12. Piscina.

6.1K 457 1.5K
                                    

"M-Mmh Liam.."

Sussurrai il suo nome con la voce rotta dal piacere mentre lui mi accarezzava il corpo.

"Mh?"

"Fottimi..come solo tu sai fare"

Mi baciò subito dopo con foga, intrecciando la lingua con la mia e iniziando a slacciarmi i jeans. Me li abbassò fino al ginocchio e poi li tolsi da solo dimenando le gambe.

"Ne sei sicuro Zayn?"

"Si.. Ti voglio Liam"

Mi svegliai di scatto sentendo la sveglia e la prima cosa che vidi fu Liam che ancora dormiva nel suo letto poco distante dal mio. Era coperto fino a sotto il braccio e indossava una canottiera bianca.

Ripresi il fiato dato che mi svegliai con il respiro pesante. Deglutii ricordando quel sogno e come ogni uomo la mattina, notai che mi ero svegliato con un'erezione evidente. Mi alzai dopo aver spento la sveglia e iniziai a prepararmi. Non riuscii a non pensare a quel sogno che si era interrotto sulla parte più importante. Però mi fece molto riflettere, tanto che non mi resi conto che si fecero le 7.10. Scrissi in fretta un biglietto a Liam che appena mi aveva visto sveglio si girò dalla parte opposta per continuare a dormire. Gli scrissi il mio numero di telefono e poi presi lo zaino prima di uscire.

A passo svelto mi diressi davanti al cancello principale dove c'era già Gigi con le sue amiche ad aspettarmi. Mi avvicinai a loro cercando di non mostrare troppo il fatto che dormivo in piedi.

"Alla buonora!"

Mi rimproverò la bionda avvicinandosi a darmi un bacio per guancia.

"Colpa tua, lo sai che non posso svegliarmi a questi orari"

"Ciao Zayn! Io sono Kendall"

Mi sorrise una ragazza mora dagli occhi scuri a cui diedi un bacio. Poi strinsi la mano a quella dai capelli rossi e ricci e giurai di aver visto un leggero imbarazzo sulle sue guance. Si chiamava Jessy. Feci infine per salutare l'ultima ragazza: una bionda ma con le punte dei capelli tinte di nero, qualche ciocca rosa e qualcuna verde. Appena le sorrisi e le diedi un bacio sulla guancia lei si scostò non permettendomi di toccarla.

"Scusa, non amo le dimostrazioni di affetto"

"Scusala Zayn, è un po' strana come tipa"

Jessy mi sorrise cercando di giustificarla ma io alzai le spalle sorridendole di rimando.

"Tranquilla, nemmeno io le amo in realtà"

"Comunque sono Avril"

Mi strinse semplicemente la mano e poi andammo a prendere la macchina. Avevo rubato le chiavi della macchina di Liam che tanto mi aveva detto che non sarebbe andato da nessuna parte per il weekend. Mi avrebbe ucciso se mi avesse scoperto.

Presi quindi la sua macchina e all'inizio ebbi un po' di difficoltà ma nulla di importante.

Da come si comportarono in macchina, notai subito le varie personalità delle ragazze.

Gigi, beh, lei era Gigi. Poi c'era Kendall che sembrava molto intima con la bionda seduta nel sedile accanto al mio; Jessy cercava di parlare con loro e infilarsi in qualche discorso ma soprattutto mi guardava spesso attraverso lo specchietto e infine c'era Avril che si era infilata le cuffie e senza farsi problemi si era isolata nel suo mondo. In quel momento notai che io e lei eravamo molto simili.

Decidi di accendere la radio e presi subito una stazione dove mettevano della musica.

"It may not mean nothing to yall

Golden || Ziam Mayne Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora