cap27

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"Allora a domani" Salutò Zayn sua madre dopo averle baciato la guancia dolcemente.
Avevano mangiato, Zayn aveva ragione Trisha era davvero brava ai fornelli. L'atmosfera tra nipote e nonna era migliorata,avevano parlato,poco,ma qualcosa si erano dette.
Zayn si era accordato per una cena con tutta la famiglia Malik al completo. Ed Isabella,anche se non molto contento aveva acconsentito,mancava solo una persona all'appello, Gigi.
Ma non sapeva come parlarne doveva introdurre l'argomento ad entrambe.

Ma da chi sarebbe stato meglio cominciare? Sua figlia avrebbe accettato la sua fidanzata nella sua vita? 
E se Gigi si arrabiasse? Se prima lei avesse voluto discuterne? Era tutto complicato!
La testa di Zayn quasi esplodeva. E come per magia il suo telefono suonò,la bionda del suo cuore lo attendeva dall'altra parte della cornetta.

" Gigi" le rispose," Zayn allora? Com'è andata con tua madre? Sì sono trovate bene ?" Era in ansia si sentiva da kilometri di distanza.
"Sì,é andata abbastanza bene". E poi lei gli chiese più dettagli e lui le raccontò tutto,per filo e per segno.
Le raccontò di ogni più piccolo dettaglio, di come fosse preoccupato,di come in realtà tutti e tre in quel momento lo fossero. Di come si era emozionato quando aveva visto sua madre e sua figlia ridere per la prima volta insieme. Le raccontò dello sguardo di Trisha la prima volta che vide sua nipote,di come i suoi occhi brillavano di luce meravigliosa,luce che un realtà non vedeva da un po'.

E poi arrivò il momento decisivo,quello fatale,quello che più temeva. Ma quello che Gigi aspettava da tempo. " Vuoi venire qui?" Le chiese lui , e  quasi il cuore della bionda fece un salto.

Dopo aver sentito la reazione della modella,il moro si tranquillizzò. E si accordarono,avrebbe preso l'aereo stanotte,e grazie al fusorario sarebbe stata a casa Malik in mattinata.
" E Isabella come ha reagito?" Gli chiese "Come ha reagito quando ha saputo del mio arrivo", specificó la bionda quando non ricevette nessuna risposta dal ragazzo .
" Ah,quello intendi" si morse le labbra, indeciso su come continuare la conversazione. " Zayn,lo hai chiesto a lei prima di parlarne con me vero?"
"Hem....No"ammise lui,ecco lo sapeva!adesso avrebbero litigato.
"Zayn! Cristo ma sei impazzito? Vuoi che mi odio da subito? Adesso mi vedrà come la stronza matrigna cattiva che vuole renderle la vita un inferno! Mi odia,e non mi conosce neanche! Ecco bravo grazie Zayn complimenti sei stato bravissimo! " E poi attaccò, lasciando il povero Malik con un gran senso di colpa e una risata che gli stava per scoppiare dentro al petto,e che finalmente poteva liberare.

Era impazzita,aveva fatto tutto da sola a suo parere. Era arrivata alle conclusioni sbagliate, più o meno. Certo,non era del tutto certo che,a tale notizia, Isabella avrebbe fatto i salti di gioia,ma gli sembrava esagerata la sfuriata di Gigi.
Provò a richiamarla ma non rispose, quindi decise di salire in camera di sua figlia per parlare con lei.

" Bella? Posso entrare?" Domandò lui stando sul ciglio della porta.
" Dipende,vuoi farmi conoscere qualcun'altro? Che so,magari hai una zia nascosta nella tasca" lo schernì lei,non sapendo in realtà quanto fosse simili alla verità.
Lui rise,un sorriso nervoso più che altro. Sì passò una mano tra i capelli dopo essersi seduto.

