Capitolo 26

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Ci addormentammo fino alla mattina successiva.
Quando aprii gli occhi vidi Marc che mi osservava attentamente..
«Buon giorno campione! Da quant'é che sei sveglio ad osservarmi??»
«Buon giorno a te princesa! Non lo so..perdo la cognizione del tempo quando sto con te...Che dici? Colazione in camera oppure scendiamo??»
Lo guardai e capii al volo che al momento non avevo alcuna voglia di alzarmi dal letto!

Prese il telefono e chiamò la hall per ordinare, parlava in spagnolo ed era qualcosa di vermante sexy.

Bussarono alla porta dopo una decina di minuti, Marc si infilò un'asciugamano attorno alla vita e andò ad aprire.
Mi sorprese mentre mi mordevo il labbro, arrossì leggermente e si sedette accanto a me.
Alzai lo sguardo da lui e notai una rosa rossa sul vassoio, mi sentii morire!

«ma..Ma..rc...che..cioè!...cosa..»
Mi zittii baciandomi delicatamente..
«È da quando ti conosco che non faccio altro che pensarti..non posso continuare a negarlo a me stesso! È difficile che perda il controllo in queste situazioni, Court! Quello che è successo tra noi ieri sera è la dimostrazione che tra di noi c'è qualcosa di più..»
Era serio e io avevo le farfalle allo stomaco
«La cosa che voglio sapere è se tu te la senti di essere MIA..tutto qui..»
«Beh..che dire Marc..non posso negare di essere attratta da te in tutto e per tutto. Come facciamo con la distanza?»
«Per quello non preoccuparti! Tu preoccupati di non dare troppo nell'occhio..non voglio che ci ficchino troppo il naso..»
«..ok!»

Passarono i giorni e presto arrivò Lunedì.
Marc mi accompagnò all'aeroporto e decidemmo di incontrarci prima della ripresa del campionato.

Avevo voglia di vederlo, di farci l'amore, di stare tra le sue braccia..avevo voglia di Marc e una telefonata via skype poteva altro che aumentarla.
In casa sua lo sapeva solo suo fratello, da me solo la Giulia, che ovviamente era contenta come una pasqua!!

Tornai da Miami e la notizia a lavorò fu sconcertante: avrebbero chiuso a fine Agosto.

"Merda..disoccupata!"

In pausa pranzo chiamai Marc che non mi rispose..
"Cretina! È al Ruefa ad allenarsi a dirt! Va beh..chiamerà lui appena vede la chiamata persa.."

Appena uscii da lavoro verso le 15:00, chiamò Marc
«Pronto princesa! Come stai??»
«Tesoro...è una giornata di merda...»
«Che succede?»
«Ho perso il lavoro..a fine Agosto chiudono..io ormai faccio lo stand a Misano e poi fine..»
«Cucciola..non preoccuparti! Vediamo di trovare una soluzione..magari è la volta buona che ti trasferisci qua..mi manchi..»
«Riesci sempre a vedere il lato positivo delle cose..grazie tesoro! Tu l'allenamento??»
«Tutto ok! Ho stracciato sia Alex che Jose..»
«Grande amore!!»
«Come!?!? Non ho capito bene l'ultima parola??»
«Hai capito benissimo!! Ci sentiamo più tardi, ok??»
«A dopo cucciola!»

Paranoia!
"Io trasferirmi a Cervera, con Marc Marquez a due passi e dover far finta di nulla?? Ma che stiamo scherzando?? E poi dovrei trovarmi un lavoretto part time, così..giusto per arrotondare e una casina in affitto o da comprare..comunque sarebbe fantastico..stasera ne voglio riparlare via skype...sentiamo cosa gli frulla per la testa!"

Cenai leggendo il giornale e mi cascò l'occhio sulla borsa: le azioni della torrefazione erano salite alla stelle! "Ecco perchè la decisione di chiudere!"

Finii di sparecchiare e chiamai Marc!

«Tesoro! Ho un'idea! Ne riparliamo più avanti però! Ne voglio essere sicuro! Tu come stai?? Ti sei ripresa?»
«Cucciolo! Io sto bene! Mi dispiace dover smettere di fare questo lavoro, ma forse ci andrò a guadagnare qualcosa di meglio! Tipo un ragazzo meraviglioso che ti somiglia moltissimo..e se non mi sbaglio vive proprio nelle tue zone!»
«È proprio un ragazzo fortunato allora!»

Al mugello tutto può succedereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora