Golden || Ziam Mayne

32. San Valentino.

"Hei! Harry!"

Lo chiamai correndogli incontro. Il riccio si girò a sorridermi.

"Zayn, come stai?"

"Tutto bene grazie, mi devi aiutare a fare una cosa"

Dissi prendendogli le spalle con le mani.

"Che cosa?"

Lui mi guardò confuso.

"Mi devi aiutare, voglio fare una sorpresa a Liam per San Valentino ma non so che cosa"

Lo guardai con occhi da cucciolo. Lui rimase sorpreso, non era da me fare regali o sorprese. Ero sempre io quello che si faceva desiderare dagli altri.

Però mi aiutò lo stesso e decisi che avrei ricambiato il regalo che mi aveva fatto.

La sera di San Valentino, quando Liam era in palestra, Harry e Louis mi aiutarono ad addobbare la fontana del giardino con rose raccolte proprio lì vicino. Infatti gli alberi e i cespugli ora erano vuoti. Qualche giorno prima avevo usato la scusa di studiare con Louis per andare a prendere l'anello per Liam. Avevo cercato di prenderne uno simile al mio, che non costasse troppo perché mi erano rimasti pochi soldi nella carta di credito di mio padre.

Quando il mio ragazzo tornò in camera io mi feci trovare sul letto, vestito normalmente.

"Vado a farmi una doccia"

Mi disse prendendo l'asciugamano e il ricambio. Io annuii e ne approfittai per cambiarmi. Mi misi una camicia bianca abbastanza attilata con dei jeans neri. Mi guardai allo specchio e rimasi sorpreso. Davvero mi sarei vestito così elegante per una sorpresa al mio ragazzo?

Mi resi conto in quel momento che ero cambiato molto, solo grazie a Liam.

Sorrisi vedendomi così elegante e poi mi girai a guardare il castano uscire dalla doccia in intimo.

"Cosa ci fai vestito da pinguino?"

Mi disse ridendo e scherzando.

"Vestiti anche tu bene Liam. Ti ho preparato una sorpresa"

Dissi tutto d'un fiato. Ero così eccitato e contento all'idea di renderlo felice per una volta. E per la prima volta ero io a farlo, non lui.

"Una sorpresa?"

Lui rise, evidentemente sorpreso perché non se l'aspettava chiaramente.

"Già, sai.. Per San Valentino no?"

"Oh.. Te ne ho preparata una anche io, ma meglio seguire te prima"

Mi fece l'occhiolino e io arrossii leggermente. Che dolce, sapevo che mi avrebbe preparato qualcosa. Presi l'anello con la scatolina, di nascosto, e poi uscimmo.

Ci tenemmo per mano davanti a tutte le coppiette che quella sera avevano deciso di passare la serata fuori, al chiaro di luna.

"Che strano, non mi sembra vero che mi stai facendo una sorpresa"

"Ehi posso essere anche io romantico qualche volta!"

Ribattei ridacchiando. Lui mi sorrise e si avvicinò a lasciarmi un bacio sulla guancia.

Mentre mi morsi il labbro, arrivammo alla fontana. Nell'acqua avevamo formato un cuore con le rose. Avevamo da poco superato un mese di relazione, il nostro anniversario e il 7 Gennaio, quello che dovrebbe essere il mio Natale.

Vidi un sorriso stampato sulle sue labbra e gli occhi che lentamente diventavano luci. Ovviamente, le rose erano un po' ovunque, anche sul bordo dove poco dopo ci sedemmo con tranquillità.