Capitolo 42

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"Avevo proprio bisogno della mia dose di Court!"

Intanto si era accovacciata accanto a me appoggiandomi la testa sul petto.
Iniziai ad accarezzarli la schiena e lei di risposta allungò il braccio come per abbracciarmi, mi girai sul fianco e la trascinai verso di me.
Sapevo che si sentiva indifesa e spaventata dopo aver fatto l'amore, sapevo che aveva paura che per me fosse solo "la nuova bambolina con la quale scopare" e sapevo anche che cercava certezze, quelle certezze che nessuno li aveva mai dato.
Mi strinse più forte come per paura che potessi scappare da un momento all'altro.
Li detti un leggero bacio sulla fronte e la strinsi a mia volta.

"Marc..dimmi che tutto questo non è uno scherzo.."
"No Court, non lo è!" sospirai per poi riprendere "Non lo è adesso e non lo sarà mai. Per me non sei un gioco nel quale devo vincere,  io ho già vinto quando ti ho baciato la prima volta..io ho già vinto quando alla domanda "vuoi essere mia?" tu hai risposto di si! Io ti ho voluta dal primo sguardo, Court! Adesso sei qui e non ti deluderò. Non ti farò pentire di avermi detto di si quel giorno.."
Il mio discorso fu interrotto dalla telefonata di mia madre che ovviamente cercava Court.
"No mamma! Court oggi non viene a lavoro! Dobbiamo parlare di una cosa seria che riguarda sia lei che me. Vengo in ufficio più tardi."
Riagganciai velocemente e mi accorsi che si era già addormentata.

"Ciao mamma, papà! Ascoltate io stavo pensando di far prendere in mano l'amminstrazione a Court. Per un semplice motivo. Inanzi tutto mamma saresti più libera, e poi le cose tra me e Court potrebbero migliorare notevolmente. Ci sto troppo male a saperla a casa da sola quando potrebbe tranquillamente trasferirsi da me ad Andorra. E poi tutti quei soldi buttati nell'affitto dell'appartamento? Ne vogliamo parlare? In più sarebbe anche più libera di potermi seguire nelle varie tappe..per me la sua presenza è importante.."
"Va bene Marc. Se pensi che questa sia la soluzione ad i vostri problemi, fai pure! Court è una ragazza in gamba e sono sicura che ci metterà pochissimo ad imparare a tenere l'amministrazione. In più, considerando che è la donna del capo..mi sembra giusto che abbia un ruolo di maggior spessore all'interno dell'azienda! Lei cosa ne pensa?"
"Credo che per lei non ci siano grossi problemi!"
"Perfetto allora dalla prossima settimana la spostiamo in ufficio."
"Perfetto! Allora ve la sequestro fino a Lunedì! Poi il prossimo fine settimana viene con me in Texas..e non pensate che ve la lasci!"

Al mugello tutto può succedereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora