Il Nostro Per Sempre (SEQUEL)

Capitolo 9

"Hai parlato con Lyla?"
Metto piede nel mio ufficio e chi ti trovo, Alan. La sua faccia non promette nulla di buono

" E' un buon giorno anche per me,grazie per avermelo chiesto". Passivo mi siedo alla scrivania e penna alla mano approvo le ultime modifiche al centro commerciale
" Non le hai detto niente,quindi; e Stefy, hai intenzione di rivederla?"

Ha proprio voglia di rovinarmi la giornata

Sospiro pesante e lo guardo "Sono appena le dieci di mattina,possiamo evitare?!"
Si acciglia. Mi fissa . E so che non lascerà cadere il discorso.

"Va bene Alan,chiariamo questa cosa.
No,Lyla non sa di Stefy; Si, la rivedrò, e non perchè mi interessa, ma perchè sono più che sicuro che sa qualche cosa di importante,che riguarda Lyla e poi...". Passando nervosamente tra le mani la penna..."Guai a te, se non tieni la bocca chiusa". Lo dico serio,senza lasciar trasparire il senso di colpa .

Soppesa il mio sguardo, valuta il tono e per un minuto buono anche il suo viso non fa trapelare niente.

" Ci siamo detti tutto, se non hai altre necessità, penso tu debba andare".

Socchiude gli occhi e vedo, un barlume di rabbia scorrere dentro. Da li a poco..." Non hai imparato niente!". La voce si alza,la calma è finita,i miei occhi diventano due piccole fessure.

" L'hai quasi persa una volta,se ricominci con le menzogne ti giocherai la sua fiducia"

Ha ragione, so che ne ha, ma è la mia vita e non sono affari suoi.

"So quel che faccio". Dico freddo.

" Lo dicevi anche allora e sappiamo com'è finita"

" Tu forse,Io no, non lo so".
La rabbia sparisce dal suo viso e lo sguardo si fa di scuse.

"Hai detto di aver ricordato il tuo matrimonio, credevo....". Sospira, cercando parole adatte.

So come si sente. Quando guardo Lyla e penso a tutto ciò che ho perso...Emozioni, Parole e istanti di Noi... sono come Alan, in questo momento, ho il terrore di ferirla.

"Solo un pezzo, Alan. Nel mare dei ricordi ho ripescato solo il momento del si e non so se sia un bene o un male, visto che Lyla piangeva" . Dico sottovoce, chiudendo gli occhi.Quando li riapro Alan è visibilmente addolorato.

"Non voglio mentire,ma non posso nemmeno dirle di Stefy,perlomeno non prima di capire che cosa vuole"

" Te,vuole te; e direbbe qualsiasi cosa per raggiungere lo scopo"

"Nulla di quello che dirà mi farà pensare male di Lyla"

"Ma potrebbe metterla in cattiva luce e il dubbio è quasi peggio della verità"

" È incinta Alan, Stefy potrebbe scombussolarla,non voglio rischiare"

"Te lo dico da amico, non pensare al suo posto e per favore non pensare di poter sempre fare a modo tuo. Lyla ti ama,puoi dirle tutto,anche di Stefy"

"Di Stefy no!".

Sospira. Si passa una mano tra i capelli nervosamente..."Nutri ancora dubbi su di Lei, per questo non l'affronti. Tu hai paura ."

Si sbaglia,non ho dubbi sul suo amore,ma su come sia nato. Non so accettare di averla costretta,e che da questa costrizione stia per venire al mondo un piccolo Noi. Se sapesse di Stefy potrebbe...Non voglio perderla.

Ho lo sguardo pieno di insicurezze mentre quello di Alan è su di me.

È mio amico, il fratello che non ho mai avuto,sa praticamente tutto di me,ma questa fragilità...Non voglio che sappia.