Dopo aver scontato la prima ora di punizione David e Jake mi erano venuti a prendere a scuola per andare a mangiare una pizza, e per l'ennesima volta tentavo di convincere Jake a risolvere la situazione con il fratello, o quanto meno a dirmi cosa fosse successo tra loro .
"Jake ti dico che sta migliorando " gli ripetei per l'ennesima volta prima di ringraziare la cameriera per averci portato il nostro ordine .
"Bella fidati, vivo con lui, non sta migliorando affatto " Alzai gli occhi al cielo sbuffando e posando i gomiti sul tavolo , cercavo di essere il più convincente possibile, ma non era facile .
"Ti dico di si, oggi abbiamo quasi avuto una conversazione.....amichevole !" insistetti ancora, alzando il tono di voce, ma stavolta Jake si irrigidì ed intervenne David .
"Bella lascia stare ""No, lascia stare tu, Jake devi credermi, mi stava per parlare , come al solito, mi guardava come faceva di solito e -" Jake mi interruppe .
"Bella smettila ! Lui non è il solito Daniel okay ? Ti ha per caso chiesto scusa per essere finiti dal preside ? "
"No ma lui-" mi interruppe ancora posando le mani sul tavolo con forza, fece tremare tutta la nostra cena ."No, infatti. ! Non ti ha chiesto scusa, non ha neanche provato a parlarti o quano meno ad essere gentile con te nelle ore in cui eravate soli, non l'ha fatto capito? Ficcatelo bene in quella testolina , lui non ne vuole più sapere di te o di me o di chiunque altro fosse importante per lui qualche mese fa. . Per cui basta, smettila di inserirlo in ogni dannatissima conversazione "
E fu l'ultima cosa che disse prima di uscire dal locale, provammo a fermarlo dicendogli che non aveva neanche la macchina per tornare, eravamo venuti con quella di David.
Ma disse che avrebbe preso un autobus e David mi fece capire che non era il caso di insistere .°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
"Dormi da me ? "
Chiesi a David, quando cominciai a riconoscere la strada che portava a casa di Zayn .
"Non posso, devo accompagnare Katie ad un pigiama party " mi risposi ed un sorriso involontario mi spuntò sulle labbra .
"Uh i pigiama party, ricordi i nostri, David? " gli chiesi con voce nostalgica ricordando tutta l'infanzia trascorsa assieme .
Lui rise girando il volante prima di rispondere "Certo, si ripetono almeno una volta a settimana!" non aveva capito cosa intendessi."Ma no! Intendoil nostro prima pigiama party! " mi spiegai meglio, cercando di fargli ricordare .
"Ah intendi il primo ! E perché non l'hai detto subito! AH! il primo si beh ecco come dire.... no "
I miei occhi si sbarrarono e mi girai di scatto verso di lui "Come no ? " chiesi allibita e sulla sua faccia si manifestò il solito sorrisetto furbo"Già infatti! Come faccio a non ricordarlo avrò avuto si e no sette mesi ! Che idiota ! E tu, tu lo ricordi?"
Aveva ragione, ci conoscevamo da troppo tempo per ricordare il primo vero pigiama party "No" risposi, ed entrambi scoppiammo a ridere.
Con lui era così, sempre sommersa dalle risate, riusciva a farmi passare il mal umore e a farmi pesare meno i problemi. David era il mio raggio di sole .
La macchina si fermò davanti al vialetto di casa "Sicuro di non voler restare ? Ti faccio scegliere il film " cercai di corromperlo , ma non funzionò "Non posso, conosci Katy, mi ucciderebbe se le facessi perdere questa serata, l'ha definita come 'il debutto nella sua era adolescenziale ' "
Sorrisi all'idea della piccola Katy adolescente, con dei jeans strappati e una maglietta striminzita ma il solito sorriso dolce e aperto, lo sguardo sincero ed un cervello decisamente troppo maturo per la sua età .
"Ho esagerato con Jake oggi ? " gli chiesi, e lui sospirò prima di annuire. Almeno era stato sincero, in questo momento era uno dei pochi "Lascia passare ancora un po' di tempo " mi disse prima di abbracciarmi per salutarmi.
****************
Quando entrai in casa vidi Zayn sul divano, stava lavorando al computer aveva le cuffiette nelle orecchie a volume altissimo, si accorse appena della mia presenza quando mi sedetti accanto a lui sul divano .
