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GIULIA'S POV

-Venerdì pomeriggio-

"Mi raccomando, stai attenta e mandami un messaggio appena arrivi" mi stampa un tenero bacio sulla fronte.

Sono già passati quattro giorni da quel pomeriggio...rovente.

Alex si sta comportando come se non fosse successo nulla, anzi, cerca di darmi pochi e casti baci.

Non che ne sia contenta...

Non ne ho parlato con nessuno, nemmeno con Alice e Cindy.

"E portami, per favore, quelle penna che ti ho commissionato. Riesco a scrivere solo con quelle." mi ricorda Sharyl, che è venuta a salutarmi.

La sera prima mi aveva dato una lista di cose da comprare, al che le avevo domandato: "Ma non esistono anche qua?!"

Lei, con aria scocciata mi aveva risposto: "No! E poi dai, fammi questo favore!"

Alla fine non ero riuscita a dire di no e lei, felice come una Pasqua, mi aveva abbracciata e mi aveva urlato nell'orecchio: "Sei la migliore compagna di stanza del mondo! Che dico? Dell'universo!"

Per così poco non me lo sarei mai aspettata, però avevo capito che aveva sofferto molto nella sua adolescenza, sempre esclusa da tutto e da tutti. Aspettavo che fosse lei a raccontarmi, almeno per liberarsi da un peso che le schiacciava l'anima ed i pensieri.

"Ciao ragazzi, non strappatevi i capelli per la mia assenza, ci vedremo lunedì" dico ridendo.

Mi volto per entrare nel taxi che ci accompagnerà alla stazione, quando vedo mio fratello che copre con le sue braccia possenti una ragazza, come se la stesse proteggendo. La sta baciando con passione e noto che cerca di avvicinare quel corpicino al suo, per quanto possibile, per sentirlo tutto.

Non lo avevo mai visto così preso, ma soprattutto...

Non me lo aveva detto?! Lui mi racconta sempre tutto, specialmente se l'argomento è "ragazze".

"Hey, Matteo, dobbiamo andare. Lasciami viva quella povera ragazza. Se continui così dovrò chiamare il pronto soccorso..." dico ironica e stizzita.

Sento Matteo ridere prima di staccarsi, lasciandomi vedere la ragazza bellissima che, sicuramente, è la sua nuova fiamma.

Diana mi guarda negli occhi e si lecca le labbra lentamente, come per prendere l'ultimo sapore di Matteo rimasto sulla sua bocca.

Sono rimasta sbigottita dal veder comparire lei fra le braccia di mio fratello, non me lo sarei aspettata. O forse sì...

Mi volto subito e salgo sul taxi, lanciando un bacio ad Alex, che mi mima di mandargli, nuovamente, un messaggio.

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Finalmente rivedrò mia madre, mi è mancata molto in queste due settimane. Per fortuna ha comprato due biglietti del treno per raggiungerla. Non vedo l'ora di abbracciarla, chissà se sarà cambiata...

Giulia, sono solo due settimane, non due anni!

Ritorno con la testa nella carrozza e guardo Matteo con il broncio.

Lui sta ascoltando la musica, ma alza lo sguardo e si toglie le cuffiette.

"Che ho fatto?" domanda, conoscendomi troppo bene ed incrociando le braccia al petto, come segno di difesa.

"Quando me lo avresti detto di 'Miss-ce- l'ho-solo-io-e-odio-giulia-solo-perchè-è-giulia'?" alzo un po' la voce.

Lui scoppia a ridere: "Come sei acida! Lei non ti odia e poi non se la tira"

"No, no, per carità! E poi non sono acida!" dico in falsetto e facendo un piccolo saltello sul sedile. "Ti ha mai chiesto di me?"

"Emh...no" dice pensieroso.

"Mi ha mai salutata?"

"Che io sappia no. Ok, hai ragione, gliene parlerò."

"Non voglio che ci parli! Guarda che dormo notti serene anche senza di lei! Se l'avessi saputo, non l'avrei salvata dalla tua morsa..." dico l'ultima frase sottovoce, ma non abbastanza da non farmi sentire da lui.

Non ha neanche il tempo di controbattere, che arriviamo a destinazione.

Scendiamo dal treno e vediamo una donna raggiante e sempre bellissima, con un uomo che le tiene un braccio intorno alla vita e che ci saluta con la mano.

Mia madre. Sempre la stessa, forse più rilassata e radiosa.

Ci abbraccia fortissimo e ci bacia sulla guancia, poi ci allontana e una lacrima le scende dal viso: "I miei bambini!"

Io la riabbraccio, mentre Matteo arrossisce e si allontana leggermente: "Mamma, quante volte te lo devo dire che io non son-" gli tiro una gomitata nella pancia prima che finisca la frase.

"Hey, ragazzi! Come state? Fatto un buon viaggio?" domanda una voce bassa e maschile.

Mi giro e scorgo Gordon, il nostro vicino, nonché collega di mia madre.

Mentre Matteo risponde, io chiedo a mia madre: "Cosa ci fa lui qui?!"

Lei abbassa lo sguardo e le sue guance diventano rosse per l'imbarazzo: "Perché? Ti dà fastidio? E comunque è stato carino ad accompagnarmi."

"No, anzi..." rispondo dubbiosa.

Arrivati a casa, trovo tutto come prima, come se il tempo si fosse fermato. Ad essere qua, però, non mi sento a mio agio, non mi sento a casa. Quindi, prima di scendere in cucina per cenare, chiamo mio padre, per sentirlo.

"Pronto, tesoro"

Basta la sua voce a farmi partire la parlantina, a raccontargli tutto e a chiedergli le novità. Mi dice che gli manchiamo molto e che ci vorrebbe là a Natale. Io sono felicissima della proposta e ne discuterò al più presto con Matteo.

A cena Gordon e mia madre ci deliziano con dei racconti sul lavoro: sembra che lo amino tutti e due, perché riescono a conciliare il dovere con qualche momento giocoso.

Alla fine, dopo una giornata scolastica ed un viaggio, sono stremata e vado a letto.

Sto per addormentarmi quando sento vibrare il cellulare.

Chi diavolo ha questo tempismo perfetto?!

{Alex}:

Ciao Giuly, penso tu ti sia dimenticata di mandarmi un messaggio. L'importante che tu stia bene. Mi manchi già, notte♡

Rispondo velocemente e mi butto con la faccia sul cuscino, sperando di non cadere giù da quel lettino e di ricaricarmi per il giorno dopo.

Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove.

Pino Cacucci

~Angolo autrice~

Ciao a tutti, care lettrici e cari lettori!
Finalmente sono ritornata. Perdonatemi per la lunga attesa, mi dispiace molto, ma ho avuto scarsa connessione wifi.
Vorrà dire che mi farò perdonare con un aggiornamento a breve :3:3
Vi è piaciuto questo capitolo? Se sì, commentate e votate con tante stelline☆☆☆
Ringrazio sempre tutti voi per il sostegno e vi informo che abbiamo superato le 5,5k visualizzazioni!!!
Grazie di cuore, vi adoro♡

•Inoltre, vi informo che ho aggiornato "Tutta un'altra storia", andate a dare un'occhiata, ne sarei felice:)•

Baci e alla prossima

Lisbeth♡

È complicatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora