Cap23

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Karen Mcdree aveva sempre amato il momento della colazione,e crescendo aveva imparato ,molto di più, prepararla per i suoi figli. Adorava il profumo del caffè caldo la mattina,la fragranza dei toast con burro e marmellata. La dolcezza della cioccolata calda per i suoi figli,e l'espressione gioiosa che questi assumevano dopo averla bevuta.
Per non parlare di quanto, a Karen piacesse la vista della finestra del salone,molte volte in inverno era riuscita a vedere l'alba. E quando il sabato mattina aveva più tempo per se  le piaceva fare le cose con calma,i suoi figli non erano mai stati mattinieri,quindi lei aveva tutto il tempo del mondo. Solitamente si preparava un tè caldo,alla menta con una spruzzata di limone,mangiava qualche biscotto e poi leggeva il giornale mentre osservava il panorama dalla sua splendida finestra seduta sulla sua poltrona rossa.
Ah si la colazione per Karen era uno dei pochi momenti che poteva passare in assoluta tranquillità,ma non immaginava di certo che sul quel giornale quella stessa mattina, ci fosse in prima pagina il bel faccino di Isabella.

"David!" Karen si alzò di scatto e si diresse in camera del figlio mentre urlava ripetutamente il suo nome."David diamine vuoi alzarti!leggi questo giornale!" Continuò a chiamarlo sua madre,dopo essere entrata nella sua stanza. Ma lui si limitava a mugugnare qualche parola a caso con la testa infilata sotto le coperte,nel disperato tentativo di riaddormentarsi, nonostante le continue urla della madre. "David ma vuoi darti una svegliata!". Ma niente,il ragazzo non accennava a muoversi,quindi lei,da brava e amorevole madre quale era,gli gettò ripetutamente un cuscino in testa,finché lui,ormai stremato dalla madre uscì dall'ammasso di coperte che ricoprivano interamente il suo corpo.

"Mamma! Che cavolo vuoi? Oggi non devo andare a scuola,si può sapere che c'è di così importante per svegliarmi in questo modo?!" Il ragazzo cercò di parlare con tutta la calma possibile,ma con scarsi risultati poiché finì per urlare anche lui,non ne poteva veramente più. Amava sua madre tremendamente tanto,ma sentirla urlare così tanto alle 7 e mezza di mattina era troppo .

"Ecco cosa succede!" Esclamò Karen dando il giornale al figlio,il quale strabuzzò gli occhi non appena vide il viso di Isabella e Zayn in prima pagina con su scritto 'Svelata la nuova amante di Malik! Il famoso cantante si rivela'.
" David vestiti,andiamo a prendere Isabella,non la farò stare un minuto in più con quel pazzo! E pensare che mi aveva fatto una così buona  impressione che pensavo quasi.... ah ma mi sbagliavo! Eccome se mi sbagliavo!" .
Karen era indignata,Bella era sempre stata come una figlia per lei,ed ovviamente desiderava solo il meglio per Isabella. Ed era convinta che Zayn sarebbe potuto essere quel meglio ,che sarebbe potuto essere un buon padre per Isabella,nonostante la sua giovane età,nonostante il suo lavoro e la sua assenza negli anni passati,anche se,per l'ultimo punto non era stata esattamente colpa sua. Ma adesso quell'idea che da poco regnava nella testa di Karen, si era dissolta in un batter d'occhio.

"Mamma! Mamma" David ricorreva sua madre nel tentativo di fermarla,e di calmarla. "Che c'è? Ti ho detto di vestirti! Dobbiamo andare da Isabella!"continuava a blaterare Karen" Vado a chiamare mia madre per lasciare da lei tua sorella e poi usciamo!" Ordinò la donna. "Okay okay,però sta calma!" Mormorò David ormai rassegnato " Non dirmi di stare calma! Sono calmissima!" Gli rispose sua madre mentre ormai David era già sotto la doccia.

David non aveva idea di quello che era successo,aveva letto l'articolo,dove a quanto pare Isabella era, o la nuova amante di Zayn Malik,posizione che ,ovviamente la faceva passare per la troia di turno, o la nuova fiamma di Justin Biber. In Ogni caso,non era la verità. Lui non aveva idea di cosa fosse successo il giorno precedente nella vita della sua migliore amica,ma aveva intenzione di scoprirlo. Le scrisse un messaggio nel quale la avvertiva di star arrivando assieme a sua madre ,parecchio agitata. Ma non ottenne risposta dalla ragazza,poiché questa infatti dormiva ancora.

Zayn Malik aveva dormito poco quella notte,non riusciva a non pensare a quello che era successo. I giornalisti gli avevano chiesto chi fosse quella misteriosa ragazza e cosa lui ci facesse in quella scuola,ma Zayn aveva cercato di rigirare le domande a suo piacimento,fallendo miseramente. I giornalisti,l'avevano scambiata per la sua giovane amante anche se,avevano avuto da ridire anche sul motivo della presenza di Justin.
Verso le sei e mezza si era svegliato,bombardato da milioni di notifiche su tutti i suoi social,così leggendo qualche tweet riuscì a risalire ad uno dei milioni di articoli che,in quel momento giravano nel web. I quali ovviamente riguardavano lui,sua figlia e Justin.
Ed ora Zayn temeva telefonate,domande e sgridate da Gigi,da sua madre,i suoi amici dai suoi fan,dalla modest.
Ma più di tutti,Zayn temeva la reazione di sua figlia. Non era stata colpa sua ,in fondo lui non voleva farle assumere quella posizione,voleva solo cercare di aggiustare la situazione difficile creatasi a scuola,ma era finito solo col peggiorare le cose. Ed adesso si sentiva distrutto. Il suo telefono continuava a vibrere,troppe notifiche da Twitter , instagram e Facebook. Ovviamente,moltissimi suoi fan avevano già letto la miriade di articoli usciti sul giornale o in rete,ed ovviamente,non avevano aspettato ad esprimere i loro giudizi,alcuni dei quali davvero poco piacevoli.

Intanto al piano superiore Isabella ancora dormiva,il giorno prima era stato...strano,non sapeva neanche lei come poterlo definire,ma certamente non era stato tranquillo o piacevole. Si era addormentata con le cuffie nelle orecchie ascoltando,per la prima volta,la musica di suo padre.
In passato ovviamente aveva sentito parlare dei One Direction,ma non li aveva mai ascoltati con attenzione. Le era capitato,a volte in macchina o con qualche sua 'amica' di sentirli,ma non ci aveva mai dato troppo peso. Ma dopo quello che era successo il pomeriggio scorso si era ritrovata a cercare su youtube quante più canzoni possibili di suo padre. Ed era rimasta sorpresa dalla sua immensa bravura e da quella dei suoi compagni.
Si era ritrovata a desiderare di avere almeno un briciolo della bravura dei Zayn nel cantare,ma disgraziatamente per lei, la voce perfettamente stonata, era una delle poche cose ereditate da Gyne,che a pensarci bene,ogni volta che lei è sua madre in radio beccavano una loro canzone,quest'ultima cambiava sempre stazione.
Isabella si era addormentata intorno all'una di notte,quindi quella mattina era enormemente assonnata,e quando Karen alle 9 di mattina suonò ripetutamente il campanello,lei fu costretta a buttarsi giù dal letto non appena sentì le urla della madre del suo migliore amico provenienti dal piano inferiore.

Salve! Come state? Spero tutto bene,io sono sommersa di verifiche ed interrogazioni. Quindi scusatemi per questo capitolo,so che è davvero penoso,ma è di passaggio e non sono riuscita a fare di megio.
Un bacio grande e alla prossima<3

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