è tardi

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pov lauren
sono seduta sul mio letto e fisso costantemente il vuoto - lauren...- sento qualcuno bussare alla porta - ehm si...scendo subito - urlo leggermente per farmi sentire,

la porta si apre rivelandomi la figura che bussava.

- che ci fai qua? - le chiedo - voglio parlare...- abbassa lo sguardo - di cosa?!?...- mi alzo di scatto - del fatto che sei ancora insieme a quella stronza ?!? del fatto che ti fai scopare violentemente da lei !?!? del fatto che mi ero illusa che l'avessi già mollata?!? - alzo la voce;

- smettila di urlare ti prego - singhiozza lei indietreggiando per la paura;

sospiro leggermente - camz sto di merda...sto di merda pensandoti insieme a quella...non ti merita - chi lo dice? - alza lo sguardo puntandolo nel mio - io...tu sei dolce, tu sei ingenua; tu sei la persona più fantastica di questo mondo...arrossisci per un "sei bellissima", e quando litighi con qualcuno diventi molto triste...e questa piccola principessa...- le accarezzo il viso -... non merita una stronza che le tocca il culo in mezzo alla gente, o che usa un dildo ed è violenta a letto... tu meriti una persona che ti abbracci quando sei triste o quando hai sonno...meriti una ragazza che faccia l'amore con te...che ti tocchi delicatamente e che ti chieda sempre se stai bene mentre ti penetra dolcemente...una che ti baci e che ti sussurri sempre "ti amo piccola mia"...tu meriti una ragazza così - io sto bene anche con lei- mi guarda senza emozione.

che le sta succedendo?

- scherzi vero? - la guardo sconvolta - no lauren...si è violenta a letto ma sa essere gentile e dolce quando vuole - quindi vuoi restare con lei? dopo tutto quello che abbiamo passato a seattle? dopo che abbiamo fatto l'amore? dopo che mi hai detto "ti amo"? - lei mi fa sentire viva...eh si ti ho detto "ti amo" ma ho capito di aver commesso uno sbaglio...- indietreggio scovolta.

non l'ha detto davvero...

non può averlo fatto.

-...dio lauren sei sparita per un mese...le cose sono cambiate - ma ora sono qua...e sarò qua per sempre - le prendo le mani; scuote la testa abbassando lo sguardo.

si allontana da me indietreggiando verso la porta - è tardi...io sto con alex - camila...- cerco di avvicinarmi - scusami lolo - corre giù dalla scale allontanandosi da me.

no non può essere;

scoppio a piangere sedendomi sul letto -lauren cos'è successo ?- Dinah e jason entrano nella mia stanza preoccupati - è tutto finito - singhiozzo leggermente.

don't let her go...again [sequel di omofobia] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora