6. Dimenticati di me!

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Mi svegliai il mattino dopo in malo modo. Le urla di Louis aggiunte al mal di testa provocato dal post-sbornia mi svegliarono davvero malamente. Mi stropicciai gli occhi prima di girarmi verso Louis che mi scuoteva con forza.

"Zayn! Cristo se sei ancora vivo è solo perché sei il mio migliore amico!"

Lo guardai con gli occhi socchiusi ancora mezzo addormentato. Vidi Liam sul bordo del letto accarezzarmi per svegliarmi con più dolcezza.

"Ma che cazzo.."

"Ma che cazzo niente! Sei solo un cazzo di pervertito!"

Sentii poi uno schiaffo sulla guancia che mi fece girare la testa dall'altra parte. Quello mi svegliò non poco. Spalancai gli occhi e mi misi seduto. Ero senza maglietta come sempre ma gli presi i polsi perché stava cercando di colpirmi ancora.

"Louis ma che cazzo hai?!"

"Tu ti sei scopato mia sorella!"

Urlò quelle parole tanto da farle sentire in tutta la casa.

"Louis lascialo.. Non se lo ricorda nemmeno probab-"

"Stai zitto tu non c'entri niente!"

Urlò anche contro Liam che cercava di difendermi. Mi massaggiai intanto la testa passandomi le mani sul viso.

"Senti Louis, mi lasci che mi lavo, mi sistemo e poi ne parliamo con calma?"

Dissi senza pensare al fatto che non avevo negato di aver scopato Lottie ma lui per fortuna accettò. Detto questo lui uscì sbuffando. Io mi alzai e andai a farmi una doccia veloce. Cercai di ricordare cos'era successo la sera prima ma avevo solo ricordi sfocati. Mentre l'acqua scorreva lungo il mio corpo ricordai l'alcool, i bicchieri pieni che mi scolai tutto d'un fiato senza aver mangiato niente prima, le ragazze che ballavano e si strusciavano su di me. I ricordi nitidi li avevo fino a quando Lottie non mi porse il bicchiere. Riuscivo ancora a sentire il sapore di quello che avevo bevuto ma dopo di quello ricordavo poco. Mi sforzai ma tutto quello che riuscii a vedere fu una Charlotte sbattuta sulla parete di uno dei bagni maschili, le mie mani che le alzavano la gonna e le abbassavano gli slip. Il tutto era offuscato, non riuscivo a vedere le immagini nitide.

"Che coglione che sono.."

Sussurrai a me stesso uscendo poi dalla doccia. Mi asciugai e mi vestii in fretta uscendo poi pronto per uscire. Decisi di andare in camera di Louis da cui si sentivano le urla del ragazzo sfogarsi contro qualcuno.

"Non mi interessa Lottie! Come cazzo ti è venuto in mente di dargli quell'alcolico sapendo che era già mezzo ubriaco!"

"Ma non per questo te la devi prendere con lui! Dovresti incazzarti più con me!"

"Lo sono con entrambi infatti! Ma sai lui è l'idiota che ha preso il bicchiere da te senza pensare che hai quindici anni"

Deglutii e bussai alla porta. Poco dopo Louis aprii e io entrai un po' spaventato in realtà. Sapevo che quando Louis si incazzava diventava una bestia anche se poteva fare un po' ridere con la voce che si ritrovava. Fece uscire Lottie e rimanemmo noi due.

"Quindi?"

Mi chiese lui.

"Quindi cosa?"

"Anche lo chiedi! Dammi una giustificazione ora per cui te la sei scopata nel bagno dei maschi"

"Ero ubriaco Louis io non-"

"Lo sapevo! Tu ti giustifichi sempre così! Anche con Perrie no? Anche con lei hai usato la stessa scusa ai tuoi genitori. <Ero ubriaco non sapevo quello che stavo facendo!> con me non attacchi Zayn!"

Golden || Ziam Mayne Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora