11. Louis.

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Liam mi convinse ad andare da Louis a parlare. Dopo circa mezz'ora mi decisi ad alzarmi ed andare da lui. Payne mi coprì le spalle per la punizione promettendomi di dire alla prof che avevo fatto tutto ed ero stato lì due ore.

Una volta arrivato davanti alla porta della stanza di Harry e Louis bussai con un po' di esitazione. Mi aprì il riccio che all'inizio mi guardò male ma poi mi sorrise.

"Louis è in bagno.."

Mi torturai il labbro inferiore appena mi fece entrare.

"Chi è Harry?"

Sentii la voce rotta di Tomlinson provenire dal bagno. Sì, stava davvero piangendo.

"Emily, può entrare in bagno? Vuole vederti"

Corrugai la fronte a quel nome. Chi era Emily? Rimasi sorpreso e confuso ma comunque quella tattica funzionò perché Louis acconsentì.

"Vi lascio soli.. E ah, grazie Zayn"

Mi sussurrò Harry in un orecchio per poi uscire dalla stanza. Deglutii prima di appoggiare la mano sulla maniglia della porta. La abbassai lentamente e con mia sorpresa sentii chiudersi la manopola dell'acqua. Aprii la porta di poco per poi sentire di nuovo la sua voce.

"Aspetta, mi sto vestendo non entrare"

Come? Lui che diceva ad una presunta ragazza di non entrare perché era nudo? Sì, stava decisamente male. Non parlai ma chiusi la porta andando poi a sedermi sul letto di Louis. Lo aspettai qualche minuto per poi vederlo uscire.

"Non sapevo avessi cambiato sesso Emily"

Accennai ad una risata alla sua battuta. Era già vestito quindi mi alzai e mi avvicinai.

"Smettila Louis"

Sussurrai e mi avvicinai ancora per abbracciarlo ma quello che ne ricavai fu un pugno allo stomaco che mi fece allontanare.

"Che cazzo vuoi?! Vattene!"

"Louis voglio solo parlare.."

"Di cosa? Di Lottie incinta?"

Rimasi in silenzio e mi tenni lo stomaco con un braccio.

"Ti prego Louis, Harry mi ha detto che-"

"Harry dice un sacco di cazzate, qualunque cosa ti abbia detto è falsa"

Lui si girò per sistemare gli asciugamani che aveva usato per lavarsi e io in quel momento lo presi per i fianchi e lo feci girare a forza.

"Allora spiegami perché hai gli occhi rossi"

"Il sapone mi è finito negli occhi"

"Smettila di inventare cazzate! Dillo che non riesci a stare senza di me"

Gli dissi chiaro e tondo guardandolo serio negli occhi.

"Ma che cazzo dici?! Sto benissimo senza di te! Anzi sai cosa? Ho un problema in meno"

"Ero solo un problema per te no? Che grande amico sei stato per diciassette anni"

"Non ho detto ques-"

Lo bloccai mettendogli una mano sulla spalla.

"Senti io sono venuto per chiederti scusa, lo vorrei fare anche a Lottie ma sai non ho il suo numero e non ho come farlo. Se per favore le dici che voglio scusarmi mi fai un grande piacere. Ti chiedo scusa anche a te e basta, se vuoi tornare ad essere mio amico bene io ti accetto se non lo vuoi sappi che non mi mancherai"

Gli dissi con tono serio e poi mi girai levando i tacchi. Aprii la porta e feci per uscire. In quel momento vidi Harry fuori dalla porta che stava origliando ma fortunatamente Louis mi chiuse la porta mettendosi di fronte a me.

Golden || Ziam Mayne Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora