1 • My Life

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"La vita è questa.
Nulla è facile.
Niente è impossibile."

Pov Mila

Come ogni mattina alzare il mio fondoschiena dal comodo materasso del mio letto risulta un'impresa abbastanza complessa, soprattutto quando so che una giornata piena di lezioni mi attende all'università.
Mi trascino svogliata in bagno per lavarmi e pettinare i capelli che come ogni giorno hanno l'aspetto di un barboncino arruffato.
Dopo essermi vestita scendo al piano di sotto per raggiungere la cucina con la lentezza di un bradipo e una fame da lupi.
Mio fratello Matt, puntuale come sempre, è già ben sveglio e vestito di tutto punto per andare a lavoro. Lo osservo mentre beve la sua tazza di caffè fumante ed è attento a leggere il giornale per informarsi sulle news economiche del territorio. È proprio un bel ragazzo. Ovviamente, mio fratello non poteva non esserlo.
Mi siedo al suo fianco e afferro un cornetto.

-Buongiorno Mila, oggi niente lezione presto?- chiede sorseggiando la sua bevanda.

-Buongiorno a te, si, come sempre alle 8 e 30 avrò la prima lezione- rispondo masticando.
Matt con un gesto rapido guarda l'orologio al suo polso e sorride.

-Direi che sono le 8 e 20 se può interessarti- aggiunge.

Il cornetto si blocca a metà della mia gola. Bevo un lungo sorso di latte.

-Stai scherzando spero!- esclamo alzandomi di scatto e correndo al bagno a lavarmi i denti.

-Muoviti o farai tardi!- dice con voce alta mentre scappo.
Dopo essermi data una sistemata veloce torno in cucina per cercare di corrompere il figlio responsabile e puntuale dei miei genitori.

-Matt! Adorato fratello, non vorresti mica lasciare a piedi una fanciulla dolce come me?- dico afferrando il suo braccio e stringendolo a me.

-Oggi andrai a piedi, ogni giorno la stessa storia, io devo andare a lavoro e la mattina devi alzarti prima- lo sapevo, adesso inizia con la ramanzina.

-Ti prego ti prego ti prego! È l'ultima volta!- dico in tono di supplica.

-È da un mese a questa parte che dovrebbe essere l'ultima volta- dice afferrando le chiavi dell'auto.

-Il tempo di prendere una nuova auto promesso!- esclamo sorridendo.

-Dai salta in macchina scema- risponde ridendo. Afferro la mia borsa e corro per andare a lezione.

***

Come di routine Cloe è vicino alle scale d'entrata ad aspettare il mio arrivo.

- Ce l'hai fatta ad arrivare!- una frase che ormai è d'abitudine.

-Buongiorno anche a te Cloe! Le do un bacio sulla guancia.

- Dai dormigliona andiamo a lezione o faremo tardi- afferma mentre ci dirigiamo a passo svelto all'interno della struttura.

- Prima che mi dimentichi!- esclamo di colpo, dopo essermi ricordata cosa dovevo dirle.
- Questa sera vieni da me, ordiniamo una pizza!- continuo mentre le nostre strade si dividono. Io a lezione di inglese e lei di diritto privato. -Non accetto un "no" come risposta!- aggiungo poi urlando per farmi sentire. Adoro passare del tempo con la mia migliore amica a mangiare schifezze, vedere film e parlare fino a tardi.
Lei è tutto per me. La considero una sorella che non ho mai avuto. Il nostro primo incontro ancora lo ricordo, il primo giorno del primo anno di liceo, rovesciò il suo succo alla pera sulla mia maglia preferita esclamando che fosse orrenda. La mia bellissima t-shirt con il coniglietto di Play Boy rosa ciclamino. Dio solo sa quanto ho odiato quella ragazza, era il mio incubo! Fin quando un giorno l'ho beccata in bagno che piangeva per uno dei tanti ragazzi che l'aveva mollata e con un test di gravidanza in mano. Bhe, cosa avreste fatto al mio posto? Proprio così, infatti l'ho derisa e l'ho lasciata lì a soffrire mentre sculettavo verso l'uscita.

Just Friends #Wattys2017 °IN REVISIONE°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora