Seven minutes 《Dylan O'Brien》

'interviste e drink'

"Ed ecco qui la ragazza più discussa della serata"

Un giovane uomo dall'abito estremamente elegante si avvicina a noi.

Nascondo il più velocemente possibile il panino preso al buffet dietro la schiena e sorrido verso la telecamera cercando di non pensare a tutta la nazione che ci sta guardando in diretta.

Oh, merda.

"Allora Dylan, perché non ci presenti la tua nuova fiamma?" il giornalista ammicca verso di noi rendendomi ancora di più rigida come un pezzo di ghiaccio mentre Dylan riesce a gestire bene la situazione, d'altronde è lui quello dalla parlantina convincente tra i due.

"Lei è Cathie Matthews, la mia più cara amica, è solo grazie a lei se sono qui oggi"

Dylan mi stringe la mano per poi portarsela alle labbra, adoro questo gesto, e anche se mi fa diventare puntualmente rossa in viso gli sussurro un grazie al quale lui risponde facendomi un occhiolino.

"Woah, ma che bella intesa che c'è tra i due!" l'uomo per poco non si mette a saltellare e fa segno di zoomare più su di noi "Allora, Cathie, cosa ci puoi dire su questo sciupa femmine? Da quanto vi conoscete?"

"Oh, da sempre, praticamente. Eravamo compagni di culla in ospedale, e già da lì mi faceva i dispetti rubandomi il ciuccio" alzo gli occhi al cielo e Dylan scoppia a ridere.

"E quella volta all'asilo quando ti rubai la mela e ti mettesti a piangere guadagnandoti la fama di piagnona?"

Non so se possibile ma sento le guance andare letteralmente a fuoco mentre lancio occhiate trucide a Dylan.

"Sì, e io in tutta vendetta presi un'altra mela lanciandotela in testa, il giorno dopo venisti con un bel bernocolo"

Il giornalista scoppia a ridere e per poco non si contorce in due, è alquanto buffo vederlo muoversi a scatti mentre cerca di darsi un contegno.

"Oh ragazzi, che coppia, io già vi adoro"

Non faccio in tempo a chiarire per l'ennesima volta le cose che Dylan viene strattonato dalla mia presa per affiancarsi a colei che non poteva di certo rimanere al suo posto e farsi i fatti propri.

"Jhonny!" Holland bacia entrambe le guance del giornalista senza staccare la presa delle sue unghie da gatta morta sul braccio di Dylan che sembra alquanto irritato dalla sua presenza.

Mi guarda con la fronte aggrottata, come se fosse preoccupato per qualcosa.

"Tripla sorpresa questa sera! Holland Roden, sei bellissima questa sera tesoro, anche se devo ammettere che l'abito in assoluto più bello è quello di Cathie"

Okay, ora sono sicura che quell'uomo è gay.

Noto Holland mandarmi un'occhiata assassina fingendo abilmente di sorridermi amichevolmente.

E' proprio una brava attrice.

"Ehm.. certo, ma vogliamo parlare di Dylan? Guarda il colore della sua cravatta si abbina perfettamente ai miei occhi" ovviamente la ragazza cerca di attirare l'attenzione su di sé, astuta.

Ma, un attimo solo, da quando l'argento e il verde sono colori assimilabili?

Persino Jhonny sembra alquanto perplesso ma decide di assecondarla, tutto deve andarle sempre bene, certo.

"Sappiamo che i vostri personaggi, Lydia e Stiles, hanno una certa sintonia, i fans già stanno delirando per una futura coppia Stydia" Dylan e Holland si lanciano occhiate, si vede che sono entrambi felici per il successo che stanno avendo, deve essere davvero bello sentirsi apprezzati per il duro lavoro "Ma ditemi, sta scoppiando la scintilla anche tra voi?"

Jhonny si aggiusta il farfallino a pois puntando il microfono verso Dylan che però non fa in tempo a rispondere che Holland glielo prende da sotto il naso.

Quella ragazza mi sta innervosendo sempre di più.

"Io e Dylan siamo in ottimi rapporti, ci vogliamo tanto bene e in effetti stiamo bene insieme, a breve saremo una coppia fissa, sperateci pure"

Sento il mio cuore fermarsi per qualche secondo, le orecchie iniziano a fischiarmi mentre indietreggio di qualche passo.

Non riesco ad ascoltare ciò che dice Dylan, nella mia testa aleggia solo la voce della ragazza che ora mi sta guardando soddisfatta con un sopracciglio alzato e il suo braccio stretto a quello del mio migliore amico.

Devo andare via.

Intravedo Tyler Hoechlin che parla tranquillamente con altri attori, mi incammino verso di lui, d'altronde è l'unica persona familiare in questa massa di sconosciuti, è l'unico con cui potrei sentirmi un po' meno sola, sperando solo che non mi cacci deridendomi.

"Cathie" mostra un sorriso sorpreso e sincero nel vedermi avvicinarmi nella sua direzione.

Fa un cenno all'interlocutore lasciandolo solo per raggiungermi.

Ha un drink rosso in mano mentre l'altra la tiene in tasca, è davvero attraente nel suo abito blu scuro, i capelli gelatinati all'indietro gli danno un'aria sofisticata.

Chissà, forse non è esageratamente depravato come mi ha detto Dylan.

"Come mai qui senza il tuo fedele accompagnatore?" si guarda in giro beffardo, lo so che è un modo per prendermi in giro "Ancora al telefono?"

"No, questa volta no" scuoto la testa, non voglio mostrarmi nuovamente acida, voglio evitare di passare come quella psicopatica "Sta rispondendo ad alcune domande con Holland, ho deciso di farmi da parte"

"Io non farei mai da parte una ragazza bella come te, questa sera sei particolarmente sexy" i suoi occhi vagano su ogni centimetro della mia pelle, sento le mani iniziarmi a sudare sotto il suo sguardo perquisitore.

"Dove hai preso da bere?" domando riattirando la sua attenzione sul mio viso.

"Vieni con me" mi fa cenno di seguirlo e arriviamo ad un bancone con tanti drink diversi e colorati.

"Sono alcolici?" domando prendendone uno dal colore viola.

"No, vai tranquilla" Tyler posa la sua mano sulla mia schiena e lo lascio fare, dopo aver bevuto mi sento incredibilmente più serena.

Gli sorrido per poi guardarmi intorno.
Dylan e Holland stanno parlando con delle fans, lui tiene la mano di lei nella sua.
Mi basta quella visione per mandare giù un altro drink.
Quella fu la prima volta in cui conobbi il vero effetto dell'alcol.