TRENTATRE

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Quando tornarono negli Hamptons Kate ebbe la piacevole sensazione di essere tornata a casa, in fondo aveva trascorso molto più tempo lì che al loft. Le piaceva il fatto che fosse molto più tranquillo e meno appariscente nell'arredamento, forse più impersonale rispetto allo stile di Castle, anche se in alcuni particolari si vedeva il suo tocco, come nella grande ancora in camera da letto. Arrivarono nel primo pomeriggio e dopo un rilassante pomeriggio in piscina, andarono a cena fuori in un ristorante semplice ed informale, facendo quelle cose alla ricerca di quella normalità che in fondo bramavano, senza sbalzi continui d'umore, senza vivere costantemente sulle montagne russe, per quanto una vita vissuta al fianco di Richard Castle e delle sue megalomanie potesse considerarsi normale, visto che il giorno dopo sarebbero partiti sul loro yacht.
Era un'esperienza che Kate aveva molta curiosità di fare, e allo stesso tempo la metteva un po' a disagio. Dividere uno spazio così piccolo, con un perfetto estraneo come Tim aveva paura la potesse condizionare ed essere meno spontanea. La sua presenza a bordo, invece, fu estremamente discreta. Li disturbava solo per avvisare quando il pranzo era pronto o per sapere quando volevano fermarsi per la notte o ripartire la mattina seguente. La sua cabina era divisa dal resto degli spazi della nave, quindi non correvano nemmeno il rischio di incontrarlo quando andavano sottocoperta e chiudevano la porta che conduceva fuori.
Rick ripensava a quanto l'estate precedente era stata diversa. Avevano visto veramente poco la luce fuori ed erano rimasti quasi tutto il tempo tra il letto ed i divani sottocoperta, recuperando tutto il tempo che a casa non riuscivano mai a trovare, ricomponendosi solo per mangiare e riprendere fiato, mai però realmente sazi di loro stessi. Quei giorni con Kate, invece, erano passati stando per lo più tranquillamente sdraiati a prendere il sole, "la vitamina D è importante in gravidanza" le ripeteva Rick, o a coccolarsi in camera, facendosi cullare dalle onde, parlando tanto della loro bambina ora che sapevano che era una femmina, davano molta più forma ai loro pensieri.
Si desideravano, lo sentivano entrambi, quando erano vicini e quando di baci diventavano più impertinenti, ma dopo quella notte sembravano quasi bloccati e nessuno dei due riusciva a prendere l'iniziativa per andare oltre, quindi imbarazzati si allontanavano per un po', ma poi finivano inevitabilmente di nuovo ad abbracciarsi perché gli era ormai chiaro di non poter fare assolutamente a meno della reciproca presenza.
Quei due giorni erano volati e quando scesero a terra per tornare a casa, Rick promise a Kate che sarebbero tornati quando avrebbe voluto in quella che sarebbe stata la loro oasi lontana dal resto del mondo.

La domenica mattina, i loro ospiti arrivarono tutti abbastanza presto e la villa si riempì di persone come da tempo non accadeva. I ragazzi del distretto erano tutti felicissimi di vedere Kate così informa rispetto a come era prima di partire, soprattutto Lanie non mancò di congratularsi più volte con lei, abbracciandola felice di vederla così rilassata e così dentro il suo futuro ruolo di mamma: non le era sfuggito come inconsapevolmente si era accarezzata il ventre ogni volta le qualcuno le chiedeva qualcosa riguardo alla sua gravidanza.
Ebbe modo di "conoscere" anche Jenny e i due figli di Ryan, lo ricordava come un timido single e lo aveva ritrovato padre di due splendidi bambini. Sarah, la figlia più grande di Kevin amava nuotare, quindi Jenny andò con i bambini verso la piscina, dove Rick le aveva fatto trovare tutto il necessario per far giocare una bambina così piccola, ed anche una piscina gonfiabile già funzionante per il più piccolo. Quando tutti furono perfettamente a loro agio, Rick si scusò ed uscì dicendo che doveva andare a sbrigare alcune commissioni per il pranzo.
Lanie, che voleva parlare con Kate, per sapere tutti i dettagli di quello che stava accadendo tra lei e Castle, la condusse al piano di sopra per parlare in libertà in una delle tante stanze della villa. Non fecero in tempo a dirsi molto, che furono raggiunte anche da Martha che gironzolava per la casa in cerca della nuora e poco dopo arrivò anche Alexis che tentò inutilmente di portare via la nonna per lasciare a Kate e alla sua amica un po' di tempo per parlare da sola, capendo quanto la donna ne potesse avere bisogno.
Alla fine si rassegnarono e rimasero lì anche loro chiacchierando amichevolmente più che altro di come si era comportato Rick in quel periodo, soprattutto Martha voleva sapere se fosse stato sempre un bravo gentleman come lei lo aveva educato. Tutte le loro chiacchiere, però, furono interrotte dal suono del cellulare di Kate che vedendo che si trattava di Rick si alzò per rispondere, andando un po' più lontano rispetto alle tre.

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