Capitolo 70

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Prima di riaddormentarmi passò un po' di tempo.
Iniziai a fantasticare sui mesi avvenire, sul fatto che mi sarei potuta approfittare della "pancia" per stare con Marc ad ogni GP.
Mi girai e lo vidi che dormiva beato.
Aveva un sorrisetto sulle labbra che avrebbe fatto innamorare chiunque ed io, fortunatamente, potevo godermelo.
Mi accovacciai tra le sue braccia e cercai di addormentarmi.

«Cucciola..tranquilla!»
Mi svegliai di scatto.
Affannavo. Mi mancava l'aria. Guardai l'orologio. 06:37.
«Brutto sogno?»
«Direi di si...ma non mi va di parlarne. Anzi...adesso vado in bagno, mi faccio una doccia e poi scendo a far cola...no...devo fare le analisi...niente colazione...va beh...se vuoi ti accompagno!»
«No, tranquilla! Colazione in camera. Dopo VI accompagno io a far colazione!»
«Mi fa strano sai?»
«Anche a me...ma non ho paura! Ho rifletutto molto in questo periodo in cui non avevamo la certezza di nulla. Ho capito che non c'è niente di male e di sbagliato. Abbiamo la possibilità di crescerlo in un ambiente sereno. È vero..non l'abbiamo programmato...non lo stavamo cercando. Era solo nei nostri progetti. Ma sai cosa, Court? Sono felice di essermi scordato il preservativo quella sera. Sono felice perchè avere un figlio da te è quello che ho sempre voluto da quando ti conosco. Non nascondo che mi sono spesso fatto film mentali su quella che io immaginavo essere la mia vita con te a fianco.»
«Ti amo, sai?»
«...mmm!?!»
«Ti amo perchè appena ti vedo tutto sembra più facile. Perchè anche se non lo dimostro, per me sei la mia ancora. So che ci sei e ci sarai nei momenti belli e sopratutto in quelli brutti. In quelli in cui non avrò coraggio tu mi guarderai e mi dirai "vale la pena, vedrai!". So che avrai sempre una mano pronta a raccogliermi, e so che non è facile. Non è facile perchè io, da persona testarda e orgogliosa, voglio sempre farcela da sola, con le mie forze. Ma so che a volte non le mie forze non bastano, e io questo non riesco proprio ad accettarlo benissimo. Ma ti amo perchè mi rendi una persona migliore, e so che mi renderai anche una madre migliore giorno dopo giorno..»

I suoi occhi si riempirono di lacrime.
Il mio stomaco si chiuse.
Scoppiammo in un abbraccio. Di quelli che sanno di casa.

Al mugello tutto può succedereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora