantare insieme al suo papà. Questo era il suo piccolo mondo.
《Tuo padre è davvero bravo》 concluse Normani, avendolo ripetuto allo sfinimento.
La serata proseguì tra canzoni in spagnolo e alcune in inglese, e tra cocktail per le ragazze. Lauren dopo un po' decise di uscire a prendere aria, non potendone più di quell'aria usata. Prese il suo pacchetto di sigarette dalla borsa, avvisando le altre che sarebbe tornata presto.
Era da tanto che non fumava, e in effetti si sentiva molto meglio, sicuramente era merito di Camila. Mise il piccolo cilindro in bocca, accendendolo e aspirando il fumo, lasciando che invadesse i polmoni.
《Sei dappertutto, stronza》 quella voce così fastidiosa, troppo familiare per Lauren, stava pian piano iniziando a farla arrabbiare. Chiuse gli occhi non volendolo vedere e cercando di calmarsi.
《Io? Forse tu. Sei un ossessionato del cazzo, te l'hanno mai detto?》
Il ragazzo preso subito dalla rabbia, si incamminò furioso, con le nocche delle mani più bianche di un lenzuolo.
《Ascolta un po' brutta lesbica, Camila non ti vuole》
Lauren buttò il fumo in faccia al ragazzo, fulminandolo con lo sguardo.
《Ascoltami bene Mendes. Non sono io che decido di piacere alla gente, chiaro? E se Camila è innamorata di me, fattene una ragione. Ora levati dai piedi, stai occupando il mio spazio》
Shawn non ci vide più dalla rabbia, che prese la sigaretta dalla sua bocca buttandola per terra, per poi tirarle un pugno in pieno volto, spaccandole il labbro inferiore.
In quel momento Sofi, la piccolina, era fuori, volendo andare a cercare Lauren, vedendo la scena per filo e per segno. Si spaventò facendo accorgere i due ragazzi, tornando indietro singhiozzando.
《Fanculo. Hai visto che cazzo hai fatto ora?!》 Urlò il ragazzo fuori di sé.
《Io?! Ma sei scemo allora. Sei stato tu a picchiarmi, e adesso ne paghi pure le conseguenze》 ci fu un altro pugno in pieno stomaco. Lauren ormai stanca si inginocchiò con il fiato mozzato, sputando un po' di sangue. E fu allora che tutto venne a galla. Del perché Lauren avesse sempre quei lividi a scuola. Camila vide tutta la scena. Teneva per mano la sorellina, la quale sicuramente l'aveva avvisata di tutto questo.
Shawn si voltò, sgranando gli occhi.
《Mila, posso spiegarti》 si difese, avvicinandosi alla ragazza.
《Non ti avvicinare.》minacciò con voce tremante. Le mancava poco per scoppiare in lacrime. Vedere il suo migliore amico picchiare la sua ragazza le fece davvero male.
《Mila..》
《Niente Mila, Shawn. Perché?》 Chiese semplicemente, sentendo le prime lacrime scivolare giù, bruciandole la pelle.
《Perché ti amo. Perché quella lesbica l'ha fatto solo per portarti a letto》
Camila alzò lo sguardo di scatto, chiedendosi se stesse scherzando.
《Scherzi vero?! Te l'ho già detto Shawn e mi dispiace, io non ti amo. Amo lei》 spostò lo sguardo su una Lauren ancora in ginocchio tenendosi lo stomaco.
《Cosa? Lei? Quella lesbica?》 Chiese ormai al limite della sopportazione.
《Sì. Quella lesbica》 rispose sottolineando l'ultima parola.
《Perché la amo Shawn. Non è l'amare che provo per i miei, o Ally e Dinah, o per te. È uno diverso. Sai, quello della tua anima gemella, quello che ti fa venire la pelle d'oca ogni volta che pensi a lei, quello che ti fa sentire le farfalle nello stomaco ogni volta che la guardi, baci, abbracci. Per me Lauren è così》 rispose avvicinandosi al ragazzo e abbracciandolo.
《Non ti chiedo di reprimere i tuoi sentimenti Shawn, e tantomeno dirmi che mi ami. Ti voglio bene, sei il mio migliore amico, e sempre lo sarai, ma ti prego di capirmi. Lauren ormai è il mio unico punto d'orientamento, sono persa senza di lei》 Shawn ricambiò dolcemente l'abbraccio con la sua migliore amica, iniziando a piangere.
《Troverai qualcuno che ti ami veramente come io amo Lauren e lei ama me. Ma ti prego, non rovinare l'amicizia tra di noi perché io amo Lauren. Non lo fare. Senza di te non saprei cosa fare》
Il ragazzo annuì ormai piangendo come un bambino. Forse aveva sbagliato tutto, forse non doveva reagire così. Aveva paura che Lauren potesse portargliela via. Ma se Camila davvero pensava così, non avrebbe fatto altro. Loro erano come fratello e sorella, e si volevano un bene dell'anima. A Shawn importava solo questo. Poter stare al fianco di Camila sempre.
《Perdonami..》 bisbigliò, asciugandosi le lacrime.
《È tutto a posto, Shawn..》 strinse ancora a sé il ragazzo, aspettando che si calmasse.
《Ti voglio bene Mila》
《Anch'io piccolo Shawn》 sorrise staccandosi dal ragazzo.
《Tregua ora?》 Shawn annuì sorridendo. Guardò in basso vedendo la piccola Sofi osservare la scena. Si inginocchiò guardando la bambina.
《Ciao Sofi》 sorrise il ragazzo.
La bambina si buttò tra le sue braccia, stringendolo forte a sé.
《Andiamo a giocare Shawn》 disse ridendo felice.
《Okay, andiamo》 prese la bambina in braccio e si incamminò verso il locale. Camila guardò sorridente la scena. Una volta entrati, andò verso Lauren preoccupata, la quale nel frattempo riuscì ad alzarsi e appoggiarsi al muro.
《Stai bene Lolo?》 Chiese alzandole il volto.
《Sì..》 rispose stanca. Incatenò gli occhi in quelli di Camila, tirando un sorriso stremato. Il labbro le doleva da impazzire, un piccolo taglio si era formato su di esso.
《Sei davvero dolce》 disse Lauren.
《Hai voluto a tutti i costi aggiustare tutto, non volendo rompere legami con nessuno. Sei fantastica Camz》 le diede un bacio sulla fronte, abbracciando poi la ragazza.
《Ti amo Camz》 continuò, sentendo la piccola ricambiare l'abbraccio.
Camila alzò lo sguardo, posando le labbra su quelle della grande, facendo attenzione a non farle del male. Un bacio dolce e delicato. Si staccò appena da Lauren sorridendo.
《Ti amo anch'io.. tanto》 cinse il collo della grande nascondendo il viso tra i suoi capelli.
《Davvero tanto》 continuò sorridendo.
《Andiamo dentro?》 Chiese ancora la piccola.
《Fa piuttosto freddo ora》
《In effetti. Dai andiamo》 rispose Lauren prendendola per mano, per ritornare poi nel locale.
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They Don't Know About Us || Camren
Fiksi PenggemarCopertina di @sorbos u.u Carrollton School of the Sacred Heart, la scuola più rinomata e famosa di tutto il mondo, prepara al meglio i migliori studenti per il mondo della musica. Camila Cabello, presidentessa del consiglio studentesco è la ragazza...