Devo parlare con Lyla. Ho bisogno che mi dica perché è rimasta con me. Devo sapere se mi ha sposato solo per soldi o c'è altro.
Ridicolo che sia proprio tu a fare queste domande. Mi rimprovera il mio Subconscio. Non posso che dargli ragione.
Indosso il mio miglior sorriso, apro la porta e non appena metto piede in casa la cerco con lo sguardo. Incontrandola, lo stupore si affaccia nei miei occhi.
E' di spalle, non si è accorta di me. Io al contrario sono totalmente catturato e paralizzato dalla sua figura longilinea.
Il corpo è avvolto in un abito rosso che lascia scoperte le spalle e le cade fino alle caviglie, sottolineando morbidamente forme che io non ricordo, ma so di aver sfiorato. Incantevole. Bella. Da spezzare il fiato.
Non riesco a distogliere lo sguardo.
Bellissima, sensuale ... Quando si gira, mi trova fermo vicino all'entrata che la fisso.
"Sei incantevole". Dico e abbassa lo sguardo.
E' la donna più luminosa e timida che conosca.
"Sei pronta?"
"Quasi". Si avvicina guardandomi negli occhi per poi fermarsi a un passo da me.
Hai l'aria di chi ha tutte le intenzione di divertirsi
L'ombra di un sorriso incurva le mie labbra, il pensiero di possederla mi pervade e , nonostante la barriera che intenzionalmente ho progettato di ergere tra Noi mi trovo a pensare < Domani. Un giorno in più non fa la differenza e poi.... si aspetta di uscire. Perché rovinare la serata. Si!, Aspetterò per parlarle>
"Non ti pare che manchi qualcosa?". Mi chiede, racchiudendomi tra le braccia il collo e portando il viso vicinissimo al mio.
Un abbraccio che parla da solo. Mi fa provare il fremito dell'attesa. Mi fa pulsare forte il cuore...
Si aspetta che la baci.
Con un sorriso divertito le cingo la vita in modo da far aderire i nostri corpi. " Ora è perfetto. Possiamo andare?".
"Il quadro non è ancora completo". Un guizzo sicuro le attraversa lo sguardo, la voce però tradisce un'emozione.
Mi fa venir voglia di entrare in contatto con Lei.
Non puoi, non finché non sei sicuro di Lei. Mi ammonisce la voce nella testa.
Ritrovo il controllo, supero l'impulso e dopo averle accarezzato la guancia..."Ho una cosa per te".
Sfilo dalla tasca una scatola blu e gliela porgo.
Sorpresa. Stupita. Le sue pupille si dilatano fin quasi a coprire l'intera iride.
"Ero in zona". Spiego, con un'imbarazzante disagio mai provato. "Volevo ricambiare...Sai per stamattina...Non sono tipo da fiori, ma ho apprezzato. Molto".
Mi sorride con quasi le lacrime agli occhi. E quando solleva il coperchio della scatolina per un attimo sul suo volto passa un'emozione che non so riconoscere.
Non le piace? .
"Non so perché, ma appena l'ho visto mi sei venuta in mente tu". Solleva gli occhi e tutto l'azzurro mi penetra dentro.
"Se però non è il tuo genere e vuoi cambiarlo...."
Sono nervoso, agitato.
Io, l'impassibile Lake. L'uomo tutto d'un pezzo.
"E' il più bel regalo che potessi farmi". Sussurra sorridendo mentre un'espressione di gioia le riempie gli occhi.
Quella curva.....Mi scatena emozioni che nulla hanno a che vedere con la passione. Non so gestirle e per quanto determinato a resistere non posso non posare le mie labbra sulle sue.
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Il Nostro Per Sempre (SEQUEL)
RomanceSequel de ''Il mio sì" #È consigliato andare a leggere prima IL MIO SÍ#