Golden || Ziam Mayne

29. Consulente d'amore.

Mi sentii nuovo, una persona completamente diversa. Avevo fatto l'amore per la prima volta, e sentii che era amore e non sesso.

L'amore esisteva, era Liam.

Il mattino dopo mi svegliò lui e mi diede un bacio sulle labbra dolce. Io con la bocca ancora intorpidita dal sonno ricambiai, nonostante avessi un alito orrendo. Lui sorrise e si preparò mentre io mi presi altri dieci minuti di sonno. Poi dovetti alzarmi e prepararmi.

Era anche il primo giorno da diciottenne, ma non era diverso dal giorno precedente o quello ancora prima.

Scendemmo in mensa e ci sedemmo ad un tavolo, poco dopo arrivarono Harry e Louis.

"Buongiorno!"

Tommo mi diede una pacca sulla spalla ridendo e io ricambiai la risata anche se stavo dormendo in piedi. Eravamo stati svegli a coccolarci fino alle due di notte.

"Ti sei divertito al tuo compleanno eh!"

Styles mi fece spalancare gli occhi.

"C-come?"

Chiesi sorpreso e confuso. Cosa ne sapevano loro di cosa avevo fatto? Mi rispose Louis.

"Ieri sera tarda volevamo farti uno scherzo e svegliarti di soprassalto ma, evidentemente, stavi facendo altro al posto di dormire"

Mi disse con un sorrisetto beffardo sulle labbra. Io diventai completamente rosso e a Liam cadde la forchetta ma cercò di fare finta di niente.

"Zayn? Cosa facevi?"

Mi chiese guardandomi e io lo guardai imbarazzato.

"Oh no no! Liam ti si sentiva anche a te eh!"

Harry lo spense. Liam arrossì di colpo ed entrambi abbassammo la testa. Ci furono dei secondi di silenzio ma poi Louis mi sfiorò la mano sul tavolo.

"Ehi, non dovete preoccuparvi. Siamo vostri amici, non diremo nulla a nessuno"

Lo guardai negli occhi e mi spuntò un sorriso sulle mie labbra. Mi potevo fidare di loro, lo sapevo.

Alla lezione di letteratura inglese mi sedetti accanto a Harry, come sempre.

"Senti Zayn, ti posso chiedere una cosa?"

Mi disse appena il professore si girò per scrivere alla lavagna, così che non ci sentisse.

"Dimmi"

"Tu e Liam.. Insomma.. Come siete arrivati a quello?"

Arrossii. Perché me lo stava chiedendo?

"Non lo so.. È successo e basta"

"Ma come.. Cioè come avete iniziato?"

Io sorrisi d'istinto e abbassai lo sguardo.

"È iniziato tutto quando dovevo andare a parlare con Louis. Ne ho parlato con Liam e da quanto ero nervoso lui mi ha tappato la bocca baciandomi, da lì è partito tutto"

Lui annuì e poi mi sorrise.

"Perché me lo chiedi?"

"O-oh nulla.. Solo un consiglio, sai devo conquistare una persona"

"Louis?"

Chiesi senza pensare girando il viso verso di lui. Lui mi guardò cercando invano una risposta in fretta, ma vidi i suoi occhi girovagare per la stanza e la sua saliva scendere nel suo esofago quando deglutì. Oops, l'avevo messo in imbarazzo?

"No, smettila come puoi pensare che mi piaccia Louis"

Lui rise e fece un gesto poco maschile con la mano.