cap12

3.2K 103 10
                                    

"Che stanchezza!",esclamò la mora,buttandosi sul divano,avevano appena varcato la soglia di Casa.

"Ma non hai fatto nulla tutto il giorno!",le fece notare lui affiancandola sul divano.

Lo guardò trova,"Non è affatto vero!" Si affrettò a giustificarsi "È venuto David tutto il pomeriggio e guarda che è enormemente stancante stargli dietro",continuò poi incrociando le braccia al petto.

Lui la guardò appena,"Se lo dici tu,Peró se sei così stanca è meglio che tu vada a dormire no?",continuò sempre lui,con quel sorriso che non accennava affatto a sparire dalle labbra.

La mora annui,gli diede la buona notte e si diresse nella sua stanza,si mise il pigiama,ed andò in bagno a lavare i denti.
Non era andata poi tanto male,pensò Bella riferendosi alla giornata che,ormai, stava per finire. Le piaceva stare con Zayn e non se lo spiegava,non era stato presente per quindici anni si era fatto vivo solo dopo la morte di Gyne. Lei non avrebbe neanche dovuto rivolgergli la parola,ma non poteva farne a meno,quando stava con lui si sentiva bene,e il dolore al petto pareva quasi scomparire. Fu la prima volta che Bella realizzò ciò,prima di chiudere le palpebre e cadere nelle braccia di Morfeo.

Zayn era rimasto sul divano,si era tolto le scarpe,aveva preso una coperta per scaldarsi,e si era fatto un the caldo. Adesso stava cambiando canale della televisione ininterrottamente,non trovava nulla che gli interessasse. Ma d'altronde era mezzanotte passata,e non c'era molta scelta in TV. Sarebbe benissimo potuto andare a dormire,gli occhi facevano fatica a rimanere aperti. Ma stava aspettando la telefonata di Gigi,non si erano senti tutto il giorno,apparte qualche breve messaggio,la mattina lui non poteva,il pomeriggio lei doveva continuare il servizio fotografico,ed a cena di nuovo lui non poteva.
Quindi,avevano deciso che sarebbe stata lei a chiamare non appena fosse tornata dalla sua serata tra ragazze. Ma era quasi l'una,era stanco,voleva appoggiare la testa sul cuscino e sprofondarci sopra fino al mattino seguente. Ma proprio mentre stava per appisolarsi,il suo telefono squillò,ed il nome "Gigi" comparve sul display. Zayn sorrise prima di premere il tasto verde per ricevere la chiamata"Ehi".

Parlarono e parlarono,per ore intere,lui le raccontò della serata passata con Justin,secondo lui,Bella,si era anche divertita.
Le confidò di quanto,si era divertito a vedere le guance di Isabella dipingersi di rosso durante tutta la durata de'HOW I MEET YOUR MOTHER',per scene troppo...spinte. Le disse di David,e di tutto il casino che,a parere di Bella,avevano combinato in camera sua,parlarono della conversazione che avevano avuto in macchina,di quanto probabilmente per lei era stata insignificante,ma per lui era stato magnifico,non aveva mai desiderato tanto poter continuare a parlare con qualcuno.
E Gigi sorrise per tutto il tempo,amava così tanto Zayn,odiava essere lontana da lui,specialmente adesso,certo avrebbe potuto annullare il lavoro,ma Zayn le aveva fatto capire che preferiva passare del tempo da solo con Bella,e Gigi,anche se con un po' di tristezza aveva compreso ed accettato la richiesta del suo ragazzo.
"Mia madre la vuole vedere il prima possibile",le aveva confidato lui riferendosi alla conversazione avuta quella stessa sera con Trisha. La bionda lo aveva rassicurato,dicendogli che sarebbe andato tutto per il meglio, di non preoccuparsi,e che comunque lei per lui ci sarebbe sempre stata,le ripetè ancora una volta che sarebbe potuta tornare a Londra anche quella sera stessa se lo avesse fatto stare meglio. E Zayn sorrise alle parole della sua fidanzata,l'esserci sempre per lui,in qualunque occasione,era una delle cose che più amava di lei. La ringrazió,ma rifiutò l'offerta,e dopo ciò toccò a lei raccontare.

