Antiqua - Res Obsoletae 2° libro della saga di "Antiqua"

Capitolo VII ° Angelique

Vinta dalla forte curiosità, mi avvicinai alla cascata del primo mascherone, quello del passato.

Toccai l'acqua che usciva dalla sua bocca, con le dita.

Nel riverbero, vidi Gabriel, con una camicia, bianca, larga, d'altri tempi, stringere, con forza, a sé, una donna bellissima.

Vestita con un abito d'organza, rosa antico, che si muoveva, leggero, al vento.

Come i suoi capelli rossi, lunghissimi, che sembravano danzare, tanto erano impalpabili e delicati.

Un nastro dello stesso colore dell'abito le ornava la fronte candida e terminava indietro, intrecciato tra i capelli.

Era struggente l' intensità con cui Gabriel, teneramente, la abbracciava.

Le disse con immenso amore, accarezzandole il viso:

"Angelique, stai tranquilla, salverò la tua discendente.

Angie non avrà più nulla da temere da quel mostro.

Non potrà farle del male.

Ci sarò io a proteggerla.

Farò di tutto per far tornare il Caos nella Voragine Nera.

Non sai quanto mi addolori separarmi da te.

Immenso amore.

Dolce melodia del mio cuore.

Ma il mio dovere di re me lo impone.

Mi occuperò di ogni cosa.

Tu aspettami là, alla Fonte Assolata della Giovinezza.

Non dovrai attendere a lungo il mio ritorno...".

Le baciò dapprima entrambe le mani, con devozione e poi, le labbra, con passione, continuando a cingerle la vita con le braccia.

"Non muoverti da dove ti ho detto.

La tua vita e la mia torneranno ad essere un' unica realtà.

Un unico sogno.

Il nostro sogno.

Come quello che abbiamo vissuto fino ad ora.

Non avere timore, mio solo ed unico bene, il mio desiderio più grande sarà quello di ricongiungermi a te, al più presto.

Anche se non sarò qui, i miei pensieri non ti abbandoneranno.

Nemmeno per un solo istante.

Non potrei vivere senza di te.

È come se mi mancasse l'aria che respiro.

Sarai presente in tutti i miei ricordi.

Aspettami qui e non ti accadrà nulla di male.

Sarà il mio regno a vegliare su di te.

Ho già dato istruzioni a tutte le Creature di Luce.

Saranno loro a proteggerti durante l'assenza del loro re.

Ti amo, splendida ed incantevole Angelique.

Ti amo e ti amerò per sempre.".

Lei gli sorrise, ma non una parola uscì dalle sue dolci labbra.

Mi ricordai che era pur sempre una creatura umana.

E, sicuramente, quel luogo aveva operato su di lei, cambiamenti terribili.

L'abisso oscuro l'aveva privata della voce.

Quella voce soave, che mi aveva tanto decantato Gabriel.