Gli sfilai una cuffietta per ascoltare quella melodia che tanto lo distraeva , era bella, ritmata e la sua voce assieme a quella dei ragazzi faceva il resto per renderla praticamente perfetta ."Ti piace ? " mi chiese lui, riprendendo la cuffietta dalle mie mani, probbilmente non avrei dovuto neache sentirla .
Annuì sorridendo e sbirciando sul suo computer "Bella !" mi ammonì piegndo lo schermo, ed io sbuffai . Incrociai le braccia al petto
"Non mi fai mai sentire i tuoi pezzi in anteprima " gli ricordai e lui sorrise ricordandomi che quello era il suo lavoro, che non era coinvolto solo lui in una singola canzone e che aveva firmato una marea di accordi di riservatezza."Te le farò sentire quando saranno finiti " rispose e chiuse definitivamente il computer appoggiandolo sul tavolinetto davanti ai nostri piedi .
"Puoi venire in studio con me la prossima settimana se vuoi" propose ed io sospirai perché andare con lui in studio significava rivedere Harry. Ma la situazione era veramente instabile ed io non avevo la più pallida idea su come agire.
Non che ci avessi pensato più di tanto comunque, quando qualcosa mi metteva a disagio cercavo di non pensarci, di confinarla nell'angolo più remoto della mia testa. Non che questo metodo funzionasse sempre eh, ma con tutta la faccenda di Daniel non pensare al bel riccio dagli occhi verdi era stato meno complicato del previsto ."Bella, va tutto bene ? " la voce di mio padre mi fece tornare alla realtà , in genere lui si accorgeva sempre quado qualcosa non andava. Ed in questo momento più cose nella mia vita proprio non andavano .
"Si io...credo di si " risposi guardando i suoi occhi, stessa sfumatura e forma dei miei, non mi ci ero ancora de tutto abituata , era meglio di uno specchio.
"Tu come.....come faresti a scoprire qualcosa che nessuno vuole raccontarti ? "
Ci pensò un po' , ovviamente la domanda non era formulata nel migliore dei modi, ed in ogni caso, anche se lo fosse stata, non era affatto facile la risposta . "Beh ehm.... vediamo, stiamo parlando della moglie del soldato che cerca attenzioni dal generale o risposte sbagliate ad un test tutto al femminile ? "
Sorrisi a quella risposta accavallando le gambe e posizionandomi meglio sul divano " No, nessuna delle due " ed allora Zayn mi rivelò uno suoi sorrisi più dolci, con tanto di lingua tra i denti "Allora dovrai essere un po' più specifica, Bella "
"Due persone a cui tengo tanto hanno litigato e .......credo di aver dato io inizio a tutto " stavolta ero stata chiara però e Zayn annuì.
"Beh, non sempre le cose sono come le immaginiamo, molto spesso nei rapporti tendiamo ad assumerci ruoli che non ci appartengono magari non è stata veramente colpa tua"
Le sue parole erano dolci e confortevoli, ma purtroppo io lo sapevo, sapevo che nel litigio tra Jack e Daniel io c'entravo. "No papà, io ne faccio parte "
"Stiamo parlando del motivo per cui uno dei due gemelli si è praticamente trasferito a casa nostra ? " io non risposi e Zayn sorrise ancora "Bella , i fratelli litigano, è normale non devi sentirti in colpa "
"Ma è colpa mia ! Lo so, lo sanno solo che.....non so come rimediare non so cosa fare perché cosa sia successo di preciso non me lo vogliono dire ! "
Zayn mi abbracciò ed il suo familiare odore mi tranquillizzò, mi accarezzò i capelli dicendomi di dare tempo al tempo "Comunque quando avevo la tua età non c'era niente che una sbronza con della vodka scadente non potesse risolvere "
Scoppiai a ridere alle sue parole "Meno male che ora mi dici così" affermai e lui allentò la presa su di me, giusto quel poco che bastava per farmi vedere il suo viso .
"Oh potevi dirlo subito che volevi dei conigli spassionati e divertenti " mi rispose ed io scossi la testa in risposta.
"No, no è che fino ad adesso eri stato così..... maturo, cominciavo a credere che tu fossi diventato l'adulto ed io l'adolescente con gli ormoni in delirio, per fortuna i ruoli sono stati ristabiliti "
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Dad Malik?
FanfictionE se Zayn Malik si trovasse a vivere sotto lo stesso tetto con la figlia sedicenne?