" Si...Beh...No, cioé,non proprio" balbettò lui incapace di fare una frase di senso compiuto.
" Che significa non proprio?" Gli chiese spazientita lei,stava scherzando prima. Non se ne parlava proprio! Non avevo aveva intenzione di conoscere nessun altro in quella giornata.
" Beh-" Zayn sospirò,tanto valeva dire tutta la verità. " Oggi ho parlato con gli agenti e....Beh sì mi hanno fissato molte interviste per chiarire la situazione".
" Okay....?" Parlò lei.
" Sì beh c'è dell'altro,ho pensato che se devo rivelare a tutto il mondo di avere una figlia,alle persone più care sarà più opportuno dirlo prima" spieghó lui.
"Si,ci ero arrivata quando hai programmato la cena con tutti i tuoi parenti" le fece notare lei.
" Mi riferivo ad altre persone". In tutta risposta lei aggrottò le sopracciglia.
" Vorrei che conoscessi la mia fidanzata" terminò lui.

La mora sbiancò. Era assurdo che le stesse chiedendo una cosa del genere in questo momento! Aveva voglia di urlare,urlare tanto. Di prendere a pugni qualcosa, qualunque cosa. Un cuscino,il muro,la faccia di Zayn,la televisione.
No,non voleva affatto conoscere la sua ragazza,come diavolo poteva non capirlo? Come poteva chiederle una cosa del genere adesso! Non se ne parlava proprio!

"Allora,non vuoi?". La richiamò Zayn.
Era rimasta ammutolita mentre i pensieri scorrevano troppo veloci nella sua testa,non riusciva neanche a fermarli.
Voleva urargli NO,voleva urlare quella parola con ogni fibra del suo corpo. Non voleva conoscere proprio nessuno, né Justin né sua madre o tutta la sua famiglia inclusa la sua fidanzata.

Voleva solo passare del tempo con suo padre,voleva parlare con lui,ridere e scherzare. Voleva sentirlo cantare e addormentarsi con il suono della sua voce.
Voleva che le spiegasse il perché, perché non si era mai fatto vivo in tutti questi anni, perché ​chiunque era più importante di lei. Perché non l'aveva voluta con se quando era piccola. Perché voleva abbracciare tutti i giorni migliaia di sue fan e non aveva mai voluto lei?

"Hey,allora?" La richiamò per l'ennesima volta,con tutta la dolcezza possibile.
Zayn aveva lo sguardo fisso su sua figlia. Lo sguardo basso,le mai strette in  due pugni serrati.
Sapeva di aver fatto una cazzata. Sapeva di starle chiedendo troppo,ma ormai il danno era fatto non sarebbe potuto tornare indietro.
E con tutta la forza che riuscì a trovare la ragazza rispose di no,con  voce decisa ma sguardo basso.
"Perché no?" E dopo quella domanda Isabella scoppiò.

"Perché? Mi stai seriamente chiedendo il perché? Ah beh non lo so, forse perché mi hai fatto passare per una puttana davanti a tutto il mondo solo perché non avevi le palle per dire la verità! O perché mi hai fatto conoscere tua madre lo stesso giorno e hai deciso una cavolo di cena a cui dovrò per forza andare! . Perché mi hai iscritto ad una scuola dove già so, non riuscirò mai ad ambientarmi. No dico ma hai sentito quello che diceva quei ragazzi l'altro giorno? Hai sentito quanta cattiveria?
Mi avevano appena vista,non avevo detto nulla e già hanno dei pregiudizi perché mi hanno vista con te e Justin!  " Ormai Isabella stava urlando,ma poco le importava non riusciva più a tenersi tutto dentro.

"Ma non ti é venuto in mente che per me tutta questa situazione é estremamente difficile? "
Zayn era rimasto ammutolito,non sapeva cosa rispondere. Stava lì inerme a sentire le urla, più che giuste,di sua figlia.
"Certo che ci penso a te,ci penso sempre" le disse lui,cercando di rassicurarla e anche di calmarla un po'. Ma non ci riuscì affatto.
"Oh sì,sono sicurissima che ci pensi a me. Infatti in tutti questi anni mi hai dimostrato ​di tenere a me così tanto"

Ed eccola la conversazione che Zayn sperava non sarebbe mai arrivata.

Fu l'ultima cosa che Isabella disse e poi,non ascoltando i continui richiami e scuse di Zayn,uscì di casa e chiamó David. E dopo averla fatta camminare per un buon questo d'ora salì in macchina con lui. 

Hei! Come state? Tutto sommato io sto bene,questa settimana andrò in campo scuola, quindi per una settimana basta compiti.
Vi ringrazio mille per i voti,le visualizzazioni e i commenti.
Spero che il capito vi piaccia,alla prossima <3

Dad Malik?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora