Just Friends #Wattys2017 °IN REVISIONE°

59 - Flashback part 2

E' così che decisi che non mi sarebbe importato più nulla di cosa fosse giusto fare, della mia università, del mio futuro; non mi sarebbe importato più nulla che non comprendesse Ashton nella mia vita. Così, decisi che se stare con lui significasse abbandonare la mia vita e trasferirmi qui, lo stavo già facendo. Avevo deciso ormai, nulla mi avrebbe fatto più cambiare idea.

***

Qualche giorno più tardi...

-Tesoro ma non puoi abbandonare l'università, ti manca davvero poco alla laurea, sarebbe uno spreco!- esclama mia madre dall'altra parte del telefono. Sbuffo.

-Mamma sto bene così, ci sentiamo domani dai, ti voglio bene- chiudo il telefono e torno a riempire il carrello di spesa.

-Questi dovremmo provarli- Ash sbuca da dietro uno scaffale con un pacco di biscotti. E' attento a leggere gli ingredienti. Sorrido. E' così bello che quasi non ci credo.

Paghiamo tutto alla cassa e ci avviamo a casa in auto.

-Sai.. Tu devi finire l'università Mila..-

-Ashton, ho fatto la mia scelta ormai- lo interrompo immediatamente.

-No aspetta.. Penso che tu debba tornare in Califoria, altrimenti avresti solo buttato anni della tua vita a caso- continua. Sospiro bruscamente.

-Non me ne vado da qui Ashton, non adesso che sto bene- dico scocciata.

-Ma Mila non è giusto-

-E' giusto per me Ashton!- continuo.

-Mila voglio farti solo ragionare- continua tranquillo.

-O forse vuoi togliermi dai piedi- rispondo ormai in preda all'ira.

-Smettila di comportarti in questo modo, credi che non ti vorrei qui con me?- chiede ed io annuisco incerta.

-Avresti fatto la stessa cosa con me Mila, se io mi fossi dovuto laureare non avresti mai permesso che perdessi tempo in un altro continente- ha ragione..

-Si ma..-

-Niente "ma" Mila, tu tornerai a casa e concluderai gli studi- il mio cuore perde un battito al solo pensiero di dover essere di nuovo lontana da lui. Non posso sopportarlo.

-E tu cosa farai?- chiedo con un filo di voce. Lui sospira.

-Continuerò a lavorare..- risponde.

-Non..- inizio ma mi fermo immediatamente.

-Cosa? Dicevi qualcosa?- sospiro e prendo coraggio. Mi giro completamente dalla sua parte e afferro la sua mano.

-Vieni con me- dico con occhi imploranti. Lui mi guarda stupito e stringe a sua volta la mia mano.

-Mila io..-

-Ti prego- continuo interrompendolo.

-Stavo ragionando su questa possibilità l'altro giorno..- inizia.

-E si può fare?- chiedo preoccupata.

-Credo.. Credo proprio di si- Dice sorridendo. Mi butto sopra di lui e lo abbraccio. Lui accosta con la macchina per evitare incidenti.

-Perché non me l'hai detto subito!- esclamo tra le sue braccia.

-Non te l'avrei mai proposto se non fossi stata tu a chiedermelo- risponde.

-Per quale motivo?- domando seria.

-Non so, magari avresti potuto pensare che sarei stato una distrazione per te, quindi se non fosse stata una tua richiesta non te l'avrei imposto- dice sorridendo ed io con lui. Poi mi avvicino alle sue labbra e lo bacio con tutto l'amore che ho da trasmettergli.