Capitolo 55

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Giorno di gara.
Marc era leggermente teso. Mi baciò di sfuggita prima di uscire dai box.
Il semaforo rosso si spense. Iniziò lo spettacolo.
Curva dopo curva il ritmo aumentava e con esso il rischio di una caduta. Come al solito Marc cercava sempre il limite ultimo.
Una nuvola di polvere si alzo dal ghiaino a bordo pista. Scorsi velocemente gli intertempi del settore per capire chi fosse caduto.
Mancai un battito. Dallo schermo principale riconobbi il casco.
Mosse la mano.
Marc stava bene, la moto un po' meno.
Fu portato in clinica mobile per accertamenti.
Solo i familiari più stretti potevano entrare.
Mi dissero che stava bene ma che pultroppo, secondo procedura, non potevo avere accesso alla piccola stanzina dove era sdraiato.
Tornai ai box.
Cercavo negli sguardi dei suoi meccanici un segno di incoraggiamento. Mi sembrava che fosse tutto crollato. Marc era in clinica e nessuno chiedeva nulla, sembravano quasi tranquilli. Appena vidi Suppo li corsi incontro.
«Stai tranquilla! Hai visto che ha alzato la mano? Quello è il segnale per farci capire che sta bene. Ha preso una bella botta, ma la tuta ha fatto il suo lavoro. Rimettiti pure comoda e finisci di guardare la gara. Marc è in ottime mani e ti saluta.»

Tornò ai box un po' acciaccato. Mi alzai di scatto per farlo sedere. Lui mi fece cenno di stare a sedere e si prese una sedia libera.
Lo abbracciai. Sentii che aveva voglia di farlo anche lui, ma li avevo bloccato le braccia con le mia.

«Tei mi farai morire..lo sai vero?»
«E io cascherei un altro milione di volte pur di vedere codesto sguardo. Solo cosí sono certo che tu mi ami davvero, e non come fanno in tante che lo fanno solo per la notorietà e per stare sulle riviste di gossip. Questo sguardo è amore, Amore con la A maiuscola.»
Si liberò dalla mia presa e mi portò a se.
Avevo la testa nell'incavo del suo collo.
In quel momento poteva succedere di tutto, io avevo Marc a proteggermi..
«Lo sai che ti amo. Non c'è bisogno che tu cerchi di spezzarti qualche pezzo per averne la dimostrazione, stronzo.»
«Lo so! Ma a volte è bello vederlo l'amore e non sentirselo solo dire.»

Al mugello tutto può succedereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora