11 • Flashback

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Pov Cloe
Sto andando da Mila, devo parlarle, non posso continuare così, sono stata una stupida a fidarmi di Matt e non raccontare nulla alla mia migliore amica.
Sono immersa nei pensieri mentre suono il campanello a casa di Mila.
Mi apre proprio lei -che ci fai qua? Matt non c'è - è più arrabbiata di quanto pensassi.

-Non sono qui per Matt, sono qui per te- spero mi faccia entrare.

-Io non ho nulla da dirti- cazzo mi sta chiudendo la porta in faccia!

-No ti prego Mila ascolta almeno quello che ho da dire- dico bloccando la porta.
Non risponde.

-Per favore - dico in tono di supplica.

Senza rispondere apre la porta e mi lascia entrare, sale verso la sua camera e io la seguo.
Si siede sul letto a gambe incrociate e con la mano mi fa cenno di parlare. Ci siamo, devo farmi perdonare a tutti i costi.

-Intanto grazie per avermi dato la possibilità di spiegare -

-Fino a prova contraria qui sei la mia migliore amica e io mi comporto come tale a differenza di altre persone, parla per piacere - sto male, non voglio mi tratti così.

-Tutto è iniziato la sera della festa in piscina..-

Flashback
Matt si avvicina e mi offre da bere; quanto è bello il fratello di Mil, un sogno!

-Oh, grazie!-

-Una bella ragazza come te non poteva stare sola senza far niente - sorride e quasi mi sciolgo.

-E tu? Non hai qualche pretendente da soddisfare stasera?- visto il gran numero di ragazze che gli ronza sempre intorno mi sembra strano.

-Questa sera scelgo io che ne pensi?- mi sorride e mi fa l'occhiolino, avvampo immediatamente così mi giro dalla parte opposta al suo viso e faccio un sorso del mio drink dalla cannuccia.

Lo sento avvicinarsi e il suo profumo mi manda in tilt il cervello.

-Che ne dici di ballare un po'?-
Lo dice a 3 centimetri dal mio viso e mi sento quasi svenire e senza pensarci due volte gli prendo la mano e lo sposto verso il centro della pista.
Balliamo e lui si mette dietro di me, lo sento respirare vicino al mio orecchio e un brivido mi percorre la schiena, lancio la testa indietro per il piacere provato nel momento in cui ha iniziato a lasciarmi baci umidi lungo il collo, non sono più in me, ne voglio ancora e ancora. Improvvisamente Matt mi prende la mano e mi porta via da lì, adesso siamo nella sua camera, chiude la porta a chiave e si avvicina al mio viso, io mi sento arrossire e lui porta le mie mani dietro al suo collo, gli accarezzo i capelli e lui mi prende i fianchi avvicinandomi al suo corpo, protende il viso verso il mio e mi bacia, io ricambio e lui mi morde il labbro, io gli lecco il labbro inferiore e ricomincio a baciarlo con più foga, lui mi afferra per i glutei facendomi alzare e aggrappare ai suoi fianchi con le gambe. Mi sposta sul letto e mi fa sdraiare; mi sento in paradiso, come se niente e nessuno possa rovinare questo momento, il nostro momento. Indossiamo solo il costume e lui inizia ad accarezzarmi il seno sopra il tessuto, gemo, lui continua a lasciarmi baci umidi in ogni parte del corpo e io non riesco più a tornare in me.
Poi penso a Mila, cazzo no.. no..
Allontano subito Matt e lo fisso negli occhi.

-Ehi che succede?- che cazzo stavo facendo? E lui davvero si approfittava di me?

-Io.. devo andare- mi alzo e corro via.

Sono a casa e penso a tutte le emozioni provate con Matt; io.. io ho bisogno di rivederlo, di passare del tempo con lui, di conoscerlo meglio, voglio frequentarlo, ne ho bisogno e che piaccia o no alla mia migliore amica, io lo farò e lei mi capirà, devo dirle tutto quello che ho provato.

Just Friends #Wattys2017 °IN REVISIONE°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora