24 • Sunrise

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Finita la festa decido di andare a dormire, tra un paio d'ore sorgerà il sole. Mi cambio tranquillamente infilandomi la maglia di Ash. Ormai è mia. Mi sistemo a letto e il sonno non tarda ad arrivare.

-Mila- qualcuno sta sussurrando il mio nome.

-Mmm- mugolo scocciata. Mi giro dall'altro lato e continuo a dormire.

-Ehi piccola Mil- continua? Cosa c'è da capire quando una persona vuole dormire? Apro gli occhi e trovo il viso di Ash a due centimetri dal mio.

-Ash, dimmi- dico assonnata.

-Vestiti- cosa?

-Perché che ore sono?- dico spaventata.

-Tranquilla è presto ma vestiti, ti porto in un posto- dice sicuro. Guardo l'orario e sbarro gli occhi.

-Sono le 4 e mezza, ho compiuto solo 30 minuti di sonno e tu mi svegli?- dico scocciata. Vedo Ash mettersi le scarpe.

-Ti vuoi vestire?- risponde con lo stesso tono.

-Dimmi il motivo- dico incrociando le braccia.

-Va bene, andrò da solo- risponde.

-Va bene! Mi vesto! Ecco!- Dico nervosa. Mi tolgo la maglia e vado verso l'armadio. Sento Ash tossire e mi giro verso di lui.

-Stai male adesso?- esclamo. Lui è... Io non so come riesce sempre a lasciarmi senza parole. E' seduto sul letto con il cappello che avvolge i suoi morbidi capelli, è perfetto e mi guarda il corpo con sguardo.. Non saprei definirlo. Cos'è che non gli quadra? Sposto il mio sguardo dove punta il suo.

-Merda!- impreco prendendo la prima cosa che mi capita sotto mano. Ash ride.

-Non sei simpatico. Io ho sonno e.. Esci!- dico infine. Ash si alza dal letto e va in bagno. Io sospiro e mi infilo un paio di jeans, una felpa e le Timberland. Quando Ash esce entro in bagno per lavarmi.

-Mila sbrigati- sento Ash in camera.

-Ecco!- esco dal bagno -sono pronta, andiamo- affermo. Fuori è pieno di neve, sto letteralmente congelando.

Ash mi prende la mano e una vampata di calore mi avvolge. -Dove andiamo?- chiedo.

-Vedrai- risponde. Ci dirigiamo dietro la casa in cui alloggiamo e c'è una scala un po' ghiacciata.

-Sali qui, stai attenta al ghiaccio, adesso ti aiuto- inizio a salire mentre lui mi tiene i fianchi. Il mio respiro è affannato a causa del contatto con le sue mani. Salito l'ultimo gradino Ash passa avanti. Siamo in alto e l'aria è sempre più fredda. Lui fa un salto salendo sempre di più e mi tende la mano.

-Vieni ti aiuto- gli porgo la mia e pian piano riesco a salire, quando alzo lo sguardo rimango senza parole.

-Ash.. Ma.. siamo sul tetto- dico sorpresa dalla vista mozzafiato.

-Ti piace?- dice mentre è impegnato a sistemare qualcosa.

-E' meraviglioso- rispondo di getto.

-Vieni- mi giro e lui è seduto su un pezzo di cemento. Mi siedo e inizio a tremare. Fa troppo freddo. Ash si avvicina a me e mi avvolge con le sue braccia. Io mi accoccolo a lui e il suo profumo mi fa sentire a casa. Poco dopo sto decisamente meglio e lui non mi lascia più.

-Tra poco sorgerà il sole- afferma pensieroso.

-Come hai scoperto che si poteva salire?- domando.

-Ieri stavo facendo un giro e ho trovato le scale- risponde.

-E..Ehm.. perché ci hai portato me?- chiedo timidamente.

Just Friends #Wattys2017 °IN REVISIONE°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora