Capitolo 61

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«Cucciola, buongiorno!!»
Mi diede un leggero bacio mentre aprivo gli occhi.

Domenica mattina, niente gare, telefoni spenti.
Solamente io e Marc.

«Amore...alzati prima che ti sbrani! Ho fame...»
«Mai una mattina in santa pace...le coccole del buongiorno mai, vero signorina Marquez?»
«E daaaai!!! Lo sai Marc! Facciamo così...tanto non abbiamo nulla da fare...facciamo colazione e poi ci spariamo una mattinata di coccole...»
«Ok! Colazione fuori?»
«SIIIIIIIII!!!!»
Saltai giù dal letto come una cavalletta, non curante del fatto che fossi rimasta completamente nuda dopo aver fatto l'amore con Marc.

«Tesoro bello...grazie per la visione...ma se vuoi andare a fare colazione è bene che tu ti copra..»
Sbuffai allegramente mentre prendevo la sua felpa e i miei slip dal pavimento.
«Meglio Signor Marquez?» tuonai con aria fintamente scocciata.
«Direi di si!»

Dopo aver fatto colazione tornammo in camera.
Alzai leggermente la serranda per permettere alla luce di filtrare dalle fessure.
Intanto Marc si era già ributtato nel letto e mi faceva segno di seguirlo.
Mi misi a sedere sul bordo e prontamente mi tirò giù..

«Adesso niente più scuse! Non ti muovi più da qui!»
Mi accoccolai meglio.
«E chi ha voglia di muoversi?»
Rise.

«Allora...Emilio mi ha detto che dobbiamo organizare una vacanza...» scattai a sedere «Dove la porto, signorino?»
«Boh...non saprei! Generalmente ci fiondiamo a Ibiza per una settimana...»
«mmm...ci sto...e poi?? Una settimana a Miami? Che dici??»
«Ottima idea...sono curioso di conoscere tuo zio!»
«Miami Vibes!!!» sospirai «Amore...sai surfare?»
Mi guardò malissimo.
Effettivamente ero in piedi sul letto mentre mimavo grossolanamente come si sta sulla tavola.
«No...»
«T'insegno io!!!»
«No...grazie!»
«E daiiii...»
«Lo sai che ho paura dell'oceano e dei suoi bellissimi squali?»
«Ma non ci sonooooo!!!» risi «Abbiamo le barriere apposta!»
«Vedremo!»
«Dai...mica ti vergognerai di me? Io che dovrei dire? Che ti ho montato in moto alla seconda uscita?!?» mi tappai leggermente la faccia.
«Ma dai che sei bravissima!! Mi piacerebbe vederti girare in pista. Per come guidi in strada, per quel poco che ho visto, secondo me daresti paga a tante gente...»
«Vediamo?!?»
«Non sono pronto a vederti fare un high side...»
«Daaaai....non puoi fare cosí!! Già scalpito da sola, se poi la rammenti anche...se proprio stronzo!»
«Cosa?»
«Voglio la mia moto. Mi manca..»
Sospirò..
«Ok...mando qualcuno a recuperartela. Ma prima di montarci sopra li do una controllata. Scalpita pure quanto vuoi..»
«Va bene! Tanto è perfetta già così! Ci saranno da gonfiare le gomme e registrare le sospensioni. Per il resto tutto ok!» li sorrisi «Ah...comunque adesso chiami e oggi andiamo in pista. L'hai detto, lo fai!»
«E con che moto??»
«Le vostre...ovviamente! E non mi rompere con le classiche scuse del tipo "c'è da registrare tutte le sospensioni!" perchè prendo le chiavi e le regolo da sola..»
«Ok...guidi la mia. Io prendo quella di Alex.»

Al mugello tutto può succedereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora