Cap 63

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"Sei sicuro che tua madre mangi queste cose ?" Chiesi a Zayn guardando nel sacchetto sopra le mie ginocchia, era stracolmo di patatine firitte tacos e hamburgher , non sembrava affatto un pasto da Tricia Malik . 

"Certo che le piacciono, certo magari non saranno le cose che preferisce , ma le mangia " mi rispose lui infilando le chiavi nel quadro della macchina . 

"Non abbiamo fatto un regalo di compleanno a tuo padre " gli ricordai ma la cosa non sembrò toccarlo , qualche secondo dopo mi rivelò che sua madre aveva provveduto qualche mese fa a comprare un paio di biglietti per una crociera, a cui tutti in famiglia avrebbero partecipato, anche noi .  

"Sai quante crociere sono finite bene, papà ? Poche, veramente poche " mormorai, probabilmente non aveva mai sentito parlare del Titanic. 

Lo sentì ridacchiare e guardandolo lo vidi scuotere la testa come se quello che stessi dicendo fosse tutta una grande stronzata "Cos'è non mi credi ? " domandai in risposta alla sua espressione "Guarda che cose del genere capitano in decine di viaggi "  continuai e la sua risata si ampliò . 

"Quindi , oltre ad avere un problema con gli aerei hai problemi anche con le crociere ? " mi chiese girando appena la testa per guardarmi , poi riportò lo sguardo sulla strada, c'era traffico. 

"Sono due cose diverse, la crociera è totalmente inutile " affermai convinta delle mie parole ma stavolta il moro emise un gridolino esasperato "Bella serve per rilassarsi, prendersi una pausa e staccare dalla quotidianità,  perché diavolo la troveresti così inutile ?"

"Perché è una nave, cioè un mezzo di trasporto che attraversa il mare, ovvero una distesa d'acqua salata mentre trasporta persone e piscine, ovverosia acqua piena di cloro che se entra negli occhi brucia quanto quella salata del mare." 

"Quindi non ti piacciono le crociere perché ci sono le piscine ? " 

"Già, senza contare la pressoché inesistente velocità nell'affrontare quel viaggio, è un nave che praticamente sta immobile per quanto va piano "  

Dopo queste parole però lo vidi spazientirsi ed emettere un sospiro di frustrazione 

"Ma se prima mi parlavi di incidenti adesso ti lamenti che vanno troppo piano ?" Mi chiese, alzando le mani dal volante e gesticolando, come per dare più enfasi alle sue parole , orma eravamo fermi . 

"Esatto, è tutto collegato, è una nave che viaggia in acqua mentre trasporta acqua e che è in grado di fare incidenti andando a due allora ! "     

Zayn sbuffò frustrato come se il mio ragionamento non filasse e borbottò qualcosa come 'chissà come faccio a sopportarti ' prima di ripartire, il traffico diminuiva. 

Quando tornammo a casa Tricia ci diede appena quindici minuti per mangiare e poi ci rimise subito al lavoro. David si dileguò poco dopo il nostro ritorno, era pieno di decorazioni e festoni nella parte più alta della casa. Sopra i mobili, sui muri e tra i rami degli alberi. Probabilmente aveva fatto lui gran parte del lavoro. 
Avevamo appeso tutte le decorazioni ormai, ma nel farlo avevamo fatto un gran casino e non si poteva ricevere nessuno in quelle condizioni, parole di Tricia . Soprattutto il festeggiato. 

Contammo sul fatto che la festa si sarebbe svolta tutta al piano inferiore e non c'era bisogno di sistemare anche quello superiore . Le sorelle e la mamma di Zayn dovevano ancora finire di cucinare quindi il compito di: ' rassettare, rammendare , sistemare e riorganizzare ' fù affidato a noi  . Non avevo mai sentito tanti sinonimi per una singola parola. 

Ci impegnammo il più possibile e all'inizio riposizionavamo tutto  nella maniera più adeguata. Riassegnando tutto al proprio posto, ma quando ci venne espressamente detto che avremmo anche dovuto passare lo straccio e pulire tutti i vetri, capimmo che fare un grande mucchio di tutto ciò che non sarebbe servito e confinarlo al piano superiore sarebbe stata la cosa migliore .  
Cosa migliore per la festa, e più in generale per la serata.
 Ma noi in quella casa dovevamo viverci e il giorno seguente ci sarebbero state di nuovo tante pulizie per noi.

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