Parlarono dei servizi fotografici che stava facendo,i quali la divertivano certo,ma a fine giornata era sfinita,gli raccontò della sorella che era venuta a lavoro con lei quello stesso giorno,delle foto che aveva fatto con delle fan quella mattina, ed ancora delle sue serate tra ragazze che cominciavano veramente a stufarla.
"Andiamo sempre in posti diversi,ma così uguali,capisci cosa intendo? Facciamo sempre le stesse cose",le aveva confidato lei sbuffando sonoramente,e Zayn aveva riso,era cosciente che preferiva di gran lunga passare la serata a letto,mangiando dolci e guardando film strappalacrime,piuttosto che andare tutte le sere a ballare per locali troppo affollati,e fuggendo da paparazzi e giornalisti troppo insistenti.
Verso le 2 e mezza,a malincuore, si diedero la buonanotte,nessuno dei due aveva voglia di attaccare,ma era stato una giornata pesante per
entrambi,avevano bisogno di riposare. Quindi si salutarlo,promettendo però,di risentirsi nuovamente il mattino seguente.

****

"Zayn!",disse la mora colpendo leggermente la sua spalla,"Zayn dai alzati!",esclamò di nuovo cercando di fargli aprire gli occhi.
Lui in tutta risposta si girò dalla parte opposta a quella di Bella,provando ad riaddormentarsi.

"Zayn sono le dieci,David sarà qui a minuti,mi ha appena chiamata! Dai alzati!" Lo riproverò di nuovo lei,e non appena lui ricordò l'impegno che avevano quel giorno scatto a sedere,pentendosene subito dopo,erano in pieno inverno e lui aveva addosso solo un misero paio di boxer bianchi.

Isabella arrossí non appena il suo sguardo cadde sul petto muscoloso e tatuato del padre,dalla vita in giù era coperto dal piumino.
Zayn rise appena notando l'effetto che aveva sulla figlia,le guance erano di un rosso acceso e gli occhi leggermente sgranati"Scusa mi ero scordato,mi vesto e scendo,tu sei già pronta vero?",domandò lui cercando di ammorbidire l'atmosfera.

"Si hem...ti aspetto di sotto",disse lei facendo un respiro profondo ed uscendo il più in fretta possibile dalla stanza del padre,chiudendosi la porta alle spalle.

Zayn aprì l'armadio,decise di indossare una maglietta nera e sopra una felpa dello stesso colore,con tanto di cappuccio, e dei jeans chiari.
Si fece una veloce doccia calda,e mentre si vestiva,Zayn sorrideva,ripensando alla scena di pochi minuti fa.
Sapeva di essere molto più giovane dei genitori dei coetanei di Bella,ma non pensava potesse imbarazzarsi tanto vedendolo senza maglietta.
Pettinó i suoi capelli scuri,si diede un'ultima occhiata allo specchio e scese giù.
David ed isabella erano seduti sul divano,aveva sentito la porta sbattere pochi minuti prima, adesso i due ragazzi erano sul divano,giocavano a fifa,di nuovo,e di nuovo Isabella stava perdendo.

"Io sono pronto",informò lui,arrivando di fianco ai ragazzi"Scusa non volevo metterci tanto ma mi ero completamente dimenticato,è da molto che aspetti?",continuó Zayn,rivolgendosi a David.

Il ragazzo scosse la testa,sorridendo lievemente"Appena dieci minuti",mugoló lui distogliendo lo sguardo dal videogioco

"Ho vinto!" Esclamò sorridendo Isabella,buttando il joystick all'indietro e alzando le braccia in aria in segno di vittoria,sembrava essersi dimenticata dell'inconveniente di  poco fa

"Non vale non stavo guardando!"si difese David tornando con lo sguardo sul televisore

"Non è un mio problema",sentenzió lei con aria giocosa,alzandosi dal divano.Lui in tutta risposta prese uno de cuscini nero e lo sbattè in faccia ad Isabella

"Hei!",esclamò sorpresa lei,non appena l'oggetto entrò in collisione con il suo viso. Lui si limitò a farle un sorriso sgembo,prima di ricevere una cucinata sul naso.

Continuarono così per un po',e intanto Zayn li osservava,quei due gli ricordavano tanto lui è sua soralla,quando da piccoli litigavano per qualche dolcetto o giocattolo. Magari era vero,tra di loro non c'era altro se non amicizia,o un sentimento di fratellanza.

David ed isabella smisero qualche minuto dopo la loro 'battaglia' a suon di piume,quando improvvisamente il telefono di David suonò,lo guardò,leggendo il mittente ed il contenuto del messaggio.
Isabella alzò lo sguardo,per incontrare quello di Zayn,rendendosi conto che li aveva osservati per tutto il tempo. Gli rivolse un sorriso dolce,ed imbarazzato,molto imbarazzato,ma che lui contraccambiò.
"Allora andiamo?",esclamò David dopo aver rimesso il telefono all'interno della tasca posteriore dei suoi jeans. Padre e figlia annuirono,si misero i cappotti,presero le chiavi di casa e della macchina ed uscirono.

Allora ?,Vi piace la storia?

Dad Malik?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora