Capitolo 22

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Dopo che ebbero finito i test di mattina, decisi di fare una bella caricata di caffè e di portarlo a tutti i team.

«Ti faremo santa! Lo sai che poi ci abitui male e ti chiamiamo ogni quarto d'ora??» mi disse Suppo adorante, come se avessi fatto chi sa che cosa!
Scoppiai a ridere «Questo teoricamente è il mio lavoro!!» feci una pausa «e poi lo faccio volentieri! Siete troppo simpatici!!»
Vidi Marc scoppiare a ridere, mi faceva venire i brividi solo a guardarlo..
«Comunque adesso vado a smangiucchiare qualcosa! Avete bisogno di qualcosa??»
«Nono, grazie!» partirono in coro mentre Marc stette zitto e digitava al telefono..
«Ok! Ci vediamo oggi pomeriggio!!»
Uscii dal box Honda con il cuore che perdeva un battito al minuto e mentre camminavo sulla pit lane mi arrivò un messaggio di Marc: "Io avrei bisogno di stare un po' con te..stasera alle 19:30 al tuo hotel! Ti passo a prendere!"
Mi spuntò un sorriso a ebete mentre rileggevo il messaggio, decisi però di non rispondere subito ma di aspettare almeno dopo pranzo..

Andai in un ristorantino sul mare e mi trovai a pensare a come potesse evolversi questa situazione con Marc, io in Italia e lui in Spagna, lui a giro per il mondo e io a guardarlo dalla tv, lui circondato constantemente da tipe che ci provano e io zitta perchè fa parte del circus...insomma per una leggermente gelosa come me non sarebbe certamente stato facile..
Un prosecco e un fritto misto dopo mi rimisi in marcia verso il circuito.
Chiamai Marc e li confermai l'appuntamento, lui parve molto sorpreso..
"Forse se li rispondevo subito non lo facevo stare in ansia..sono una stronza!"

Finita la giornata di prove con Marc davanti a tutti, volai in albergo a prepararmi.

"Ok! Tubino nero e decolté..capelli raccolti, un filo di gloss e tanto tanto mascara!"

Mi suonò il telefono della camera mentre cercavo le scarpe
«¿Dónde está mi princesa?»
«Stavo uscendo di camera! Il tempo di prendere l'ascensore Marc!»
«Ok!! Ti aspetto!»

Presi l'ascensore col cuore che batteva all'impazzata, appena arrivai nella hall lo vidi e mi prese quasi lo stomaco da come fosse perfetto in ogni minimo dettaglio.
Era vestito semplicemente con un paio di jeans leggermente strappati e una camicia bianca, in mano aveva il giacchetto di pelle e il casco, la cosa migliore che però indossava era quel sorriso stupendo nel quale mi ci perdevo e mi ci sarei persa ancora migliaia di volte.

«Ciao Marc! Dove andiamo??»
«Beh..questa è una sorpresa! Comunque tieni questo!» mentre mi porgeva il casco.
Io mi squadrai leggermente e vidi che lui stava facendo la stessa cosa
«Scusa ma non avevo preso in considerazione l'opportunità di andare in moto! Se non è troppo tardi vado a cambiarmi..»
«Assolutamente NO!» poi si avvicinò al mio orecchio e a voce bassa «Sei perfetta così..adesso andiamo che se no facciamo tardi!»
Arrossii leggermente mentre mi trascinava fuori dall'hotel.

Montammo in moto e partimmo verso il mare.
Sento il vento fresco che mi accarezza la pelle, percepisco l'odore del mare e capisco che stiamo andando in un locale sulla spiaggia..
"Non ci posso credere..questo è un sogno!"

Parcheggiò la moto all'interno di un piazzalino e entrammo nel locale.

Tutti ci guardavano, mi sentivo quasi a disagio e fuori luogo, lui invece sembrava tranquillo..

«Che prendi?»
«Un mojito..tu?»
«Beh..dopo devo guidare..un analcolico andrà bene!» fece una pausa per poi riprendere «Ah..dopo dobbiamo parlare»
Mi si gelò il sangue..panico!

Mi avviai sulla terrazza che dava sulla spiaggia e Marc mi raggiunse velocemente.
«Dimmi Marc..che succede?»
«Intanto "cin"! Nulla, tranquilla! Volevo dirti che dopo i test prendo una camera nel tuo stesso hotel..tu che intenzioni hai? Non ne abbiamo parlato..»
«Beh..i test finiscono Mercoledì..io Lunedì ho l'aereo per Miami da Roma..credo proprio che ti toccherà sopportarmi!» risi e lui fece lo stesso!
«Povero me! Questa è proprio sfortuna!»

Al mugello tutto può succedereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora